Ortisei (Bolzano) - Prosegue con grande coinvolgimento e successo la campagna di sensibilizzazione dell’Arma dei Carabinieri contro le truffe agli anziani, promossa a livello nazionale e sostenuta con determinazione anche sul territorio dalla Compagnia carabinieri di Ortisei.
Due gli incontri pubblici organizzati nei giorni scorsi: il primo si è tenuto il 13 maggio a
Castelrotto, presso la sede della locale azienda turistica, il secondo il
22 maggio nella casa di cultura “
Luis Trenker” di
Ortisei, con la collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione Val Gardena. In entrambi gli appuntamenti, i cittadini hanno partecipato numerosi e attivamente, dimostrando grande attenzione per un tema di forte impatto sociale e crescente attualità.

A
Castelrotto, l’incontro ha visto la presenza di numerose persone e ha rappresentato un momento importante di confronto diretto con la cittadinanza.
Sono intervenuti il Maggiore Marco Lanzi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Ortisei, il Maresciallo Capo Alberto Lucarini, Comandante della locale Stazione, e il Maresciallo Ordinario Sofia Micheli. Significativo anche l’intervento della sindaca, Cristina Pallanch, che ha voluto ringraziare pubblicamente l’Arma per la costante attenzione rivolta ai cittadini più vulnerabili e per l’impegno quotidiano nella prevenzione dei reati.
A Ortisei, la casa di cultura “Luis Trenker” ha fatto da cornice a un incontro molto partecipato, dove il Luogotenente Silvestrin, Comandante della Stazione di Ortisei, e il Luogotenente Desideri, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, hanno illustrato con grande chiarezza le principali tecniche utilizzate dai truffatori e i comportamenti da adottare per non cadere vittime dei raggiri.
In entrambe le occasioni, il pubblico ha posto numerose domande, alle quali i Carabinieri hanno risposto con competenza, semplicità e chiarezza, fornendo indicazioni concrete, esempi pratici e consigli utili. È emerso quanto sia fondamentale creare un rapporto di fiducia tra cittadini e forze dell’ordine, affinché anche i tentativi di truffa vengano tempestivamente segnalati, contribuendo così all’efficacia dell’azione preventiva.
Il fenomeno delle truffe agli anziani, infatti, è purtroppo in crescita su tutto il territorio nazionale. In Trentino-Alto Adige, nel 2024, sono stati oltre 200 i casi seguiti dalle forze dell’ordine, con 51 truffatori individuati e denunciati. Un dato che però non fotografa la reale entità del fenomeno, spesso sommerso per timore o vergogna da parte delle vittime.
L’Arma dei Carabinieri continuerà con determinazione questa opera di informazione e prevenzione, rinnovando l’invito ai cittadini – in particolare agli anziani e ai loro familiari – a non esitare a contattare il numero unico di emergenza 112 per qualsiasi dubbio o sospetto.