L'incontro era rivolto ai genitori, agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie e a tutti coloro che hanno un ruolo di educatore e mira a fornire strumenti idonei per conoscere prevenire e affrontare il fenomeno Bullismo.
Vi è stata grande partecipazione di pubblico, la sala dell'auditorium della scuola era piena di genitori che hanno mostrato grande sensibilità dinanzi ad un tema le cui dinamiche spesso sfuggono al mondo degli adulti.La serata si è aperta con i saluti , una breve introduzione di Tiziana Pagnozzi - sulle differenze tra il bullismo ed il cyberbullismo e la presentazione delle relatrici.

Serena Costa, psicologa dell'età infantile, ha illustrato un quadro preciso delle caratteristiche e delle dinamiche del bullismo evidenziando anche quanto sia fondamentale il ruolo dell'adulto, dal genitore all'allenatore sportivo, nella prevenzione del bullismo, mentre Serena Valorzi, psicologa e psicoterapeuta ha approfondito l'aspetto emozionale soffermandosi su come siano mutate le relazioni e le emozioni nell'era digitale.
Infine ha posto l'attenzione anche su quanto sia importante per i ragazzi l'identità digitale piuttosto che quella reale. Daniela Longo, garante dei minori , ha affrontato l'aspetto giuridico mostrando quali possono essere le conseguenze civili e penali legate agli atti di bullismo. In particolare ha evidenziato che anche se il minore di 14 non è punibile penalmente, se arreca danni a terzi ne rispondono i genitori sotto l'aspetto civilistico e quindi economico mediante il risarcimento del danno. Al termine della serata domande sono state poste dai genitori.