Alpe Cimbra - Buona stagione invernale, ora l’Alpe Cimbra guarda avanti con nuovi progetti. La Skiarea ha chiuso la stagione invernale 2021–2022 lo scorso 27 marzo e ha dato segnali incoraggianti. Sono 400 mila i primi ingressi e il fatturato è in crescita dell’1% rispetto alla migliore annata, attestandosi attorno agli 11 milioni di euro, pur a fronte di un calo delle presenze dell’11% rispetto alla media delle ultime 3 stagioni. Su quest’ultimo dato incide il calo di clientela estera, spiazzata dalle normative Covid diverse tra Italia e Paesi di provenienza. Il calo è comunque in linea con quello delle principali località alpine. Da segnalare il successo del processo di digitalizzazione, accelerato dalla pandemia: gli acquisti online e alle case automatiche sono passati dall’1,62 al 15,33%.
L’amministrazione sottolinea la sua soddisfazione per l’andamento di una stagione partita tra problemi e dubbi: Covid, Green pass e incremento dei costi energetici. Nel complesso, però, l’ottimo risultato di fatturato assieme alle operazioni di riequilibrio e revisione dei costi degli ultimi anni consentono di mantenere il bilancio in positivo. Dunque una stagione di rilancio, che dà fiducia e serve da punto di partenza per l’avvio degli investimenti presentati ai soci fra il 2018 e il 2019 e poi sospesi per il Covid. Ad aprile iniziano i lavori per la realizzazione della nuova Area bike a Serrada, l’allargamento della pista Pioverna e la sostituzione del nastro coperto di collegamento in località Mora.
Intanto proseguono gli iter amministrativi e autorizzativi per l’allargamento delle piste di collegamento Fondo Piccolo – Fondo Grande, Ortesino e Salizzona e il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la variante puntuale al Piano regolatore: primo passo per procedere col progetto del nuovo bacino idrico a Passo Coe.