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L’agenda delle Valli

Tutti gli appuntamenti giorno per giorno nelle zone montane. Sport, spettacoli ed eventi di ogni genere tra Valtellina, Valle Camonica, Val di Sole per arrivare in Trentino. L’Agenda delle Valli contiene eventi, manifestazioni, iniziative delle zone bresciane e trentine di cui si occupa il portale. Valli che spesso ospitano campionati nazionali e internazionali di diverse discipline e personaggi di fama internazionale. Esibizioni di cori, manifestazioni ciclistiche, raduni degli Alpini. Giorno per giorno tutti gli eventi tra Breno, Edolo, Passo Tonale, Vermiglio, Malè, Cles, Trento passando per Ponte di Legno, Temù, Vezza d’Oglio, Incudine, Malonno, Sonico, Cedegolo, Aprica, Cortenedolo, Caldes, Stavel, Velon.

 

Mar
19
mar
2024
Seduta Giunta provinciale Bolzano
Mar 19@11:30–12:30

Martedì 19 marzo è in programma una nuova seduta della Giunta provinciale. Al termine, alle 12.30, le principali decisioni assunte dall’Esecutivo verranno illustrate in una conferenza stampa.

Ciclismo, Manerba del Garda: variazione di percorso della 15^ tappa Giro d’Italia
Mar 19@12:00–13:00

Manerba del Garda (Brescia) – Mantenere in sicurezza i Passi Alpini, come la Forcola di Livigno, comporterebbe un onere spropositato. Per questo motivo il Dipartimento Infrastrutture, Energia e Mobilità dei Grigioni (Svizzera) non ha accolto la proposta di passaggio della corsa.

Pertanto, la 15^ tappa del Giro d’Italia, Manerba del Garda – Livigno, viene variata come segue: dopo aver risalito la Val Camonica, la corsa, superata Edolo, anziché salire verso l’Aprica svolta verso il Mortirolo che si scala dal versante di Monno (pendenze massime solo negli ultimi chilometri a San Giacomo attorno al 16%). La discesa sarà su Grosio e la risalita della Valtellina fino a Bormio lungo la vecchia strada che passa da Cepina. Scalata delle Motte fino a Isolaccia seguita dalla salita al passo di Foscagno (14.6 km al 6.5%). Dopo la breve discesa dal Ponte del Rez (poco prima di Trepalle) si sale al passo di Eira dove si ritrova il percorso originale che risale la strada asfaltata lungo la pista del Mottolino.

Nuovo percorso

Tappa di alta montagna con un passaggio e l’arrivo sopra i 2000 m. Si superano 5 salite con il solo intervallo della Val Camonica la cui risalita rappresenta l’unico momento di “respiro”. Si scalano la salita di Lodrino seguita dall’inedito Colle San Zeno la cui discesa è molto lunga e impegnativa. Si risale la Val Camonica da Pisogne fino a Edolo per scalare il Mortirolo dal versante di Monno e scendere in Valtellina. Lunga risalita fino alle porte di Bormio con la breve scalata delle Motte e dopo Isolaccia Valdidentro salita al Passo di Foscagno. Segue una breve discesa, e la salita finale composta dal Passo di Eira in cima al quale si segue una strada (asfaltata) che risale la pista del Mottolino.

Ultimi km

Ultimi km in salita. La pendenza cambia drasticamente a 2 km dall’arrivo dopo il Passo di Eira dove la pendenza media resta superiore al 10% benché la strada presenti rampe ripide intervallate da brevi tratti meno pendenti. Nell’ultimo km la rampa finale presenta pendenze fino al 19% seguite da un breve allentamento della pendenza e da un ulteriore “scalino” che porta alla retta finale di 50 m su asfalto larghezza 6 m.

 

Edolo, UniMont e Regione Lombardia: un accordo per la Valorizzazione dei Territori Montani
Mar 19@13:00–14:00

Edolo (Brescia) – UNIMONT e Regione Lombardia: un accordo per la Valorizzazione dei Territori Montani

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato una delibera con l’obiettivo di sostenere e promuovere la conoscenza dei corsi di Laurea in “Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano” e di Laurea magistrale internazionale in “Valorization and Sustainable Development of Mountain Areas”, nonché del polo UNIMONT dell’Università degli Studi di Milano.

A distanza di 26 anni dalla fondazione del polo UNIMONT dell’Università degli Studi di Milano, Regione Lombardia entra a far parte del partenariato conferendo a tale accordo una dimensione sovralocale.

Il patto prevede uno schema di accordo quinquennale tra la Regione Lombardia, la Provincia di Brescia, la Comunità Montana di Valle Camonica, il Consorzio Comuni B.I.M. di Valle Camonica, il Comune di Edolo, l’Unione dei Comuni delle Alpi Orobie Bresciane e l’Università degli Studi di Milano e ha l’obiettivo di sostenere e promuovere la conoscenza dei corsi di Laurea in “Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano” e di Laurea Magistrale internazionale in “Valorization and Sustainable Development of Mountain Areas” e del polo UNIMONT.

Anna Giorgi, responsabile del polo UNIMONT della Statale di Milano, al riguardo sottolinea che:

“Il segnale dato dalla Regione Lombardia con l’adesione all’accordo tra gli enti e l’Università Statale, in vigore da 26 anni e che ha dato origine all’esperienza di UNIMONT, rappresenta un passo significativo.

L’adesione della Regione Lombardia segna l’ingresso di un livello sovralocale confermando il valore dell’approccio di UNIMONT che non solo si concentra sulle montagne lombarde, ma anche su quelle nazionali e internazionali.

