Ortisei (Bolzano) - Nelle ultime settimane i carabinieri della Compagnia di
Ortisei sono stati protagonisti di una significativa attività di formazione alla legalità, rivolta agli studenti delle scuole medie di
Ortisei e
Selva Val Gardena. Un impegno concreto e partecipato che ha riscosso grande entusiasmo tra i giovani alunni, contribuendo a rafforzare la vicinanza tra l’Arma e il territorio.

In particolare, il
29 aprile e il
6 maggio si sono tenute due giornate formative che hanno coinvolto le classi terze della scuola media di Ortisei. Nel primo pomeriggio, i ragazzi si sono recati presso il
Centro Carabinieri Addestramento Alpino, dove sono stati accolti dal Comandante del Centro, Colonnello Nicola Bianchi, che ha rivolto loro un saluto introduttivo.
Durante la visita, gli studenti hanno avuto l’opportunità di osservare da vicino le attrezzature utilizzate dagli istruttori alpini, di assistere a un’apprezzata dimostrazione delle unità cinofile del
Nucleo Carabinieri Cinofili di
Laives e di salire a bordo di un elicottero del 3° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bolzano, vivendo un’esperienza unica.
Ampio interesse ha suscitato anche l’esposizione dei mezzi in dotazione ai nuclei radiomobili, con spiegazioni dettagliate sulle loro potenzialità operative.
Entrambe le giornate si sono concluse con un intervento educativo del Maggiore Marco Lanzi, Comandante della Compagnia di Ortisei, incentrato sui temi del bullismo e del cyberbullismo. Con parole semplici ma incisive, l’Ufficiale ha guidato una riflessione collettiva sull’importanza del rispetto reciproco e dell’uso consapevole delle tecnologie.
Sempre nella giornata del 6 maggio, nel corso della mattinata, il Maggiore Lanzi è intervenuto presso la scuola media di Selva Val Gardena. Davanti a un pubblico attento e curioso, ha illustrato l’ampio raggio d’azione dell’Arma dei Carabinieri all’estero, spiegando il ruolo che i militari italiani svolgono in contesti internazionali di pace e cooperazione. Sono state menzionate alcune delle principali missioni in cui l’Arma è impegnata, tra cui quelle in Kosovo, Libano, Somalia e Iraq, a testimonianza del contributo fondamentale dei Carabinieri alla stabilizzazione e alla ricostruzione di aree di crisi.
L’entusiasmo e la partecipazione degli alunni hanno reso queste giornate particolarmente significative, confermando il valore dell’incontro diretto tra istituzioni e giovani cittadini. L’Arma dei Carabinieri rinnova il proprio impegno nel promuovere la cultura della legalità e del rispetto, elementi fondamentali per la costruzione di una società più consapevole e solidale.