I militari, insospettiti dal comportamento nervoso e agitato del soggetto, hanno quindi deciso di proseguire il controllo a casa dello stesso. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti poco più di due etti di marijuana e un etto di hashish, oltre a quasi diecimila euro in contanti, di cui il controllato non è stato in grado di giustificare il possesso e verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Per il ventenne sono quindi scattate le manette. Lo stesso ora si trova agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.
SEQUESTRO DEI CARABINIERI DI BRUNICO
I militari della Stazione Carabinieri di Chienes hanno arrestato un 25enne di Falzes per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nell'ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, all’esito di una efficace attività info-investigativa, hanno proceduto a effettuare una perquisizione domiciliare a carico dell’arrestato, già noto per dei precedenti di polizia, rinvenendo nella sua disponibilità otto etti e mezzo di marijuana, ventuno grammi di cocaina e materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente, nonché un bilancino elettronico di precisione. Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria, i carabinieri di Chienes hanno trovato e sequestrato anche l’attrezzatura utilizzata per la coltivazione della marijuana all'interno dell'abitazione.
Visto l’ingente quantitativo di stupefacente i carabinieri hanno proceduto all’arresto dell’uomo che, su indicazione del procuratore di turno della Procura della Repubblica di Bolzano, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Dopo l’udienza telematica di convalida dell’arresto, l’autorità giudiziaria ha applicato al 25enne la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte al giorno, mattina e pomeriggio.
Un altro importante risultato nel contrasto alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bolzano in val Pusteria, dove le due Compagnie competenti per territorio – San Candido e Brunico – negli ultimi mesi hanno scovato notevoli quantitativi di droga e denunciato, in stato di libertà o di arresto, molte persone.