Costa Volpino – La società Zara Metalmeccanica interviene sulla questione della motonave “Predore” ferma da due anni nelle acque del Sebino a Costa Volpino (Bergamo) e la querelle giudiziaria con Navigazione Lago d’Iseo.
La società veneta precisa “che la relazione tecnica depositata dal Consulente del Tribunale di Brescia nell’ambito dell’accertamento tecnico preventivo ha dato esiti del tutto favorevoli a Zara Metalmeccanica. Si precisa inoltre che Zara Metalmeccanica, con atto notificato il 27 luglio 2020, ha citato innanzi il Tribunale di Bergamo Navigazione Lago d’Iseo affinché venga condannata al risarcimento dei danni arrecati in sede civile per un importo pari a 1.462.201,21 euro. Va anche aggiunto che la Regione del Veneto, ispettorato di Porto, ha già disposto con decreto 216 del 4 agosto 2020 la cancellazione della trascrizione del passaggio di proprietà della motonave Predore che Navigazione Lago d’Iseo aveva proditoriamente tentato di avanzare, traendo in inganno anche l’Ispettorato di Porto di Venezia. La Società Zara Metalmeccanica proseguirà quindi nel tutelare la propria immagine ed il proprio buon nome sia in sede penale che in sede civile al fine di vedere condannati comportamenti prevaricatori e poco trasparenti di una pubblica amministrazione al cui interno devono essere ricercate le motivazioni e le responsabilità per cui la motonave ad oggi giace ancora in banchina”.