Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Meteo: ritorna la neve in Alto Adige

Brennero - In arrivo una forte perturbazione tra Trentino e Alto Adige, con il limite delle nevicate scenderà fino a 1.500 metri.
La perturbazione atlantica interesserà il Trentino Alto Adige e soprattutto l'arco alpino e determinerà precipitazioni a tratti intense e anche a carattere di rovescio o isolato temporale e forti venti settentrionali a carattere di Foehn in molte valli dalla serata odierna fino al pomeriggio di domani, mercoledì 10 aprile. La quota neve, è prevista inizialmente oltre i 2200 metri, ma in calo fino a 1500 metri o localmente più basso sui settori settentrionali nella fase più intensa di mercoledì. Lo comunica la Protezione Civile del Trentino che ha emesso un’allerta ordinaria (gialla) per possibili rischi di carattere idrogeologico valida dalle 20 di oggi fino alle 18 di giovedì su tutto il territorio provinciale.
Secondo le previsioni cadranno in media dai 30 ai 60 millimetri di pioggia e localmente, specie nelle aree a sud orientali, anche più di 80 millimetri. Oltre i 1800-2000 metri sono attesi 20-40 centimetri più di neve di neve e quantitativi inferiori a quote più basse. Le raffiche di vento potranno localmente superare i 50-70 km/h.
L’allerta della Protezione civile del Trentino è dovuta al rischio di: erosioni e smottamenti nel reticolo idrografico, ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale,
allagamenti, esondazioni, frane e colate rapide.
Tali criticità possono inoltre causare disagi ed effetti (anche interruzioni) sulla viabilità e sulla circolazione ferroviaria, nonché sulle reti, anche aeree, di comunicazione e di distribuzione di servizi.

L'Agenzia per la Protezione civile dell'Alto Adige invita alla massima prudenza sulle strade.
Dalla giornata odierna (9 aprile) e fino a mezzogiorno di mercoledì, 10 aprile, è previsto il livello arancione nel bollettino di allerta del Centro funzionale provinciale per la zona di Vipiteno e del Brennero. “Il livello è stato innalzato a causa dell'aumento del potenziale rischio di nevicate attese a fondovalle”, spiega Diego Mantovani del Centro funzionale provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile: "Il livello di allerta arancione (criticità moderata) rappresenta scenari di evento in grado di verificarsi in modo violento e persistente su intere porzioni del territorio", aggiunge Mantovani.
Nelle prossime ore, l’Alto Adige verrà raggiunto da un fronte freddo, con precipitazioni piovose che assumeranno carattere più diffuso e a tratti di forte intensità, riferisce Philipp Tartarotti dell'Ufficio Meteorologia e prevenzione valanghe. Contemporaneamente è previsto un abbassamento del limite delle nevicate sotto i 1500 metri. Domani, mercoledì, in mattinata pioverà e nevicherà ancora abbondantemente, con la neve in calo al di sopra dei 1000-1400 metri. A quote più alte, tornerà temporaneamente l’inverno, mentre sul Brennero sono attesi circa 20 centimetri di neve fresca.

Dotare i veicoli di attrezzatura invernale
"Poiché su alcune strade e sull'Autostrada del Brennero è prevedibile la presenza di neve, invitiamo tutti gli utenti della strada ad adeguare alle condizioni meteo l'equipaggiamento dei loro veicoli e la loro condotta sulle strade, dove è necessario prestare grande attenzione”, sottolinea il direttore dell'Agenzia per la Protezione civile Klaus Unterweger.
Ultimo aggiornamento: 09/04/2024 16:28:43
POTREBBE INTERESSARTI
Bressanone (Bolzano) - Incidente mortale sulla statale del Brennero: un morto e un ferito grave. Due moticiclisti a...
In Italia ci erano riuscite solo Modena e Treviso
ULTIME NOTIZIE
Le rondinelle cadono al Bonarelli di Granarolo dell'Emilia
Lo sloveno prima cade, poi stacca tutti e vince: decisivo l'attacco a 4,5 km dall'arrivo