La partecipazione attiva ai principali tavoli di lavoro internazionali e l’istituzione del Corso di Laurea Magistrale internazionale in “Valorizzazione e Sviluppo Sostenibile delle Aree Montane” sono ulteriori dimostrazioni di questo impegno.”

Poste Italiane, iniziativa filatelica Festa Papà
Mar 19@14:00–15:00

Poste Italiane festeggia la festa del Papà, in calendario martedì 19 marzo, con due cartoline filateliche e un annullo speciale. Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare.
Le colorate cartoline “Superpapà” e “Supereroe” saranno in vendita al prezzo di 1,00€ (anche in formato puzzle al prezzo di 5,00€) nei 3 uffici postali con sportello filatelico della provincia di Trento (Trento piazza Vittoria, Rovereto Largo Posta e Riva del Garda) oltre che negli Spazio Filatelia del territorio nazionale.
Negli stessi Spazio Filatelia sarà disponibile, dal 13 al 20 marzo, un annullo speciale a datario mobile, mentre negli uffici postali con sportello filatelico anche l’annullo lineare da utilizzare insieme a quello a datario mobile.
Per qualsiasi informazione o curiosità su tutto il mondo della filatelia è online il sito filatelia.poste.it/index.html.

Alto Adige, uccelli che nidificano nei prati: premio per lo sfalcio tardivo
Mar 19@14:45–15:45

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Le domande per il premio al fine di compensare lo svantaggio foraggero dei prati, causato dal posticipo della data di sfalcio, vanno presentate entro il 31 marzo 2024.

La Ripartizione Agricoltura della Provincia ricorda che la domanda per ottenere il premio di superficie, a causa del rinvio della prima data dello sfalcio sulla Muta di Malles (alla fine di giugno o all’inizio di luglio), può essere presentata all’Ufficio distrettuale Agricoltura Ovest di Silandro entro il 31 marzo 2024.

Il premio consegue la netta diminuzione a livello europeo della popolazione di uccelli che nidificano nei prati. La Muta di Malles è l’ultima grande area per uccelli che nidificano nei prati rimasta in Alto Adige. Il presupposto per preservare l’habitat di queste specie di uccelli è quello di non falciare troppo presto i prati interessati. L’area interessata, con una superficie totale di circa 1500 ettari, è suddivisa in tre sottozone e la data di sfalcio più precoce possibile è quindi scaglionata tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. “La biodiversità è una preoccupazione che è e deve essere nell’interesse dell’agricoltura. Pertanto, i sussidi erogati a questo scopo sono un buon investimento per il futuro degli agricoltori, ma anche dell’intera popolazione”, ha affermato Luis Walcher, assessore all’Agricoltura e alle Foreste.

La falciatura tardiva e la concimazione moderata dovrebbero garantire che le popolazioni di uccelli che nidificano nei prati rimaste sulla Muta di Malles non diminuiscano, e idealmente, con un alto contributo da parte degli agricoltori, addirittura aumentino. I primi risultati del monitoraggio mostrano già effetti positivi. Tuttavia, le misure non vanno solo a beneficio degli uccelli che nidificano nei prati. Le misure consentono a un maggior numero di piante di germogliare. Questo non solo aumenta la diversità delle piante, ma giova anche a tutti gli altri esseri viventi.

I contributi vengono erogati solo per le aree coltivate che partecipano alle misure “gestione prati permanenti” (SRA08) o “produzione biologica” (SRA29) nell’ambito degli obblighi di gestione ambientale, climatica e di altro tipo del piano strategico nazionale Politica agricola comune (PAC). Inoltre, le aree interessate non possono essere livellate o drenate.

I beneficiari sono le aziende agricole che coltivano prati nell’area del progetto sulla Muta di Malles. Il contributo viene assegnato sotto forma di premio per la superficie e ammonta a 600 euro per ettaro, con un minimo di 200 euro per domanda. Questo premio di superficie è destinato a onorare l’impegno delle aziende agricole partecipanti e a compensare in qualche misura le loro restrizioni economiche.

Dall’inizio del progetto, tre anni fa, la partecipazione è passata da 70 aziende con circa 160 ettari a quasi 90 aziende con circa 240 ettari di prato l’anno scorso.

La domanda di contributo, dunque, deve essere presentata all’Ufficio distrettuale Agricoltura Ovest di Silandro (tel. 0473-736140, e-mail: agricoltura.silandro@provincia.bz.it) entro il 31 marzo 2024 utilizzando l’apposito modulo.

Lombardia, Forze dell’Ordine e le Forze Armate circolano gratis sui mezzi pubblici
Mar 19@14:45–15:45

Anche per tutto il 2024 le Forze dell’Ordine e le Forze Armate potranno circolazione gratuitamente, anche se fuori servizio, sui mezzi di trasporto pubblico in Lombardia con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei viaggiatori e del personale di bordo.

Lo prevedono i protocolli d’Intesa siglati a Palazzo Lombardia dal presidente Attilio Fontana e dagli assessori Romano La Russa (Sicurezza, Protezione Civile) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilità Sostenibile) con le Forze dell’Ordine e le Forze Armate.

La Regione Lombardia ha stanziato 6.100.000 euro da destinare alle aziende che consentono la circolazione gratuita.

DETTAGLI PROTOCOLLO – Gli accordi hanno durata sino al 31 dicembre 2024. Quello sottoscritto con le Forze dell’Ordine consente la circolazione a titolo gratuito agli agenti e ufficiali sui servizi ferroviari regionali, automobilistici interurbani e di navigazione sul lago d’Iseo. Nonché sui servizi automobilistici urbani e metropolitani. Il protocollo con le Forze Armate consente la circolazione a titolo gratuito ad ufficiali, sottoufficiali e militari di truppa sui treni del servizio ferroviario regionale.

I rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate – si legge nel documento – devono presentarsi al personale di bordo, al momento della salita su un mezzo o un convoglio di trasporto pubblico, indicando la tratta percorsa e l’ubicazione a bordo del mezzo. Devono anche fornire assistenza al personale di bordo in caso di necessità di accertamento di identità o per interventi di ripristino dell’ordine pubblico.

FONTANA: CONCRETAMENTE A FIANCO DI CHI VIAGGIA – “Sicuramente la presenza di una divisa, di un rappresentante delle Forze dell’Ordine – ha detto Fontana – è un mezzo attraverso il quale aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini. Ma è anche un modo per realizzare concretamente azioni a tutela dei viaggiatori”.

LUCENTE: AUMENTA SICUREZZA SIA PER UTENTI CHE PER PERSONALE DI BORDO – “Abbiamo voluto fortemente rinnovare una convenzione che funziona da deterrente – ha sottolineato Lucente – nei confronti di episodi vandalistici e criminosi sui mezzi di trasporto in Lombardia. Garantire a Forze Armate e Forze dell’Ordine di viaggiare gratis, intervenendo in caso di urgenza, significa aumentare la sicurezza sia per gli utenti sia per il personale viaggiante. Uno sforzo notevole da parte di Regione Lombardia proprio per garantire viaggi sereni e sicuri. Per il 2025 siamo già al lavoro per individuare nuove modalità e misure che permettano alla convenzione di essere sempre più operativa e concreta. Sempre e solo a tutela dei cittadini”.

LA RUSSA: AGENTI IN BORGHESE GIÀ UTILI IN PASSATO – “Il protocollo – ha concluso La Russa – oltre a rappresentare un’agevolazione per gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, garantisce una maggiore sicurezza sui treni e sull’intera rete del trasporto pubblico lombardo. La presenza di agenti in borghese, infatti, in passato, ha più volte fatto la differenza e ha permesso agli utenti di viaggiare con maggiore serenità. Certamente è un ulteriore passo per rafforzare la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico”.

Bolzano, Lavori Consiglio provinciale: la seconda sessione di marzo
Mar 19@17:00–18:00

Bolzano – All’ordine del giorno, la nomina delle commissioni legislative, la designazione dei componenti della commissione 137, le variazioni al bilancio di previsione 2024-26. Il presidente della Provincia Kompatscher illustrerà inoltre il disegno di legge costituzionale per l’adeguamento degli statuti delle Regioni a statuto speciale. Diretta streaming sulla homepage e sul canale YouTube del Consiglio provinciale, aggiornamenti sui profili social.

Torna a riunirsi domani, martedì19 marzo (14.30-18), mercoledì 20 e giovedì 21 marzo (sempre con orario 10-13 e 14.30-18) il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano. Come da accordi in sede di capigruppo, in questa sessione oltre ai punti istituzionali saranno trattate solo le proposte della maggioranza, essendo state esaminate nella prima tornata di sedute di marzo (5-7.3) quelle dell’opposizione.

In base all’ordine del giorno, integrato da ordine del giorno suppletivo, è in programma la trattazione dei seguenti punti:

nomina delle commissioni legislative;
designazione dei componenti (7) della commissione permanente per i problemi della provincia di Bolzano, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (misura 137 del “Pacchetto“);
disegno di legge provinciale n. 18/24: Variazioni al bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano 2024-2026 e altre disposizioni (presentato dalla Giunta provinciale su proposta del presidente della Provincia Arno Kompatscher)
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher illustrerà inoltre il disegno di legge costituzionale sull’adeguamento degli Statuti delle Regioni a statuto speciale in attuazione della legge costituzionale del 18 ottobre 2001, n. 3.

Le sedute saranno trasmesse in diretta streaming con traduzione simultanea sulla pagina web www.consiglio-bz.org, e sul canale YouTube del Consiglio provinciale; aggiornamenti anche sui profili social del Consiglio su Facebook, Instagram e X.

 

Trento, Nuovo ponte di Ravina: c’è un’offerta
Mar 19@17:30–18:30

Trento – È di Preve Costruzioni Spa di Roccavione, in provincia di Cuneo, l’unica offerta presentata per la realizzazione del nuovo ponte di Ravina, opera che andrà a ridisegnare la viabilità nella zona a sud di Trento sostituendo la vecchia struttura con una nuova in acciaio, a forma di arco e lunga 103 metri.
Un intervento dal valore a base di appalto per i lavori di 12.672.188,24 euro messo a bando lo scorso dicembre e per la cui realizzazione l’Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti, riunita oggi per la prima seduta di gara, ha registrato la sola offerta della società piemontese pervenuta entro la scadenza del termine fissata per il 12 marzo scorso.
“Il ponte di Ravina è un’opera attesa quanto importante per la città di Trento e per il futuro di quell’area del capoluogo – ha commentato il presidente della provincia Maurizio Fugatti -. La presenza di un’offerta, se valutata positivamente dalla commissione tecnica, fa sì che si possa procedere negli interventi secondo la tabella di marcia predefinita”.

Il nuovo ponte sull’Adige (opera S-944) sarà in acciaio, avrà un’unica campata di 103,5 metri rispetto ai circa 90 attuali, un arco che raggiungerà i 20 metri di altezza e ospiterà oltre alle corsie di marcia veicolare, una ciclabile e un tracciato pedonale in entrambi i sensi di marcia.

Sarà realizzato ad una quota più alta rispetto a quella attuale di 1,5 m, e senza pile in alveo, scelte tecniche che hanno lo scopo di migliorare la sicurezza idraulica del fiume rispetto agli eventi di piena.
Termine esecuzione dell’opera è definito in 580 giorni naturali consecutivi dalla consegna dei lavori.

