In particolare, non sappiamo sul nostro territorio quante sono le scuole che presentano situazioni critiche rispetto agli spazi per i propri studenti, non sappiamo quante cattedre non saranno coperti da insegnanti di ruolo e quante rischiano di restare scoperte anche per l'eventuale mancanza di supplenti visto che gia' da qualche anno molte graduatorie di materie fondamentali sono esaurite".
"Stesso timore - ha aggiunto l'assessore - per la mancanza di dirigenti scolastici su cui grava la maggiore responsabilita' di questa fase di riapertura. Non sappiamo nemmeno come le scuole intendano organizzare l'entrata e l'uscita degli istituti scolastici rendendo cosi' sempre piu' difficile organizzare un adeguato servizio di trasporto".
"A questo - ha spiegato l'assessore lombardo - si sommano la mancanza di linee guida per la didattica digitale integrata e l'assenza di indicazioni per quanto concerne il sistema 0-6 ed in particolare per gli asili nido".
Tutti questi elementi, uniti anche al mancato stanziamento delle risorse aggiuntive, cosi' come previsti nel documento per l'avvio dell'anno scolastico approvato lo scorso 26 giugno dal MIUR, fanno temere il peggio per settembre".
"Da ultimo - ha concluso l'assessore all'Istruzione - e' sconfortante venire a sapere che, all'alba del 20 luglio, ancora non si e' avviato l'iter per l'acquisto dei nuovi banchi che dovranno garantire il distanziamento nelle aule. Il Ministro ci ha informati che il Commissario Arcuri a giorni bandira' la gara per l'acquisto a giorni. Ci auguriamo che il Ministro e il Commissario abbiano fatto bene i conti".