Campiglio - I lavori del Consiglio delle autonomie locali del Trentino hanno trattato temi che toccano il Parco Adamello Brenta, la gestione del Parco Monte Baldo e il Sistema Informativo Ambientale e Territoriale. Ecco i pareri espressi dal Consiglio.
MISURE DI CONSERVAZIONE SPECIFICHE PER LE PORZIONI ESTERNE AL PERIMETRO DEL PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA
Parere positivo
Parere positivo del Cal all’art. 3 del Decreto del Presidente della Provincia 3 novembre 2008, n. 50-157/Leg. "Misure di conservazione specifiche per le porzioni esterne al perimetro del Parco naturale Adamello Brenta delle ZSC “Dolomiti di Brenta” e “Torbiere Alta Val Rendena”. I lavori sono stati introdotti dall'Assessore competente Stefano Moltrer.
Con la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli Habitat naturali e seminaturali della flora e della fauna selvatiche (direttiva "Habitat"), l'Unione Europea si è posta l'obiettivo di creare sul proprio territorio una rete coerente di aree naturali, denominata Rete Natura 2000, al fine di conservare gli elementi più significativi della biodiversità del continente.
Lo Stato italiano ha recepito la Direttiva Habitat attraverso il D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, successivamente modificato con D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120.
La delibera provinciale prevede di approvare le misure di conservazione specifiche per le porzioni esterne al Parco naturale Adamello Brenta delle Zone speciali di conservazione (ZSC) IT3120167 "Torbiere alta Val Rendena" e IT3120177 "Dolomiti di Brenta".
PIANO DI GESTIONE DEL PARCO NATURALE LOCALE MONTE BALDO
Parere positivo
Parere positivo del Cal all'art. 11 del Decreto del Presidente della Provincia 3 novembre 2008, n. 50-157/Leg. "Piano di gestione del Parco naturale locale Monte Baldo”. Il territorio, di 4mila 800 ettari, comprende il settore trentino più settentrionale del gruppo montuoso del Monte Baldo che, con andamento nord-ovest sud-est, culmina nell'elevazione dell’Altissimo di Nago. I Comuni interessati sono Brentonico, Mori, Ala, Avio e Nago Torbole.
La fauna è ricca di specie, sopratutto di uccelli, così come la flora, caratterizzata dalla presenza di numerosi endemismi. Diverse sono le entità di interesse comunitario e/o di valore conservazionistico locale.