Sondalo - Una carriera iniziata e proseguita all'Ospedale San Gerardo di Monza, dove si era specializzato al termine della laurea conseguita all'Università degli Studi di Milano, l'attività di emergenza urgenza svolta presso la centrale di Milano di Areu quale referente clinico, ed ora la direzione dell'Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione presso l'Asst Valtellina e Alto Lario, in mezzo molta attività scientifica, pubblicazioni e docenza. Dopo 18 anni di lavoro, per il dottor Fabio Sangalli, 49 anni, milanese, l'arrivo in Valtellina coincide con la prima esperienza alla direzione di un reparto. Nominato all'inizio della scorsa estate, dopo essere risultato vincitore del bando di concorso emesso dall'Azienda a seguito del pensionamento del dottor Enrico Beretta, il dottor Sangalli ha assunto l'incarico a luglio e si divide tra gli ospedali di Sondrio e di Sondalo, principalmente, oltre che di Chiavenna.
Da anni assiduo frequentatore della Valtellina, del Morbegnese in particolare, il dottor Sangalli ha un progetto semplice ma ambizioso: portare la sua esperienza, metterla al servizio della sanità locale e provare a cambiare le cose.