Breno - Al primo posto del vademecum stilato da Terranostra c’è la valorizzazione e l’utilizzo degli ampi spazi all’aperto degli agriturismi in modo da garantire al meglio le misure di sicurezza con la massima distanza fra i tavoli. "Ma ciò non basta – continua la Coldiretti – Il protocollo prevede diverse misure precauzionali per la tranquillità di ospiti e lavoratori: dall’uso di igienizzanti al mantenimento delle distanze fra gli ospiti e fra i lavoratori, dalla sanificazione delle camere a quella dei dispenser di acqua nelle aree comuni, dalla disinfezione di tavoli e sedie alla pulizia delle stoviglie a temperature mai inferiori ai 70 gradi, dall’organizzazione di momenti di didattica all’aperto per evitare assembramenti in luoghi chiusi, alla gestione dei pagamenti con servizi a distanza per ridurre al minimo qualsiasi contatto con il denaro fisico. Regole di sicurezza vengono poi indicate per l’agricampeggio, per il cibo da asporto e per la consegna di pasti a domicilio mentre alle aziende sono state fornite anche le grafiche per i cartelloni informativi da disporre all’ingresso, nelle sale comuni e nelle camere".
"In Lombardia – precisa la Coldiretti regionale su dati Istat - si contano oltre 1600 agriturismi, in grado di offrire più di 14 mila posti letto e oltre 40 mila coperti per il ristoro.