L’opera rientra nel più ampio quadro di interventi che andranno a modificare l’assetto complessivo della viabilità nell’area di Trento sud, a ridosso del futuro Polo ospedaliero e universitario del Trentino, e che oltre alla posa del nuovo ponte contemplano la riorganizzazione dello svincolo tra la SS 12, la SP 90 e la viabilità cittadina di Via al Desert (opera S-602), la realizzazione di un by pass provvisorio (opera S-1032) già appaltato e in fase di cantiere.

La seduta di gara è stata sospesa per consentire alla Commissione – che verrà appositamente nominata – di valutare l’offerta tecnica presentata dall’unico operatore in gara.

CARATTERISTICHE DELL’OPERA

Descrizione dell’opera: RIFACIMENTO DEL PONTE DI RAVINA SULL’ADIGE LUNGO LA SP 90 “DESTRA ADIGE” PER ADEGUAMENTO SEZIONE IDRAULICA IN LOC. RAVINA

Luogo di esecuzione dei lavori: : SP 90 Destra Adige in loc. Ravina.

Termine di esecuzione dei lavori: 580 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data risultante dal verbale di consegna dei lavori.

Importo complessivo di appalto: Euro 12.672.188,24, di cui:

Euro 12.257.906,93 – per lavorazioni soggette a ribasso;
Euro 414.281,31 – per oneri non soggetti a ribasso d’appalto, per il piano di sicurezza e di coordinamento e per il piano operativo di sicurezza.
Scadenza termine presentazione offerte: 12 marzo 2024

Prima seduta di gara: ha presentato offerta entro la scadenza del termine un solo operatore economico: PREVE COSTRUZIONI SPA di Roccavione (CN)

 

Bando Dote Sport Lombardia
Mar 19@17:45–18:45

Un milione e mezzo di euro in più che porta a 3,5 milioni la dotazione economica della Dote Sport 2023/2024. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport e giovani, Lara Magoni, in occasione della tappa di ‘Enjoy sport – Lo sport in Lombardia’ riservata alle associazioni e al mondo sportivo di Milano e provincia, la prima per tesserati in Lombardia.

Il provvedimento approvato dalla Giunta regionale prevede l’incremento della dotazione finanziaria ‘Dote Sport’ per l’anno sportivo 2023/2024. Un incremento utile a soddisfare la richiesta di un maggior numero di famiglie, che abbiano presentato domanda di accesso al bando entro le ore 12 del 22 marzo 2024.

“Siamo l’unica regione in Italia – ha detto Magoni – che mette economie in campo per sostenere le famiglie più disagiate per consentire ai propri ragazzi di praticare attività sportive. La dote era partita con risorse per 2 milioni di euro, oggi la Giunta ha approvato l’incremento di un milione e mezzo. Risorse che mettiamo a terra per sostenere lo sport, pilastro fondamentale per la crescita dei nostri piccoli lombardi”.

TRAGUARDO STRAORDINARIO – “Un traguardo straordinario per la nostra regione che – ha evidenziato il sottosegretario – ancora una volta, rende concreto l’impegno nel favorire la pratica sportiva dei nostri giovani, che grazie a questo contributo avranno un sostegno nelle spese di iscrizione ai corsi sportivi”

SOGLIA MINIMA ISEE INNALZATA – Una volta riscontrato l’avanzo di risorse sulle domande al 22/03/2024, è stato poi pensato un secondo provvedimento innalzando la soglia minima ISEE richiesta a 20.000 euro, rispetto alla precedente soglia dei 15.000 e fino a 30.000 per i nuclei familiari con uno o più minori disabili, rispetto alla precedente soglia di 25.000.

“L’innalzamento del valore ISEE è un’ulteriore grande dimostrazione di sensibilità e attenzione nei confronti di tante famiglie lombarde – ha concluso Magoni -. Lo sport è lo strumento più potente e prezioso che abbiamo per combattere il sempre più comune fenomeno del ritiro sociale da parte dei giovanissimi, insegnando loro la bellezza dello stare insieme, del porsi obiettivi sempre nel rispetto delle regole e dell’avversario: valori fondamentali nello sport”.

Il confronto con il mondo sportivo lombardo – inserito nell’ambito del tour ‘Enjoy sport’ ha toccato diverse tematiche: dall’impiantistica al rapporto con il territorio, dalla sburocratizzazione all’ampia offerta dei bandi regionali a sostegno della pratica di base.

“Occorre creare sinergia con il territorio, incontrare la base, le società sportive e le federazioni – ha detto Magoni -. Tutti interessati a migliorare nella gestione economica e dei provvedimenti che adottiamo. Per comprendere anche quanto il territorio riesca a percepire quello che facciamo e mettiamo in campo. Finito questo tour informerò il presidente e la Giunta affinchè possano indicare le risposte attese dal mondo sportivo

“Il rapporto con il territorio e i Comuni è fondamentale – ha aggiunto Magoni – non solo perché le risorse a disposizione sono significative ma anche perché diventa essenziale che anche le amministrazioni locali credano di più nello sport, e quando ci sono finanziamenti si possano condividere per migliorare l’impiantistica sportiva”.

Lombardia, Ciclovia Turistica Nazionale Ven-To
Mar 19@17:45–18:45

“Regione Lombardia si impegna concretamente ad attuare un altro tassello della straordinaria opera della Ciclovia Turistica Nazionale Ven-To ideata dal Politecnico di Milano e che collegherà Venezia a Torino”. Così l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia Barbara Mazzali, commenta la delibera approvata dalla Giunta regionale.

