Le due cabine sono caratterizzate da un notevole comfort e consentono di ospitare agevolmente alcune biciclette fissate agli appositi supporti. Il costo complessivo dell'opera è stato di 9,3 milioni di euro, il 90% dei quali erogati dalla Provincia ed il restante 10% da parte dei Comuni interessati.
La soluzione a doppia fune portante consente di aumentare la disponibilità del servizio anche in caso di forte vento, e di scongiurare gli accavallamenti sul tratto superiore della linea, che a volte si verificavano sul vecchio impianto.
Inserito nel trasporto integrato provinciale
Degna di nota è anche l’architettura delle due stazioni, opera dello studio “WN Architects” di Bolzano. La stazione a valle svolgerà la funzione di centro per la mobilità per Postal e Verano ed è collegato direttamente alla linea degli autobus Bolzano a Merano. In questo modo l'impianto si inserisce a pieno titolo nell'articolata rete del sistema di trasporto integrato provinciale.
I lavori, iniziati nel novembre 2016, si sono protratti fino a settembre senza interruzioni, anche durante il periodo invernale, con nessun incidente sul lavoro e senza restringere il traffico sulla strada Merano-Bolzano, molto vicina alla stazione di valle, né la fruibilità dei parcheggi, che sono stati riorganizzati durante le varie fasi dei lavori.
Il progetto sarà completato nel 2018
Il collegamento valle-monte è stato garantito dal vecchio impianto, ancora in funzione. L’intervento si inserisce in un progetto più ampio di collegamento urbano tra i due paesi, compreso in un secondo lotto di lavori che verrà completato nel 2018. A valle nell’area della vecchia stazione è prevista la realizzazione di un parcheggio su tre piani per circa 50 auto, di un secondo parcheggio all’aperto per 56 auto, mentre già da ora un ascensore collega la fermata della linea autobus Merano-Bolzano con la funivia.
A monte, nel sedime della vecchia stazione, verranno ricavati circa 30 posti auto, e verrà realizzata una rotatoria per la fermata e l'inversione del citybus; nel piano terra della stazione sono stati realizzati spogliatoi e docce per i numerosi sportivi che praticano la corsa in montagna, mentre i piani superiori ospiteranno un appartamento a disposizione del personale ed un bar-bistrò con ampia terrazza, che verrà aperto nel 2018.