Ma sulla situazione – precisa la Coldiretti – pesa anche la mancanza di lavoratori per la raccolta della frutta con le difficoltà alle frontiere per gli stagionali che ogni anno varcano i confini per poi tornare nel proprio Paese".
"A incidere sulle quotazioni – sottolinea la Coldiretti – è stata la chiusura forzata di ristoranti, bar, agriturismi e, in molte regioni, anche dei mercati rionali e degli agricoltori che moltiplicando le offerte ampliano la concorrenza aumentando le possibilità di scelta dei consumatori. Una situazione aggravata dai problemi nei trasporti per le difficoltà dei camion a viaggiare a pieno carico sia all’andata che al ritorno in conseguenza del blocco di molte attività produttive, con la conseguenza che quasi sei aziende agricole su dieci (57%) sono in difficoltà secondo l’analisi Coldiretti/Ixe’ che evidenzia anche la frenata nelle esportazioni Made in Italy".
"Con semplici accorgimenti ogni famiglia italiana può tagliare i costi nel carrello e trovare il giusto equilibrio fra prezzo e qualità. Innanzitutto è importante – conclude la Coldiretti - programmare la spesa, magari facendo la tradizionale lista, optare per acquisti ridotti ma più frequenti, evitando la maxi spesa quindicinale o mensile negli ipermercati, preferire prodotti locali e di stagione, controllare le scadenze e scegliere formati adatti alle esigenze della casa".
IL DECALOGO COLDIRETTI PER LA “SPESA SMART”
1) Fare il check up al frigo e preparare la lista degli alimenti da comprare
2) Frequentare e confrontare diversi punti vendita
3) Quando possibile acquistare direttamente dai produttori
4) Occhio alle scadenze
5) Occhio alle etichette con informazioni complete
6) Scegliere prodotti italiani
7) Acquisti di quantità limitate per evitare spreco
8) Acquisti ripetuti nel tempo per avere sempre prodotti freschi
9) Scegliere formati in base a composizione famiglia
10) Scegliere in base alla stagionalità