IL PROGETTO – Il progetto della Ciclovia turistica nazionale Ven-To ha l’obiettivo di realizzare una dorsale cicloturistica interregionale a lunga percorrenza, che, partendo dallo stato di fatto, dia continuità all’intera ciclovia lungo gli argini del Po, tra Venezia e Torino, attraverso le regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, con un’appendice fino a Milano lungo i navigli leonardeschi, di lunghezza complessiva di circa 700 chilometri.

L’IMPATTO – “Si tratta di un’opera strategica di riqualificazione territoriale – prosegue Mazzali – che porterà sul territorio 400 mila visitatori l’anno, creando 2 mila nuovi posti di lavoro con oltre 100 milioni di indotto secondo i dati previsionali elaborati dal Politecnico di Milano.”

TURISMO GREEN – “Un progetto ambizioso, 705 km di percorso arricchito da ostelli, bed and breakfast e bike-hotel. Ma soprattutto una ciclovia che permetterà ai territori e alle nostre comunità di raccontarsi valorizzando il grande patrimonio culturale, enogastronomico e valoriale che posseggono. Un percorso che collegherà in particolare il confine tra Lombardia e Piemonte attraverso i territori del Pavese.

Viaggiare sulle “due ruote” – aggiunge ancora Mazzali – è un’esperienza sempre più ricercata dai turisti, soprattutto se a contatto con la natura. In questo caso poi si tratta di un percorso suggestivo che segue le sponde del nostro Grande Fiume. L’infrastruttura sarà anche un mezzo per portare i visitatori nelle aree più interne della nostra Regione, per farla scoprire in ogni suo angolo.

Strategico sarà il tratto che collegherà Milano, porta di accesso del turismo internazionale per la Lombardia, alla dorsale del Po passando per Pavia” conclude l’assessore.

Coldiretti su regali Festa papà
Mar 19@17:55–18:55

Quattro italiani su dieci tra coloro che fanno regali per la festa del Papà scelgono cibo o vino Made in Italy, che risulta il dono più gettonato. E’ quanto emerge da una un’indagine Coldietti/Ixe’ diffusa in occasione della ricorrenza che si celebra il 19 marzo. Specialità enogastronomiche e bottiglie guidano la classifica delle scelte, davanti all’abbigliamento, mentre al terzo posto si piazzano apparecchi tecnologici, che precedono – rileva Coldiretti – superalcolici, oggetti per la casa, liberi e musica, biglietti per concerti e persino fiori e piante.

A livello generale a fare un regalo è quasi la metà degli intervistati (46%) – secondo Coldiretti/Ixe’ -, tra coloro che fanno un dono al proprio padre (31%) ma anche moglie e compagne che lo acquistano per conto dei figli (ben il 14%), mentre un 1% compra qualcosa anche per i nonni. La maggioranza del 54%, invece, non fa doni.

Il trend della festa del papà conferma che il regalo enogastronomico Made in Italy ha acquisito negli ultimi anni un peso centrale in occasione di celebrazioni e ricorrenze, tanto da diventare – sottolinea Coldiretti – sempre più spesso il dono preferito dagli italiani.

Le possibilità del resto non mancano in un paese come l’Italia che – conclude la Coldiretti – è leader mondiale nell’enogastronomia con 5450 specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni, 325 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg.

Per chi sceglie il regalo enogastronomico la migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è quella della presenza personale del produttore agricolo che – precisa la Coldiretti – può offrire informazioni dirette sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati. Un fenomeno che è sostenuto in Italia dalla rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove è possibile acquistare senza intermediazione direttamente dai produttori cibi locali a chilometri zero che – conclude la Coldiretti – non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono maggiore freschezza.

Trento, Alloggi, gli anziani vicino a studenti e lavoratori. Gerosa: “Un’idea di comunità”
Mar 19@18:00–19:00

Trento – “Una bellissima iniziativa, che offre una risposta abitativa pensata per i nuovi bisogni degli anziani, nell’ambito di un unico grande complesso che ospita anche gli alloggi rivolti ai giovani studenti e lavoratori. Un’iniziativa dunque preziosa e trasversale, dunque, che crea quell’idea di comunità tanto ricercata nella nostra società. Un progetto per il quale voglio ringraziare la cooperativa Sad, per avere avuto questa visione di progettualità intergenerazionale. Accompagnata ad una forte sensibilità culturale, come emerge infatti dall’intento di unire il patrimonio storico, opportunamente riqualificato, ai nuovi spazi realizzati attraverso le più moderne tecnologie costruttrive e i migliori standard di abitabilità e comfort. Rispettando quindi la linearità e la coerenza di questo luogo di assoluto pregio”. Così la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità Francesca Gerosa, alla presentazione del progetto della Residenza “O’Santissima” promosso dalla cooperativa Sad sulla collina di Trento a Villazzano.

Negli spazi riqualificati ed ampliati dell’originaria villa seicentesca annessa al Parco Garbari, la cooperativa Sad ha infatti illustrato alla presenza della presidente Daniela Bottura e dell’amministratore delegato Diego Agostini(nonché dell’architetto Claudio Micheletti, che ha curato i restauri, e dell’assessore comunale Alberto Pedrotti) il nuovo progetto di cohousing, basato sui concetti di welfare generativo, condivisione degli spazi e vita comune, mirato al benessere della popolazione anziana. All’interno del complesso edilizio di Trento che ospita anche uno studentato per giovani studenti e lavoratori.

In particolare, si tratta di un’accoglienza pensata per gli anziani autosufficienti ma che necessitano di “un’abitare accompagnato”, dunque di una residenzialità protetta e alternativa alla RSA e all’assistenza domiciliare.

