Un’edizione che passerà alla storia: per la prima volta si è raggiunta la parità di genere in termini di partecipazione atleti.
Il CONI ed i Comitati Provinciali FISG (Federazione Italiana Sport Ghiaccio) e FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), hanno accolto i 21 componenti della selezione trentina composta da sei tecnici FISI e 15 atleti che hanno gareggiato in nove discipline differenti, tesserati per società della provincia e gruppi sportivi militari attivi in seno alla FISG ed alla FISI.
Alla presenza della Giunta CONI e di numerosi Presidenti e funzionari dei Comitati Provinciali dei vari enti, l’intero movimento sportivo trentino ha voluto rendere il giusto omaggio alla delegazione e rivivere le emozioni olimpiche. Tra il pubblico anche il prefetto di Trento, Sandro Lombardi, Michele Traversa a rappresentare la Polizia Penitenziaria, il tenente colonnello Gabriele di Paolo, comandante del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, Giorgio Cestari, responsabile servizio turismo e sport della Provincia Autonoma di Trento e l’assessore con delega allo sport del Comune di Trento, Tiziano Uez.
La cerimonia – condotta da Mauro Bonvecchio, responsabile comunicazione FISI Trentino – ha visto la celebrazione del “medagliere trentino” con il bronzo conquistato nella staffetta nordica mista (salto speciale, combinata nordica, sci di fondo), da Silvia Campione (A.S. Cauriol), Stefano Radovan (G.S. Monteginer) e Annika Sieff (Us Lavaze' Varena). Medaglie pesanti anche dal ghiaccio con Katia Filippi (Circolo Pattinatori Piné), bronzo nel pattinaggio velocità mass start pista lunga e Thomas Nadalini (Circolo Pattinatori Piné), bronzo nello short track, staffetta a nazionalità mista. A coronare il medagliere trentino l’oro di Elisa Innocenti (H.C.Trento), nel torneo di hockey sul ghiaccio 3x3 a nazionalità mista.