Le verifiche del possesso del green pass “base” dovranno essere effettuate dai relativi titolari, gestori o responsabili.
“Abbiamo accolto con favore l’introduzione di tale misura da parte del Governo, come ulteriore tutela della salute degli operatori – afferma Johnny Oregioni, presidente della Categoria Benessere di Confartigianato Imprese Sondrio - e soprattutto come strumento per consentire l’operatività ed evitare nuove chiusure temporanee che hanno dato un forte scossone a tutto il comparto nel corso del 2020 e del 2021. Agli operatori regolari è stato chiesto di svolgere un ruolo di controllori e l’auspicio è che le Autorità diano buona mano nella battaglia contro gli abusivi.
Siamo certi che mantenendo alta l’attenzione e rispettando le norme si possa dare un forte contributo al contenimento della diffusione del virus. Il rischio di un incremento del lavoro abusivo è reale, soprattutto da parte di quella, seppur fortunatamente minima, fronda di persone che non ha ancora provveduto a vaccinarsi.
Ricordiamo che la normativa del settore non consente lo svolgimento delle attività di acconciatura ed estetica a domicilio, se non per alcuni casi eccezionali.
L’invito è quello di vaccinarsi, se la situazione personale lo consente, ed in ogni caso di rivolgersi sempre e comunque ai saloni e ai centri regolari presenti sul territorio. Un invito che vale oggi ma che non cessa di avere la sua forza anche dopo la pandemia: la tutela della salute personale e collettiva nonché la tutela sicurezza dei clienti passa anche attraverso il contrasto netto verso l’abusivismo".