Gli alloggi si dividono in due unità: “Antica Dimora” è la villa seicentesca, ristrutturata dalla cooperativa anche con il restauro degli affreschi, in concertazione con la Soprintendenza per i beni culturali. Gli interventi sono iniziati nel 2021 e si sono conclusi a fine 2022. Inaugurata ad aprile 2023, oggi ospita 9 anziani.
A questa porzione del complesso si collega un grande edificio, denominato “La Moderna”, risalente alla fine degli anni ’50 che è stato interamente demolito e ricostruito in stile contemporaneo e con metodologia Nearly Zero Energy Building. Quest’ultima struttura è in fase di ultimazione e sarà in grado di ospitare 24 anziani.

Il progetto di residenzialità della cooperativa sulla collina di Trento si completa con la Residenza Parco Garbari, sempre nel compendio dell’antica villa, in spazi anche questi recentemente riprogettati che attualmente contengono 17 alloggi per giovani studenti e lavoratori.

Trento, Oltre lo sci
Mar 19@18:00–19:00

Prossimo appuntamento del ciclo MONTAGNA, AUTONOMIA, COMUNITÀ

Promosso dalle Acli trentine in collaborazione con Italia Nostra

OLTRE LO SCI: CONTRO L’ASSALTO ALLA MONTAGNA

Martedì 19 marzo ore 18 -20 – Sede provinciale ACLI – Trento, via Roma 57, IV piano

Conferenze in presenza e a distanza

Dalle Olimpiadi alle nuove stazioni integrate, dai bacini artificiali alle grandi opere. Cronaca di un assedio destinato a non finire.

Luigi Casanova, autore di “Ombre sulla neve”, Altreconomia

Michele Nardelli, autore di “Inverno liquido”, Derive Approdi

Per l’iscrizione è necessario compilare il seguente form al link https://bit.ly/acli_montagna

Per ulteriori informazioni scrivere a: segreteria@aclitrentine.it

Festa del Papà, gli auguri della Polizia di Stato
Mar 19@18:45–19:45

In occasione della Festa del Papà, la Polizia di Stato fa gli auguri a tutti i papà con una toccante storia raccontata nel cortometraggio “Medley” di Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi. Presentato in anteprima alla XIX edizione del Cortinametraggio e prodotto da Piuma Film e Vargo, questo corto, interpretato dagli attori Mariano Rigillo e Valerio Morigi, narra l’incontro tra un giovane poliziotto e un anziano affetto da Alzheimer, intrecciando i loro ricordi personali in un racconto che celebra l’immaginazione, l’empatia e la capacità d’ascolto.

Uno dei temi principali del cortometraggio è il legame tra padre e figlio, evidenziando le esperienze di un padre in cerca del figlio perduto e di un figlio cresciuto senza la figura paterna. I protagonisti hanno l’opportunità di riscrivere un momento cruciale della loro vita insieme, correggendo gli errori del passato e creando un nuovo ricordo che cambierà la loro percezione della realtà presente. In “Medley”, il personaggio di Dario modifica il ricordo doloroso vissuto da Mariano, offrendogli un’inaspettata assoluzione. Accettando di interpretare il ruolo del figlio per un istante, il poliziotto si confronta con la sofferenza simile a quella che ha vissuto lui stesso, accettandola e perdonandola. Questo perché il senso di colpa può essere lenito solo attraverso il perdono.

La vicinanza ai più fragili e vulnerabili rappresenta un pilastro fondamentale nell’operato della Polizia di Stato. In un mondo sempre più frenetico, dove crescono le sacche di solitudine e abbandono, la Polizia di Stato dedica tempo e risorse a coloro che ne hanno maggiormente bisogno. Gli interventi quotidiani degli operatori di polizia verso anziani, malati e indigenti che cercano conforto rappresentano un importante segno di solidarietà. Questo non solo lenisce le loro sofferenze, ma contribuisce anche a una società più inclusiva, dove ognuno è valorizzato e sostenuto.

Ciclismo, il Team Technipes alla Settimana internazionale Coppi e Bartali
Mar 19@19:00–20:00

Il Team Technipes #inEmiliaRomagna si presenta con il morale alto e l’ambizione di mettersi in mostra alla Settimana internazionale Coppi e Bartali.

La formazione presieduta da Gianni Carapia, nata nel 2019 da un’idea di Davide Cassani, promossa da APT Servizi Emilia Romagna e Consorzio Terrabici, divenuta Continental nel 2023 grazie all’ingresso nel ciclismo del main sponsor Technipes, arriva al via della corsa a tappe organizzata dal GS Emilia sull’onda lunga degli ottimi risultati ottenuti negli ultimi dieci giorni, con la vittoria di Lorenzo Anniballi in volata a Civitanova Marche e la doppia top ten di domenica 17 marzo a Montecassiano con il 4° e 7° posto di Ludovico Crescioli ed Emanuele Ansaloni.

Dal 19 al 23 marzo, al via della Settimana internazionale Coppi e Bartali il Team Technipes #inEmiliaRomagna si presenta con sette atleti: Emanuele Ansaloni, Luca Cavallo, Ludovico Crescioli, Nicolò Garibbo, Andrea Innocenti, Filippo Omati e Pietro Sterbini.

Mentre questi atleti saranno impegnati alla “Coppi e Bartali”, gli altri si preparano a gareggiare, sabato 23 marzo, al GP Fiera Possenta di Ceresara (Mn): al via Lorenzo Anniballi, Nicholas Scarpelli, Andrea Sergiampietri, Tommaso Alunni, Tommaso Brunori, Pietro Dapporto e Marco Martini.

