In primo luogo deve essere una città inclusiva, aperta, accogliente moderna e smart nel senso vero del termine; quindi efficiente e rapida nei servizi pubblici erogati, pensata a favore di un’economia a misura d’uomo e con l’università integrata nel tessuto cittadino".
Quali interventi ritiene prioritari? "Sono tanti, però ritengo che in testa deve essere posta la riqulificazione delle aree degradate del capoluogo, in particolare la realizzazione del Not, di cui si parla da almeno 15 anni, la realizzazione delle cittadella dello sport, spostando a sud della città lo stadio e contemporaneamente costruire un centro sportivo, quindi la funivia Trento-Bondone, il recupero dell'area dell'ex ospedale, creando un centro di servizi integrati per le persone e famiglie".
E sulla mobilità? "Va rivista, creando parcheggi nelle zone periferiche della città e favorendo collegamenti veloci con il centro della città con mezzi pubblici. Ritengo che il trasporto deve avvenire con bus più piccoli, ma con corse più frequenti che favorisca l'utenza. Tra i progetti su cui punteremo c'è il potenziamento delle linee ferroviarie esistenti, in particolare la Malè-Trento che può essere trasformata in metropolitana leggere da Lavis. Inoltre ritengo deve essere fatta una scelta rivoluzionaria con un vero servizio di car sharing, utilizzando auto elettriche. Il progetto deve essere realizzato in collaborazione con i Comuni dell'hinterland con un potenziale bacino d'utenza di 250 mila persone".
E in campo sociale ed economico? "Dobbiamo far ripartire Trento. In primo luogo va eliminata la burocrazia, valorizzare e motivare tutti i dipendenti del Comune e a livello sociale vanno creati servizi per la terza e quarta età, senza dimenticare interventi nella prima età. A livello economico vanno sostenute tutte le attività con interventi ad hoc".
Le liste sono già definite? "Sono sostenuto da tre formazioni politiche, Rinascimento Trentino, Dc e Agire per il Trentino. Capolista di Rinascimento Trentino sarà Dario Maestranzi, quindi sono in lista con ruoli importanti Daniela Fronza, esperta su temi sociali, e Martina Margoni, vicepresidente di circoscrizione".
E' una campagna elettorale strana? "Direi particolare, visto che siamo nella fase post emergenza coronavirus è fondamentale l'incontro con i cittadini e, ripeto, le risposte sono molto positive".