Trento - Il Servizio civile si conferma centrale nelle politiche giovanili. Per questo, nell’ambito della rimodulazione del bilancio a seguito dell’emergenza coronavirus, e per individuare azioni a supporto del tessuto economico e sociale in vista della fase 2, è stata operata una minima riduzione di risorse, in analogia a quanto si è fatto nei confronti di tutte le politiche provinciali. Lo spiega l'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche Giovanili di Trento
Il Servizio civile, sottolinea ancora l’Agenzia, esprime una forte valenza educativa verso una cittadinanza attiva e responsabile, consente al giovane di avvicinarsi al mondo del lavoro e offre uno spazio di impegno a favore delle utenze deboli.