MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento) - Individuare soluzioni concrete ed immediate per garantire la sicurezza degli autisti in servizio sulla tratta fino a Madonna di Campiglio, in concomitanza con gli apres-ski. Lo hanno chiesto i segretari di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa nell’ambito della riunione del tavolo provinciale per la sicurezza degli autisti dei servizi di trasporti pubblici locali presso il Commissariato del Governo.
All’incontro, già programmato, erano presenti oltre ai segretari provinciali delle quattro sigle, Franco Pinna, Massimo Mazzurana, Nicola Petrolli e Paolo Saltori, anche il rappresentante del Commissariato del Governo, le forze dell’Ordine, il presidente del Consorzio dei Comuni, Trentino Trasporti e la Provincia di Trento.
Tutti hanno condiviso l’urgenza di approntare soluzioni in tempo brevissimo. In caso contrario, hanno lasciato intendere i sindacati, un numero crescente di autisti si rifiuterà di lavorare in quel turno.
In particolare le richieste sindacali sono state l’istituzione di corse ad hoc, un rafforzamento della presenza di personale a bordo e controlli dei passeggeri a terra prima della salita sul bus e più servizi di assistenza. “Lavorare in sicurezza è un diritto. Se su questa tratta, in particolari fasce orarie e giornate, questo diritto non è garantito allora si valuti la possibilità che sia direttamente il gestore del locale a organizzare il servizio di trasporto. Condividiamo la scelta di garantire i mezzi pubblici per permettere ai giovani di divertirsi in sicurezza, ma questo non può avvenire a danno di chi lavoro e di tutti gli altri utenti”, hanno detto i sindacati. Foto di repertorio @Giacomo Podetti.
Ultimo aggiornamento:
16/12/2025 00:08:11