Un Piano che prevede contributi in conto capitale a favore delle famiglie per l'installazione di pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo con importi che vanno dai 1.500€ ai 4.000€.
Una scelta ponderata, conferma il Presidente: "Come direttivo abbiamo preferito non dare contributi una tantum a fondo perduto, ma canalizzarli in un qualcosa di strutturale per permettere così un investimento sul futuro. Siamo convinti che sia più importante incentivare le famiglie ad autoprodursi l’energia così da non essere più troppo dipendenti dagli aumenti del mercato energetico".
Un’attività dunque informativa dal punto di vista economico che si è poi allargata alle iniziative normative ed ai bandi portati avanti sul tema a livello provinciale. A fare il punto su questi argomenti è stato il Vicepresidente ed Assessore provinciale all’Urbanistica, ambiente e cooperazione che si è soffermato in particolare sulla recente semplificazione delle norme urbanistiche/autorizzative per l’installazione degli impianti fotovoltaici approvate dalla PAT a maggio. Un passaggio importante per snellire il processo burocratico e garantire un approccio più agevole agli interessati. «Il Trentino – ha commentato l’Assessore – deve continuare ad essere una Provincia apripista in grado di anticipare ed agevolare il futuro anche per quanto riguarda le energie rinnovabili». Con questa sinergia tra Provincia, BIM trentini, credito cooperativo ed artigiani si auspica quindi di implementare la produzione di energia fotovoltaica ad uso domestico, utile sia per il contenimento delle bollette ma anche per l’ambiente e l’autoconsumo, vista la mobilità elettrica ormai non più così futura.
Infine, non è mancato un approccio marcatamente tecnico grazie alla presenza del dirigente e dei funzionari esperti dell’Agenzia Provinciale per le Risorse Idriche e l’Energia (APRIE) e del Dipartimento Territorio e Trasporti, Ambiente, Energia, Cooperazione della Provincia di Trento. A loro l’onere e l’onore di entrare nel dettaglio del nuovo ambito normativo/urbanistico e delle Comunità energetiche rinnovabili.