Solitamente questa ricorrenza viene celebrata e festeggiata degnamente, spesso anche con sfilate, manovre ed esercitazioni che rinsaldano il legame, già strettissimo, tra i vari corpi e le comunità di appartenenza.

L’attuale situazione sanitaria impone però di ridurre il più possibile le occasioni di incontro e in quest’ottica la Federazione dei corpi vigili del fuoco volontari del Trentino, guidata dal presidente Giancarlo Pederiva, per quest’anno ha deciso di festeggiare la patrona e protettrice Santa Barbara - che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità - in un modo diverso. Così, alle 12 di venerdì 4 dicembre, nei 237 corpi della provincia di Trento le sirene dei mezzi suoneranno in contemporanea per trenta secondi. Un’iniziativa che si propone di lanciare un segnale di unità e vicinanza tra tutti i vigili del fuoco volontari, nonché un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro (i vigili volontari del distretto di Primiero al lavoro nella foto credit Alberto Tisot).