Trento - Il Festival dello Sport, con il titolo “Momenti di gloria", torna a Trento dal 22 al 25 settembre, organizzato da La Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, con la Provincia autonoma di Trento, Comune di Trento, Apt di Trento e con il patrocinio del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico. Dopo il successo delle precedenti edizioni torna, per il quinto anno, l’appuntamento sportivo e culturale che ospiterà tantissimi eventi, condotti dalle firme di Gazzetta con una sfilata di stelle e protagonisti del grande sport nazionale e internazionale. Sono stati quattro anni di successi con 3 edizioni on field, un’edizione speciale digilive, 150mila visitatori a Trento, 470 eventi, 1000 ospiti e 28 milioni di video views su gazzetta.it, ilfestivaldellosport.it e sui social. Il Festival dello Sport riapre le porte di Trento, riaccende i motori nelle sue strade, torna nelle piazze e nei teatri, nei musei, nei cortili e nei palazzi storici. Tornano così i talk, i dibattiti, gli eventi live ed i camp: tanti gli appuntamenti indoor e le attività outdoor. Confermati nelle piazze i camp che, realizzati in collaborazione con le federazioni e le associazioni locali dei vari sport, quest’anno saranno dedicati all’arrampicata, al basket, al volley, al padel e alle bici bmx. Non mancheranno i laboratori dedicati al tema “Sport & Salute”, seminari, workshop ed esposizioni delle più innovative tecnologie connesse al benessere della persona in campo sportivo e il book store che accoglierà grandi nomi della cultura e dell’attualità attorno a libri che raccontano le storie dei protagonisti dello sport di tutti i tempi.
“È un piacere tornare a parlare di Festival dello Sport. L’anno scorso abbiamo raggiunto un grande successo con 50mila presenze e 10mio di contatti in streaming.” – ha dichiarato nel corso della presentazione delle date e del tema del Festival - il Presidente di RCS MediaGroup Urbano Cairo. “La quinta edizione verrà anticipata a settembre, sarà un grande evento, anche internazionale, con una forte presenza digitale ma non mancheranno le persone che popoleranno la bellissima città di Trento ed i protagonisti saranno i campioni del presente e del passato. Siamo felici di aver rinnovato l’accordo con Trento per i prossimi tre anni, il Festival dello Sport è un bellissimo evento che mi entusiasma ed emoziona sempre.”
"Viviamo giorni difficili - ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti - e il Trentino si sta mobilitando con grande senso di solidarietà per dare sostegno alla popolazione dell'Ucraina, ma oggi siamo qui per parlare di questa bellissima ed importante manifestazione che è il Festival dello Sport e che proseguirà anche per i prossimi tre anni, in virtù degli accordi che abbiamo rinnovato con Gazzetta. Siamo particolarmente contenti dei risultati dei nostri atleti trentini alle Olimpiadi che rappresentano sicuramente un valore aggiunto anche per il Festival. Questa manifestazione, che ha il merito di portare il nostro territorio al centro della scena sportiva nazionale ed internazionale, ci offre delle importanti ricadute in termini di promozione, ed è un'ulteriore conferma delle nostre capacità organizzative, di cui abbiamo spesso dato prova, come nel corso del 2021 ospitando il Giro d'Italia e gli Europei di ciclismo".
“Oggi presentiamo il Festival dello Sport, che è un momento entusiasmante e festoso. Ma in questi giorni di dolore è impossibile non pensare alle bombe che devastano l’Ucraina o al sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, considerato tra i migliori pesi massimi della storia del pugilato, che oggigoverna una città sotto l’assedio dei carri armati russi. Lo sport è l’antitesi della guerra: è competizione leale, è fair play, è rispetto delle regole e degli avversari. ha commentato il Sindaco di Trento Franco Ianeselli. Non a caso nell’antica Grecia, quando si aprivano le Olimpiadi, c’era la tregua olimpica che sospendeva ogni conflitto. La presentazione della nuova edizione del Festival dello Sport è allora l’occasione per auspicare l’immediato cessate il fuoco e il ripristino delle pacifiche relazioni internazionali. E per ribadire che Trento, città dello sport, non può che essere città della pace, della convivenza e dell’accoglienza”.
"In queste ore - ha detto l'assessore provinciale allo sport Roberto Failoni - Trento e il Trentino stanno dando una risposta forte in termini di solidarietà rispetto a quanto sta accadendo al popolo ucraino e anche da parte di molti sportivi è arrivata una netta condanna verso la guerra. Ci aspetta una quinta edizione del Festival dello Sport che ci auguriamo possa essere totalmente in presenza. Sarà certamente una festa che attendiamo con grande curiosità ed interesse. Noi abbiamo scommesso molto sul connubio sport e turismo - ha aggiunto - che si è sempre dimostrato vincente, anche grazie alle nostre capacità organizzative e questa manifestazione ne rappresenta una perfetta sintesi, oltre che un'occasione per venire a visitare il nostro territorio".
"Lo sport è un fattore di sviluppo personale, sociale ed economico. Ma è anche un interessante ambito di ricerca e innovazione - ha commentato il rettore Flavio Deflorian. Come Università di Trento sosteniamo da anni lo sport come leva di crescita e sviluppo.