“E' con grande soddisfazione che annunciamo la partenza di quest'opera - ha detto il primo cittadino Matteo Rivadossi -. Abbiamo lavorato tanto per predisporre il progetto che punta nel complesso a cambiare il volto della mobilità sostenibile bornese e come tutti non vediamo l'ora di vedere i risultati”.
Finanziato con 940mila euro, il primo lotto della ciclopedonale partirà dal nuovo ponte sulla valle della Camera e arriverà al piazzale di accesso agli impianti, con i lavori che (tempo e emergenza permettendo) dovrebbero chiudersi entro la prossima estate. “Sarà fruibile tutto il giorno e anche nelle ore serali poiché completamente illuminata. Questo consentirà all'area che ospita già diversi servizi, di continuare a svilupparsi”. L'obiettivo del comune è garantire l'accesso sicuro e a tutti all'area comunemente chiamata “della funivia”.
"Un'area dalle grandi potenzialità - chiude Rivadossi - e lo ha dimostrato negli ultimi anni. L'apprezzamento di questa zona da parte di residenti e turisti è tutta lì da vedere. Per questo riteniamo il progetto strategico e moltiplicatore di nuovi interessi e progetti”. A questo seguirà un altro lotto, già sulla carta, che completerà il progetto: collegherà il centro del paese al ponte della val Camera e renderà completamente sostenibile e sicuro il tratto Borno-Ogne.