Gargnano - Le due nuove tappe della 72esima Centomiglia del Garda sono in arrivo. I Trofei del 56 Gorla (3 settembre) e del Bettoni (4 settembre), la classifica finale che sarà la somma dei tempi. Venerdì saranno di scena anche i ragazzi, nella prima Cento Junior, tra Gargnano e Villa Bettoni, i luoghi ed i palazzi simbolo della regata Regina. Sarà tutto un programma sotto l'egida della Federazione Italiana Vela e il contributo di Regione Lombardia.
Tanti ritorni
I Monotipi, e la flotta tedesca con Asso 99 e Dolphin, la gara di vertice che vede coinvolte barche volanti e multiscafi. Avremo gli "M 32 svedesi", l'ex Hagar (oggi la Bestia Blu armata da Bruno Zorzan), contro i 69F, più i Quant 28 e 30, lo svizzero “Gonet”. Sono le due situazioni che sono lì a rappresentare come la vela agonistica si sta evolvendo. La voglia di correre, il giro del lago di Garda che sembra voler tornare ad essere la scenografia ideale per queste rotte. Per ora siamo al campo delle ipotesi, unica certezza è che per queste barche ci sarà in palio sempre il Trofeo Giorgio Zuccoli, quello stupendo in carbonio di Fausto Mondini, ha anche realizzato una Coppa per i Foil. Il tutto anche se la formula della nuova Cento prevede due giornate, il 3-4 settembre. Una prima gara che andrà a Nord, chiamiamolo il vecchio trofeo Gorla, quella a sud con il trofeo Conte Bettoni. E per tutti arriverà la super classifica della Centomiglia che uscirà dalla somma dei tempi delle due tappe. Per il monotipo Dolphin sarà il Campionato delle Long Distance dei laghi d'Europa con barche che rappresenteranno Austria, Germania, Svizzera, Italia.
56 volte Gorla e 72 volte CentomigliaCinquantasei edizioni per la gara che è dedicata allo skipper milanese- gardesano Riccardo Gorla, scomparve in mare nel 1966, tra Corsica e Toscana.