ll piano elaborato ci consente di essere pronti a rispondere in modo affidabile ai nostri interlocutori, che contano anche su meeting e fiere per risollevare i propri affari. Il necessario sblocco delle date per il nostro settore ci consentirà di portare avanti con maggiori certezze il difficile lavoro di riposizionamento fatto in questi mesi per salvaguardare gli eventi puntando all’autunno, pur consapevoli di dover fare i conti con un calendario ridotto”, spiega il Presidente di Riva del Garda Fierecongressi Roberto Pellegrini.
"Nell’incertezza di questi mesi abbiamo imparato ad adattare rapidamente i nostri sistemi organizzativi e oggi siamo pronti a tornare in attività in uno scenario rinnovato. Il personale, sottoposto anche a iter di controllo sierologico su base volontaria, è formato per gestire, in ogni fase dell'evento, tutte le attività nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Abbiamo riscoperto l’importanza di conoscere per prevenire e, in tale ottica, nei prossimi mesi promuoveremo una campagna informativa mirata a comunicare tutte le nuove modalità di gestione degli eventi”, dichiara la Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi Alessandra Albarelli.
In attesa dunque che il polo fieristico e congressuale torni ad aprire al pubblico, lo staff sta procedendo alla ricollocazione degli appuntamenti in calendario sospesi, alcuni dei quali riposizionati nel secondo semestre dell’anno.
Già annunciate le nuove date di Expo Riva Schuh e Gardabags, fiera internazionale delle calzature di volume e degli accessori che si svolgerà al Quartiere Fieristico dall’11 al 14 dicembre 2020, e di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza, in programma dall'1 al 4 febbraio 2021.
Per quanto riguarda il calendario congressuale, permane ad oggi il divieto ai professionisti sanitari di partecipare ai meeting, attualmente presente nel DPCM del Governo. “Se così dovesse restare anche gli eventi dell’autunno, in gran parte importanti congressi medici interregionali e nazionali, sarebbero compromessi - aggiunge la Direttrice Generale Albarelli - ci aspettiamo quindi che vi sia una ulteriore apertura in questo senso per consentirci di mantenere in autunno gli eventi medici nazionali, per cui non sussisterebbe la variabile degli spostamenti dall’estero”.