NAGO-TORBOLE (Trento) - All’interno dell
’Outdoor Park Garda Trentino, inaugurato a
Nago-Torbole, il nuovissimo percorso ad anello di
550 metri con ben
sette varianti: tecnica e divertimento a mille per chi ama l'off-road.
Dopo mesi di lavoro, il Parco delle Busatte si apre nuovamente agli appassionati di mountain bike, svelando uno Skill Park completamente rinnovato. Un luogo pensato per chi ama mettersi alla prova tra curve, salti e ostacoli naturali, ma anche per chi vuole muovere le prime pedalate nel mondo dell’off-road, imparando a sviluppare tecnica e sicurezza in sella.
È questo lo spirito che ha guidato il progetto di riqualificazione firmato da
Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. e dal
Comune di
Nago-Torbole che hanno restituito alla comunità e agli ospiti uno spazio all’aperto moderno e funzionale dove affinare le proprie capacità tecniche sulla mountain bike.
L’inaugurazione si è svolta presso il Parco delle Busatte, alla presenza della Vicesindaca del Comune di Nago-Torbole
Sara Balduzzi, del Direttore di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A
Oskar Schwazer, del Project Manager Tecnico di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.
Emanuele Biagi, della Forestale e dei rappresentanti del CdA dell’Apt Garda Dolomiti e della Giunta Comunale di Nago-Torbole
(nelle foto credit Dennis Pasini - Vitesse).
“Questo percorso, un tempo abbandonato e inutilizzato, oggi torna a vivere grazie a un progetto che valorizza il parco in una chiave nuova, arricchendolo di servizi sportivi. Ringrazio l’APT Garda Dolomiti che ha voluto restituire quest’area alla comunità, utilizzando materiali naturali per garantirne la piena fruibilità, con il fondo in rocce spaccate e il perimetro delimitato da staccionate in legno. Si tratta di un intervento che rappresenta un valore aggiunto dal punto di vista sportivo per il territorio e per il nostro Comune, dedicato non solo agli ospiti ma anche ai residenti,” ha affermato la vicesindaca del Comune di Nago-Torbole
Sara Balduzzi.
I lavori sono iniziati lo scorso dicembre con la pulizia dell’area boschiva, per poi entrare nel vivo da febbraio, una volta ottenute le autorizzazioni necessarie.
L’anello principale è stato ripensato per ridurre la pendenza e aumentare la sicurezza, mentre le varianti tecniche sono state completamente recuperate per offrire percorsi di varia difficoltà.
Il nuovo Skill Park, curato con la collaborazione dei Garda Rangers, propone un circuito ad anello di 550 metri e sette varianti, ognuna progettata per affrontare una specifica abilità di guida off-road: Rock Garden (45 m): tratto di percorso difficile con fondo roccioso; Technical Downhill (60 m): discesa tecnica con ostacoli naturali; Technical Uphill (80 m): salita tecnica con rocce e dislivelli; Drop h. 40 cm (60 m) e Drop h. 80 cm (25 m): salti di difficoltà crescente; Stepped Section (65 m): percorso con gradoni; Roller Section (65 m): serie di dossi in successione.
Completa l’area la segnaletica sperimentale MTB in uso in tutto il Garda Trentino, utile per familiarizzare con i segnavia che identificano i percorsi MTB della zona.
“La riqualificazione di questo skill park, nato su un precedente circuito storico per la MTB, rappresenta un ulteriore arricchimento nel panorama delle infrastrutture outdoor del Garda Trentino. Un risultato concreto, reso possibile grazie all’impegno dei Garda Rangers, al prezioso supporto tecnico delle guide MTB del territorio e alla collaborazione del Comune di Nago-Torbole, che ringraziamo sentitamente,” ha dichiarato il Presidente di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. Silvio Rigatti. “Siamo convinti che questo intervento non sia solo un servizio in più per chi sceglie il nostro territorio per una vacanza attiva, ma anche un’opportunità preziosa per la comunità locale e per tutte le persone che vivono il Garda Trentino ogni giorno.”
Lo Skill Park Busatte si inserisce nel contesto dell'Outdoor Park Garda Trentino, un’iniziativa con cui l’APT Garda Dolomiti e l’amministrazione locale intendono offrire spazi manutentati e curati, in armonia con l’ambiente naturale che rende unico il territorio.
“Il fenomeno delle due ruote è in continua evoluzione: oggi 6 ospiti su 10 utilizzano la bicicletta durante il loro soggiorno e disponiamo di un territorio che si presta perfettamente a questo tipo di attività. Abbiamo deciso di rivalorizzare quest’area non solo per renderla un’infrastruttura turistica ma anche educativa: uno spazio utile ad avvicinare anche i più giovani al mondo della mountain bike. Così come nello sci esistono i campi scuola, anche per i principianti della bici è fondamentale disporre di aree attrezzate e sicure sul territorio. Siamo orgogliosi di offrire a residenti e ospiti un’area di questo livello: si tratta di un passo importante in una direzione di gestione territoriale,” ha concluso il direttore di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. Oskar Schwazer.
L’accesso allo Skill Park è libero, ma riservato esclusivamente ai biker muniti di MTB. È obbligatorio l’uso del casco e la supervisione da parte di un adulto per i minori. La pratica avviene su terreno naturale: è pertanto fondamentale affrontare i percorsi con attenzione e responsabilità.