L'agricoltura in alta quota è una pratica eroica che contribuisce alla cura del territorio ed è un presidio sociale contro lo spopolamento" ha dichiarato l'assessore regionale lombardo all'Agricoltura Fabio Rolfi.
"Produrre formaggi alpini è un'opportunità professionale di alto livello e le istituzioni hanno il dovere di formare adeguatamente figure in grado di poter realizzare prodotti di qualità anche in base alle rinnovate esigenze dei consumatori. Gli operatori possono utilizzare anche il marchio nazionale 'Prodotto di montagna'. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare le eccellenze agroalimentari anche attraverso gli agriturismi lombardi che stanno diventando sempre più ambasciatori dei prodotti tipici del territorio" ha concluso l'assessore.
SI INSEGNANO LE TECNICHE DI ALPEGGIO - I docenti saranno: tecnici caseificatori, tecnici ERSAF, imprenditori casari e ricercatori. Forniranno competenze di tecnologia di produzione casearia, stagionatura, affinamento e confezionamento, conservazione dei prodotti caseari, difetti visivi e sensoriali e azioni correttive nei formaggi, norme igienico sanitarie dalla mungitura alla caseificazione e alla vendita, tecniche di alpeggio, prati e pascoli di montagna, sanità del bestiame dal fondovalle all'alpeggio, cenni sulle patologie più diffuse.
QUOTA E INFORMAZIONI - La quota di iscrizione al corso è di 800 euro. Per informazioni ci si può rivolgere a Pio Rossi, Scuola Agraria del Parco di Monza (p.rossi@monzaflora.it - 335.5238134) o a Piergiorgio Bianchi, ERSAF (piergiorgio.bianchi@ersaf.lombardia.it -3356041374).