In occasione della giornata del malato, il vescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, ha lanciato un messaggio: "Abbiamo la certezza che le nostre lacrime sono nel cuore di Dio. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?, queste parole di Gesù mi sembrano le più adatte per interpretare il momento difficile che stiamo vivendo. Ma noi sappiamo che Gesù ha trasformato quel grido in una consegna fiduciosa al Padre: “Nelle tue mani consegno il mio spirito”.