I carabinieri hanno sottoposto a controllo la loro auto e sul tappetino hanno rinvenuto il lucchetto forzato, oltre a diversi attrezzi da scasso e alcuni sacchetti contenenti più di mille euro in monete.
Dopo aver ricevuto la denuncia dal parroco, i carabinieri hanno proceduto al loro arresto perché ritenuti presunti responsabili di furto aggravato in concorso.
L’operazione scaturisce al termine di una serie di incontri svolti con i cittadini e che, in diverse occasioni, sono stati tenuti proprio all’interno delle parrocchie o dei centri frequentati da persone anziane, con lo scopo di fornire qualche utile consiglio per prevenire furti e truffe.
Entrambi gli arresti sono stati convalidati dal Giudice delle indagini preliminari del tribunale di Brescia: il primo indagato è stato posto ai domiciliari, il secondo ha patteggiato otto mesi di reclusione.