Darfo Boario Terme (Brescia) - A Darfo Boario Terme si è svolto l'evento finale del Premio Costruiamo il Futuro Speciale Edison per Valle Camonica e Val Caffaro. L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Costruiamo il Futuro, ha come obiettivo sostenere – attraverso la distribuzione di premi sotto forma di assegni da mille a cinquemila euro – la 22 associazioni di piccole e piccolissime dimensioni che si sono distinte sul territorio per l’impegno profuso in campo sociale, sportivo e culturale. I maggior contributi maggiore agli oratori delle parrocchie San Matteo di Angone e San Salvatore di Breno, alle associazioni Dieci e Aquila, al gruppo Sportivo Sonico e al Comitato A.N.D.O.S. Medaglie d’oro per due volontari.
Una grande giornata di festa stamattina al Garden Multivision di Darfo Boario Terme, che ha visto la presenza di Simona Tironi, neo assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia. "L'obiettivo è fare rete - ha detto il neo assessore Tironi - e questa iniziativa è un esempio concreto".
Quindi Daniele Bellini, responsabile Autorizzazioni, Grandi Concessioni, Territorio e Ambiente Power Asset di Edison; Mauro Maffi, direttore filiale Terzo Settore di Brescia di Intesa Sanpaolo; Cristian Farisè, assessore Comunità montana di Valle Camonica; Massimo Maugeri, assessore alla Comunità Montana, i sindaci della Valle Camonica, Giorgio Buzzi, presidente Assocamuna e Giovanni Vezzoni, presidente CSV Brescia. Sul palco sono intervenuti anche Lino Zani, alpinista, produttore e conduttore tv, e Chiara Icardi, giornalista sportiva.
La grande iniziativa benefica, realizzata dalla Fondazione Costruiamo il Futuro, nasce nel 2003 con l’obiettivo di supportare in modo concreto – attraverso la consegna di contributi sotto forma di assegni e fornitura di materiali e attrezzature – il lavoro prezioso delle realtà di piccole e piccolissime dimensioni che ogni giorno si impegnano sul territorio in ambito sociale, sportivo e culturale. Dopo la Brianza, Milano, Sondrio e Bergamo, dove in vent’anni sono stati distribuiti già un milione e mezzo di euro a 868 associazioni, il Premio fa dunque il suo debutto anche in Valle Camonica e Val Caffaro con il sostegno fondamentale di Edison e Intesa Sanpaolo. E la risposta del territorio è stata del tutto inaspettata: ben 105 sono state infatti le richieste di partecipazione al bando (presentate sul sito premio.costruiamoilfuturo.it) che si è chiuso il 31 gennaio scorso.
A dividersi i 36mila euro messi a disposizione grazie alla generosità dei partner dell’iniziativa sono state 22 realtà (in fondo al comunicato stampa si può trovare l’elenco completo diviso per categorie) i cui progetti sono stati selezionati da un Comitato d’onore composto da componenti scelti tra i soci della Fondazione, persone della società civile, rappresentanti dei partner del Premio, sponsor, media partner, patrocinatori e istituzioni che collaborano allo svolgimento del progetto.
CATEGORIA “SOCIALE”
Ad aggiudicarsi il premio maggiore, quello da 5.000 euro, all’interno della categoria “Sociale”, è stato l’oratorio della Parrocchia San Matteo di Angone, che ora potrà utilizzare il contributo per portare avanti alcune importanti opere di ristrutturazione e avviare la costruzione di un campo sportivo in materiale sintetico.
I secondi contributi più rilevanti, da 2.500 euro, sempre per la categoria “Sociale”, sono andati invece a due associazioni che si impegnano su fronti diversi ma ugualmente meritori. La prima è Dieci, un’associazione nata nel 2015 a seguito di una terribile storia di violenza familiare. Questa realtà cerca ora di sostenere le famiglie in difficoltà, in particolare modo i bambini e le donne vittime di ogni forma di brutalità, realizzando progetti all’interno di scuole, oratori e luoghi di aggregazione giovanile.
La seconda è A.N.D.O.S. di Vallecamonica – Sebino. L’obiettivo di questo comitato locale dell’Associazione nazionale delle donne operate al seno è l’acquisto di uno strumento dotato di una tecnologia particolarmente sofisticata che permette l’individuazione dei tumori con un elevato livello di precisione, consentendo interventi estremamente mirati che possono procurare minori danni estetici ai pazienti.
CATEGORIE “SPORT” E “CULTURA”
Le altre due categorie premiate sono state “Sport” e “Cultura”. Per la prima, il contributo maggiore, da tremila euro, è andato alla Parrocchia San Salvatore di Breno, che li utilizzerà per ristrutturare il proprio campo da calcio in materiale sintetico. I premi da 2.500 euro sono stati attribuiti ad Aquila F.C.