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Decreto ambientale, gli emendamenti del senatore Panizza. Tra le proposte la riduzione Iva sul pellet

Trento - Un pacchetto di emendamenti al collegato ambientale, il senatore Franco Panizza relatore del ddl in Commissione Agricoltura ha presentato un pacchetto di proposte migliorative. Tra queste anche la proposta per ridurre l'Iva sul pellet.


Coniugare ambiente e risparmio economico per le aziende agricole attraverso l'autosufficienza energetica.A questo obiettivo rispondono le diverse proposte accolte questo pomeriggio nel parere espresso dalla Commissione Agricoltura del Senato e che il segretario politico del PATT, senatore Franco Panizza, ha avanzato anche sotto forma di emendFranco Panizza 1amenti al Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità, emendamenti sottoscritti e sostenuti da diversi colleghi del Gruppo per le Autonomie.


Il senatore Panizza è infatti relatore del provvedimento in Commissione Agricoltura che oggi pomeriggio ha dato voto favorevole alla relazione di Panizza e alle proposte in esse contenute. "Si tratta - dice Panizza - di un provvedimento importante che persegue l'obiettivo di promuovere la green economy e contenere l’uso eccessivo di risorse naturali. Le proposte migliorative da me presentate, segnalatemi dalle organizzazioni professionali agricole, hanno lo scopo prioritario di agevolare e favorire il più possibile il recupero degli scarti delle imprese e dei residui di lavorazione ai fini energetici, e di incentivare - sia attraverso la semplificazione delle procedure, sia attraverso sostegni finanziari - quelle aziende agricole che puntano ad essere autosufficienti attraverso le bioenergie". "Con questi miei emendamenti - aggiunge Panizza - puntiamo anzitutto a rendere autosufficienti le aziende agricole dal punto di vista energetico, sia per ridurre l'impatto ambientale derivante dal consumo di combustibile organico, ma anche per garantire delle forme di risparmio economico per le aziende.

Per questo tra le mie proposte vi sono anche quelle che puntano a consentire il recupero come combustibili degli scarti dei residui delle lavorazioni artigianali e la possibilità di destinare i terreni non coltivabili alla produzione di energie rinnovabili".


Nel parere della Commissione abbiamo, tra le altre cose, sottolineato la necessità di semplificare ulteriormente, durante l'esame del provvedimento al Senato, la disciplina e lo smaltimento dei rifiuti agricoli e dei residui provenienti dalle lavorazioni agricole, in particolare, la disciplina degli scarichi delle acque reflue domestiche provenienti dalle imprese agricole. Inoltre il senatore Panizza ritiene necessario rafforzare la qualificazione ambientale dei prodotti agricoli, tramite la definizione di parametri di produzione sostenibili e l'introduzione di un esplicito riferimento alle produzioni biologiche e alle denominazioni di origine. Prioritario sarà favorire il riutilizzo dei residui e dei sottoprodotti dell'attività agricola e agroindustriale anche per contrastare lo spreco alimentare mediante il riutilizzo degli scarti e dare un'esatta interpretazione della qualificazione giuridica dei sottoprodotti o materiali vegetali, quali i residui di potatura derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e privato.


Discorso a sé merita invece l'IVA sul pellet: "Dopo avere incentivato l'acquisto di impianti che lo utilizzano - conclude il senatore Panizza - il Governo con la Legge di Stabilità ha aumentato l'IVA al 22%, provocando la forte protesta di tutti coloro che, aderendo all'invito del Governo, avevano utilizzato energia rinnovabile. L’Italia è il maggiore consumatore europeo del prodotto: sono infatti oltre due milioni le famiglie che usano in Italia il pellet per riscaldamento. L'aumento dell' IVA sul pellet non può che disincentivare il consumo domestico di un prodotto che in molte zone d’Italia rappresenta l’unica alternativa alle più costose fonti energetiche, mettendo inoltre in difficoltà la produzione italiana che è in fase di espansione: per questo bisogna quanto prima ridurne il carico d'IVA".


Ultimo aggiornamento: 22/01/2015 00:16:41
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