Nuoto, pallanuoto e soprattutto, negli ultimi anni, il nuoto di salvamento hanno visto svilupparsi in questo territorio un movimento che ha raggiunto risultati di livello assoluto nel contesto nazionale e, il mese scorso, piazzamenti e podi a livello mondiale.
- Perché l’Alto Garda, con i laghi e le strutture alberghiere, richiede una particolare attenzione ai temi del salvamento che la Federazione Italiana Nuoto propone da sempre come prioritari
- Perché in potenza la realtà territoriale dell’Alto Garda, sfruttando il fondamentale connubio impianto natatorio - lago (acque libere) e per la disponibilità di strutture ricettive, soprattutto ad inizio e fine stagione turistica, potrebbe rappresentare un importante polo per eventi e manifestazioni a livello nazionale e, perché no, internazionale.
Quanto detto ci porta a sottoporre con forza all’attenzione della politica, alcuni aspetti che riteniamo fondamentali nella fase di definizione delle prospettive legate a detta impiantistica.
- Con riferimento all’esistente, l’assoluta necessità di non “smantellare” le strutture ad oggi utilizzate (piscina di Prabi e piscina Meroni) prima di aver progettato e realizzato quelle previste. Questo andrebbe a compromettere irreparabilmente il lavoro delle realtà sportive del territorio che da anni operano con le finalità sopra descritte.
- Con riferimento alle nuove realizzazioni la priorità deve andare a quelle strutture che danno piena soddisfazione alle importanti esigenze di chi impara a nuotare, di chi si avvicina e poi pratica una disciplina natatoria a livello provinciale, nazionale ed internazionale e di chi opera nell’ambito del salvamento, formando chi è preposto alla tutela della vita umana, in acque libere ed in piscina.
Nel rispetto della potestà politica e di chi “è tenuto a decidere”, ci mettiamo quindi a disposizione, chiedendo di essere ascoltati.
Questo coscienti che le conoscenze tecniche del Settore impianti sportivi del Comitato e di quello della Federazione nazionale (che poi validerà comunque le progettualità in fase autorizzatoria) siano di primario livello".