MERANO (Bolzano) - L’ultimo atto del 16° Dreier Landtag di Merano, quest’oggi, è stata la conferenza dei tre presidenti delle
assemblee legislative riunite da ieri alla
Kurhaus. “Padrone di casa”
Arnold Schuler (Bolzano), “ospiti” i colleghi omologhi di Trento e di Innsbruck, Claudio Soini e Sonja Ledl Rossmann. Ieri sera gli stessi sono stati protagonisti ai Giardini di Trauttmansdorf, anche di un momento simbolico: l’inaugurazione di una “panchina dell’incontro”, che ora fa il paio con l’albero piantato in occasione dell’assise 2019 dagli allora
presidenti Kaswalder, Noggler e Ledl Rossmann.
Ma ecco le riflessioni conclusive dei tre presidenti in conferenza stampa sull’assise biennale, che ora guarderà alla seduta in Tirolo nel 2027
(foto credit Consiglio provincialedi Bolzano, Werth))
Claudio Soini
“Grazie dell’ospitalità e grazie per l’ottima organizzazione di questa assise, che ha rafforzato anche l’amicizia e le relazioni tra consiglieri, tra persone. I temi che abbiamo trattato sono stati interessanti, sviscerati in due giorni pieni e anche faticosi. Importanti sono le mozioni di base approvate, su comunicazione, portafoglio digitale ed emergenza transfrontaliera: noi presidenti ci preoccuperemo che segua anche la loro attuazione concreta. Non tutte le mozioni hanno raggiunto la condivisione, vedi il tema della mobilità, che ci tocca allo stesso modo da nord a sud.
Credo però che la mozione sul traffico approvata con il consenso delle tre assemblee consenta di creare una piattaforma seria per confrontarsi su tutti gli aspetti della problematica, quindi sono soddisfatto del punto di caduta finale. Il confronto del resto produce anche possibili diversità di posizione e io ringrazio tutti i consiglieri per i loro contributi al confronto”.
Arnold Schuler
“Quello del traffico di transito – ha detto il padrone di casa, dopo aver ripercorso l’ampio catalogo di materie affrontate dalle mozioni votate tra ieri e oggi - è un tema molto sentito, su cui ci si era concentrati anche prima dell’incontro: averne discusso in maniera così approfondita dimostra che la Seduta congiunta è fondamentale per creare confronto di idee tra i nostri territori, per far sì che si parlino. Due proposte sono state infine votate per Consigli separati e respinte, ma su una terza è stato trovato il consenso, come accade anche nelle singole Assemblee: così funzionano democrazia e parlamentarismo. Il Dreier Landtag deve continuare il suo percorso e credo che prossimamente dovremo valutare anche la proposta del presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher per una maggiore connessione tra le decisioni del Dreier Landtag e l’operatività del Gect Euregio”.
Sonja Ledl Rossmann
“Il Dreier Landtag serve, fa bene ai territori, li interconnette, è parlamentarismo vissuto. E il dialogo tra di noi – anche tra noi tre presidenti - continua proficuo e in sintonia anche tra un Dreier Landtag e l’altro. Da oggi il Tirolo assume la presidenza di turno del Dreier Landtag: utilizzeremo il tempo di qui al 2027 anche per riflettere sulle possibilità di riforma di questa assemblea congiunta, per un’innovazione istituzionale da più parti richiesta. Noi siamo aperti a discuterne, coinvolgendo anche consiglieri e consigliere con le loro proposte”.