Castro (Bergamo) - Goletta dei Laghi ha fatto tappa su Sebino: la campagna di Legambiente in difesa delle acque dei bacini lacustri italiani. Dei sei punti sottoposti a campionamento in questa stagione sulle sponde del lago Sebino, tutti sono risultati entro i limiti di legge, compresa la foce del fiume Oglio a Costa Volpino (Bergamo), che lo scorso anno risultava inquinata. I risultati sono stati resi noti oggi presso il Parco Gola del Tinazzo a Castro (Bergamo). Hanno partecipato Massimo Rota, presidente del circolo Legambiente Alto Sebino, Dario Balotta, presidente circolo Legambiente Basso Sebino, Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, ed Elisa Scocchera, portavoce di Goletta dei Laghi di Legambiente.
"Per la prima volta dopo tanti anni tutti i punti della sponda bergamasca del lago d’Iseo sono risultati entro i limiti - dichiara Massimo Rota, presidente del circolo Legambiente Alto Sebino di Castro. “Un netto e progressivo miglioramento che, speriamo, non sia solo un caso. In particolare, ci auguriamo che i lavori per depurare le acque dei comuni della Valle Camonica e rendere pulito il fiume Oglio sia finalmente giunta ad una svolta. Goletta dei Laghi per noi rappresenta anche un modo per rilanciare temi che ci stanno a cuore. In particolare, vorremmo rilanciare la sfida di rendere la Sebina Occidentale una ciclovia sul tratto litoraneo tra Castro e Riva di Solto. Un percorso che si inserisce anche nel racconto del nostro territorio con il Parco della Gola del Tinazzo. Per sostenere ulteriori lavori e iniziative lanciamo oggi la campagna di crowdfunding ‘Adotta un parco’. Per noi il lago e il territorio lacuale sono un tutt’uno da cui non possiamo prescindere”.
"Le analisi evidenziano un miglioramento generale delle criticità che ci avevano accompagnato per diversi anni", dichiara Dario Balotta, presidente del circolo Basso Sebino di Sulzano. "Il costante miglioramento delle acque deve essere uno sprone per le amministrazioni locali per continuare su questa strada. Ripristinare l'ecosistema lacustre significa anche eliminare gli elementi pericolosi per flora e fauna presenti nelle acque.