Cles - Riconfigurazione del pronto soccorso di Cles, adeguamento degli spazi per la procreazione medicalmente assistita di Arco, riorganizzazione del presidio di Ala, messa a norma antincendio e realizzazione della seconda sala operatoria per emergenze ostetriche al Santa Chiara di Trento. Sono questi i nuovi interventi previsti nell'aggiornamento al Piano per l'edilizia sanitaria. Oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni, ha approvato il secondo stralcio, assegnando all'Azienda sanitaria 10,9 milioni di euro.
"Con questo aggiornamento, oltre a dare continuità a interventi che erano già nel Piano e che trovano copertura anche nelle annualità successive, vengono inseriti progetti che puntano a rafforzare alcune competenze degli ospedali di riferimento degli ambiti territoriali, come il centro di procreazione assistita di Arco o il potenziamento del primo soccorso a Cles, o ancora la realizzazione della Casa della Salute presso l'ex ospedale di Ala. Vi è infine il rafforzamento di ostetricia, passaggio indispensabile visto il ruolo di riferimento del Santa Chiara di Trento nella gestione clinica delle gravidanze a rischio".
Questi i nuovi interventi inseriti nel Piano per l’edilizia sanitaria:
Ospedale di Cles
Realizzazione nuova area osservazione breve e riconfigurazione del pronto soccorso per un importo complessivo di euro 537.080,47. Il progetto prevede di realizzare al primo piano del presidio ospedaliero, soprastante l'attuale Pronto Soccorso, un'area per l'osservazione breve, con nove posti letto distribuiti in cinque stanze, un ambulatorio e i relativi locali di supporto, nonché un'area pediatrica con tre posti letto in due stanze, un ambulatorio pediatrico e i relativi locali di supporto.