Anche nel 2024 il progetto è supportato da marchi importanti come Technipes, APT Servizi Emilia Romagna, Bianchi, FTC, Suzuki, ISB Sport, Alé Cycling, Velomann, Laserix, Blacks, Banco BPM, Sidi, Salmilano, Lotto, Bertoldo, Enervit, Vittoria, Kask, Koo, Biotex, Pieffe Sport – Bee1, Garmin, Coachpeaking, Grand Hotel Terme di Riolo, Consorzio Terrabici, D-Perf, Personalizzandia, Relab, Bike Passion e Pneus Tecnica Faenza.

Le tappe della Settimana internazionale Coppi e Bartali:

1° TAPPA: martedi 19 marzo: Pesaro-Pesaro km 109,7

2° TAPPA: mercoledì 20 marzo: Riccione-Sogliano al Rubicone Km 140,0

3° TAPPA: giovedi 21 marzo: Riccione-Riccione Km 134,5

4° TAPPA venerdi 22 marzo: Brisighella-Brisighella Km 150,7

5° TAPPA: sabato 23 marzo: Forlì-Forlì Km 157,9

Brescia, Prefettura e ABI uniti nella prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela
Mar 19@20:30–21:30

Firmato oggi, presso il Palazzo di Governo di Brescia, dal Prefetto Angelo Maria Rosaria Laganà e dal Rappresentante dell’Associazione Bancaria Italiana – ABI- Marco Iaconis – Coordinatore di OSSIF (Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine) -, un protocollo per la prevenzione e contrasto della criminalità ai danni delle banche e della clientela.

L’intesa recepisce i contenuti dell’Accordo quadro nazionale sottoscritto dal Ministero dell’Interno con l’ABI Nazionale il 5 dicembre 2022.

Attraverso il l’Intesa sarà ulteriormente rafforzata l’attività di prevenzione anticrimine nel settore bancario, tramite una diretta e mirata collaborazione tra gli Istituti di credito e le Forze di Polizia che operano nella Città di Brescia e nel contesto provinciale.

Particolare attenzione sarà prestata alla c.d. “cyber physical security”, cioè gli attacchi multivettoriali in cui vengono usate congiuntamente tecniche di violazione fisica, informatica e di social engineering, nonché al tema delle truffe, rispetto al quale saranno implementate azioni specifiche, quali la diffusione di consigli per evitare l’esposizione a rischio, la pubblicazione dei numeri di soccorso utili per una reazione immediata; verrà effettuato, altresì, un attento monitoraggio del fenomeno.

Previste, inoltre, misure più incisive per prevenire i reati predatori, gli atti vandalici e terroristici, le aggressioni al personale e eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata.

L’Accordo implementa, infine, lo scambio di informazioni tra le Forze di Polizia e gli Istituti di Credito aderenti, ai quali è affidato il compito di inserire, nella banca dati anticrimine del Centro di Ricerca sulla Sicurezza Anticrimine, eventuali eventi criminosi.

Hanno partecipato alla seduta di C.P.O.S.P. : il Questore, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri ed il Comandante provinciale della Guardia di Finanza.

Presenti alla firma del protocollo anche il Rappresentante della Provincia di Brescia, nonchè il Sindaco del Comune Capoluogo e l’Assessore alla Sicurezza.

Hanno preso parte alla sottoscrizione del Protocollo alcuni Direttori degli Istituti di Credito che hanno aderito all’Intesa, ovvero delle BANCHE: BANCA CREMASCA E MANTOVANA,BNL,INTESA SAN PAOLO, CASSA CENTRALE, BANCO BPM, BCC BRESCIA, UNICREDIT.

Al Protocollo hanno aderito Allianz Bank,Banca Cremasca e Mantovana, Banca di Asti, Banca Etica, Banca Generali, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Passadore, Banca Popolare di Sondrio, Banca Sella, Banca Valsabbina ,Banco BPM, BCC Credito Padano, BCC di Brescia, BPER Banca,BTL BANCA, Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, Cassa Rurale Borgo San Giacomo, Compass Banca, Credit Agricole, Credito Emiliano, Deutsche Bank, Fideuram, Intesa San Paolo, Mediobanca Premier, Unicredit, Banca Santa Giulia.

Il Prefetto ha sottolineato come ” l’intesa sottoscritta oggi con ABI richiede un sempre maggiore impegno nella delicate attività di vigilanza e di prevenzione e consente di mettere in campo ulteriori, significativi, interventi e iniziative che accresceranno ulteriormente il livello di sicurezza del territorio anche a vantaggio della comunità che vedrà maggiormente curato il livello di percezione della sicurezza”.

PRESENTI ALLA SEDUTA QUALI BANCHE ADERENTI AL PROTOCOLLO, CONGIUNTAMENTE AL RAPPRESENTANTE DELL’ABI,

DOTT. MARCO IACONIS –COORDINATORE OSSIF – CENTRO DI RICERCA DELL’ABI sulla SICUREZZA ANTICRIMINE

BANCA CREMASCA E MANTOVANA: Emanuele MAFFI

BNL: Pierluigi MARTUSCIELLO;

INTESA SAN PAOLO: Giovanni MAZZA;

CASSA CENTRALE:Stefano PIRODDI;

BANCO BPM: Francesco TROCCHIA;

BCC BRESCIA:Lara PEDRETTI;

UNICREDIT: Fabrizio FERRARI.

