Al termine della manifestazione, la Lombardia ne conquisterà ben 16.
La Sebino ha schierato alla partenza dei Campionati Italiani Sabrina Maffezzoni nel Singolo Under 17 dove si confrontavano 15 equipaggi; Sabrina supera le qualificazioni vincendo la propria batteria, giunge terza in semifinale e sesta in finale a un soffio dalla 5^ posizione, davvero una grande gara, tenuto conto che Sabrina ha iniziato proprio quest’anno a remare.
Nel Singolo Over 17, in due gare veramente difficili per le avverse condizioni atmosferiche con vento trasversale molto forte, si fermano alle qualificazioni Federico Staffoni e Simone Fusaro, in gara per il CUS PAVIA ma atleta finom a pochi anni fa della Sebino dove, in prevalenza, ancora si allena.
E veniamo alla gara più attesa che vedeva in acqua Gabriele Bettineschi di Darfo Boario Terme che gareggiava sul Quattro di Coppia della Canottieri Garda Salò; in gara ben 21 equipaggi disposti a giocarsi il tutto per tutto.
Il Quattro di Coppia vince la qualificazione con una prestazione di 6.23.06 (miglior tempo di tutte le batterie), entra in semifinale che vince con il tempo di 6.20.18 (anche qui miglior tempo assoluto) e si aggiudica senza discussione, con una gara condotta sempre in testa la finale e il titolo prestigioso di Campioni Italiani U 17 con il tempo di 6.18.20 migliorando di ben 5 secondi il tempo di qualificazione e precedendo sul traguardo i cremonesi della Baldesio (Paolo Gregori, Vincenzo Gravante, Riccardo Cigala, Tommaso Genzini) e la SS Murcarolo (Lorenzo Caprile, Guglielmo Melegari, Samuel Cantilonne, Stefano Vinci).
Emanuele Distaso, Andrea Apollonio, Gabriele Bettineschi, Martin Papa alzano le braccia al cielo: incontenibile la gioia di questi ragazzi all’arrivo e all’atto delle premiazioni immortalata con un bel salto finale. Davvero molto bravi.
TROFEO DELLE REGIONI
La tre giorni remiere, sferzata dal maltempo, si chiude con un gran finale: le regate del Gran Premio Giovani per il Trofeo delle Regioni.
È una vera e propria carica quella degli equipaggi regionali: 9 Comitati Regionali in gara per un totale di 272 atleti ripartiti su 95 equipaggi. La sfida principale quella tra il Piemonte padrone di casa e la corazzata dell’Italia del canottaggio regionale, la Lombardia. Una sfida che nei numeri parte alla pari: sia il Comitato piemontese che quello lombardo schierano 62 atleti e 20 imbarcazioni.
Il Friuli Venezia Giulia 42 atleti e 17 barche al via, la Toscana con 37 atleti e 14 imbarcazioni, Liguria con 26 atleti iscritti e otto barche; completano il lotto i Comitati Regionali del Veneto e dell’Emilia Romagna entrambi con 14 atleti e cinque barche, a seguire la Sicilia con 13 atleti e cinque barche e l’Umbria con due atleti e una sola barca in gara.
È la Lombardia, alla fine della giornata, a conquistare l’edizione 2021 del Trofeo delle Regioni. A Candia, la corazzata del Presidente regionale Leonardo Binda vince ben 13 delle 20 finali del Gran Premio Giovani, conquistando così ancora una volta la classifica generale della competizione riservata ai comitati regionali, totalizzando 184 punti e vincendo così il Trofeo delle Regioni davanti a Piemonte (113 punti) e al Friuli-Venezia Giulia (112 punti).
Contribuisce al successo Lombardo Elisa Marzella della Sebino che vince, sul Quattro di Coppia regionale, un’altra medaglia d’oro in una gara sostanzialmente a due equipaggi, ma tiratissima, mettendo in fila la rappresentativa del Friuli, al secondo posto distaccata di soli 1 secondo e 48 centesimi, e il Piemonte giunto 3° con un pesante distacco di 53 secondi e 42 centesimi.
Da segnalare, per la selezione lombarda, anche il successo in tutte e quattro le classifiche parziali a punti: Cadetti maschile e femminile, Ragazzi e femminile.
IL COMMENTO DEGLI ALLENATORI DELLA SEBINO
Lorenzo Manella, allenatore di Aliievi e Cadetti e Roberto Fusaro allenatore degli Junior ed Over 17 della Sebino si dichiarano soddisfatti della trasferta nazionale in Piemonte. Trasferta più che positiva sotto diversi punti di vista, così insieme commentano a caldo. “Bella conferma di Elisa Marzella che si è trovata a gareggiare in condizioni proibitive con vento forte e onde. Nella gara individuale Elisa si mette al collo la medaglia d’oro e bissa poi il successo nel Quattro di Coppia della rappresentativa Regionale Lombarda, confermandosì così tra le atlete lombarde di punta della sua categoria.
Sabrina Maffezzoni, sta crescendo molto bene e conferma il suo andamento costante che la porta, al 1° anno di gara, a raggiungere la finale di categoria che chiude in sesta posizione a pochi secondi dalla quinta su un campo di regata molto ventoso e difficile al limite della praticabilità.
Delusione comprensibile per i singolisti Federico Staffoni, che non è entrato in semifinale, così come Roberto Fusaro, ora atleta del CUS PAVIA ma che si alllena alla Sebino, sua squadra di casa. Roberto solo per una manciata di secondi non ha agguantato la semifinale.
A onor del vero, senza cercare giustificazioni, i due atleti bergamaschi, hanno dovuto deviare nel percorso di gara non riuscendo a mantenere una linea rettilinea a seguito di un vento laterale che aveva sospinto le loro imbarcazioni verso altri equipaggi, ostacolandoli nella direzione frettilinea di marcia; ciò è stato dovuto alle condizioni atmosferiche e alla delimitazione del percorso con spighe a 2 corsie. Ma non si molla e ci saranno presto altre occasioni perchè Roberto e federico possano esprimere il loro valore in acqua.
L’acuto, ancora una volta è venuto dal promettente atleta darfense Gabriele Bettineschi, al primo anno junior e atleta della Sebino fino ad aprile e ora prestato alla Canottieri Garda Salò per favorire un’esperienza di crescita su un equipaggio multiplo. Gabriele, si distingue per la sua determinazione e la voglia continua di migliorarsi che lo porta ad essere il riferimento in barca anche per i compagni. In gara sul Quattro di Coppia hanno superato brillantemente le qualificazioni, vinto la semifinale e la medaglia d’oro in finale in tutta sicurezza infilando una bella tripletta in tre gare.”
Concludiamo ricordando che Elisa Marzella, due medaglie d’oro a Candia, è per metà soverese per parte di mamma, un Sovere che ha dato e dà tanto al canottaggio femminile e non solo a partire già dal 1987 con Francesca Bentivoglio anche lei di Sovere e bronzo ai Mondiali di Copenaghen per arrivare ai giorni nostri con l’altra soverese Maryam Afgei argento ai Mondiali di Linz 2019 fino ad arrivare ad Elisa … Tre donne, di Sovere, su strade di casa nostra che luccicano di titoli e di medaglie …. buon sangue non mente, d’altronde Elisa è anche cugina di Maryam, e chi ben comincia …. può ancora certo migliorare. E noi ne siamo certi. Come recita il motto della Canottieri Sebino, AB UNDIS VIRTUE ET VITA, sempre.