PARTECIPANO AL CPOSP DEL 15 MARZO 2024, ORE 12,00

SOTTOSCRIZIONE PROTOCOLLO DI INTESA “SICUREZZA NELLE BANCHE”

• Marco Iaconis (OSSIF/ABI)-RAPPRESENTANTE ABI NAZIONALE

• Emanuele Maffi (Banca Cremasca e Mantovana)

• Pierluigi Martusciello (Bnl)

• Giovanni Mazza (Intesa San Paolo)

• Francesco Trocchia (Banco BPM)

• Stefano Piroddi (Cassa Centrale, come coordinatore delle BCC appartenenti al Gruppo)

• Lara Pedretti (BCC Brescia)

• Fabrizio Ferrari (Unicredit).

Trento, Chiara Francini conclude la Stagione dell’AudiPop con “Forte e Chiara”
Mar 19@20:30–21:30

Trento – Il talento di Chiara Francini conclude la Stagione dell’AudiPop con “Forte e Chiara”

L’attrice e scrittrice toscana porta in scena un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario tratto dal libro omonino. Un one woman show in cui ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri

Martedì 19 e mercoledì 20 marzo, ore 20.30 – Auditorium S. Chiara di Trento

Quarto appuntamento con la Stagione dell’AudiPop curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, una serie di quattro spettacoli per tutta la famiglia all’insegna della grande comicità, del teatro e del divertimento.

Dopo aver apprezzato la coppia composta da Massimo Ghini e Paolo Ruffini, alle prese con la trasposizione teatrale di un film di successo come Quasi Amici, e aver successivamente ospitato l’irresistibile comicità di Ale e Franz, oltre ad aver visto in scena una commedia ‘gialla’ senza tempo come Trappola per topi di Agatha Christie (con Ettore Bassi), martedì 19 e mercoledì 20 marzo la Stagione all’Auditorium S. Chiara di Trento si concluderà nel segno del talento di CHIARA FRANCINI e del suo racconto tra musica e vicende personali dal titolo Forte e Chiara, un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario. Un one woman show in cui Chiara Francini ripercorre la sua vita, unica
eppure così simile a quella di tanti altri.

Forte e Chiara è uno spettacolo di e con Chiara Francini, con le musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri, la collaborazione artistica di Michele Panella e la regia di Alessandro Federico. Una produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro, in collaborazione con Argot Produzioni, e con il contributo della Regione Toscana.

Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, Chiara si racconta attraverso la musica, vicende personali e pubbliche, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a sé stessa.

Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, ad una trascinante confessione autobiografica, non professionale ma umana. Il suo è lo spettacolo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fatica e caparbietà. Ed è anche, nella seconda parte, una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave, sulla tirannide del denaro e del potere che governa i comportamenti umani e, in chiusura, sulla condizione di ogni donna: quella di essere sempre dilaniata fra realizzazione personale e desiderio di maternità. Ovvero ad essere destinata ad una felicità, per definizione, mutilata. “Perché la parte più complessa per una donna è nascere tale. Bello e terrificante”.

«Il titolo dello spettacolo rappresenta, per me, ciò che Chiara è e che vuole continuare ad essere. – spiega il regista, Alessandro Federico – Di questo parla “FORTE E CHIARA” (tratto dal libro omonimo). Ho cercato di trasporre in maniera puntuale questa sua peculiarità, questo coraggio, questa forza fatta di verità, di trasparenza tipiche di una donna che fieramente lotta per quello in cui crede. Stand up, teatro di narrazione, satira, avanspettacolo, c’è tutto e molto di più in questo viaggio coinvolgente e straripante. E in ginocchio sotto uno scintillante albero di natale, con un filo di voce, Chiara confiderà al pubblico il perché di questo incredibile Show, svelandone una profondità nascosta. Le musiche del maestro Leineri completano il racconto sonoro come una magia. O un incantesimo».

Informazioni

Biglietti acquistabili online su www.boxol.it/centrosantachiara/it oppure presso la biglietteria del Teatro Sociale e dell’Auditorium S. Chiara.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it oppure chiamare il numero verde 800013952

Trento, programma appuntamenti Civico13
Mar 19@20:30–21:30

Trento – Con l’avvicinarsi della primavera c’è profumo di nuovi eventi al Civico13.
Aperitivo delle lingue. Proseguono gli aperitivi lignuistici alla Bookique per esercitarsi con le lingue straniere e conoscere nuove persone. Il prossimo appuntamento si terrà martedì 19 dalle 20.30. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Erasmus Student Network (Esn).

A.B.C. della busta paga e 730. Al Civico13, in via Belenzani 13, mercoledì 20 alle 18 si terrà un incontro in collaborazione con i referenti della Cgil per leggere insieme la busta paga, analizzandola nelle sue varie parti per scoprire “cosa si nasconde” dietro le varie voci, e si capirà cosa vuol dire fare il 730. L’incontro è gratuito previa prenotazione al link www.tinyurl.com/bvk5bs2x.

 

Lombardia, Mozioni approvate nella seduta odierna di Consiglio regionale
Mar 19@21:00–22:00

Milano – Nel corso della seduta odierna di Consiglio regionale sono state approvate cinque mozioni: di seguito la sintesi.

Interventi urgenti per i pendolari della tratta ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova

Il Consiglio regionale impegna la Giunta a garantire la continuità del servizio ferro-gomma nel tratto da Bozzolo a Mantova, limitando i disagi provocati dal cantiere sulla tratta ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova. Lo chiede la mozione, con primo firmatario Marcello Ventura (Fratelli d’Italia), approvata dall’Aula con 53 voti favorevoli e 8 astenuti.

Il testo, accogliendo un emendamento presentato da Matteo Piloni (PD), prevede anche la possibilità di individuare collegamenti ferroviari alternativi da affiancare a quelli garantiti dal servizio sostitutivo di autobus entrato in funzione lo scorso 14 gennaio. Infine, si sollecita anche la possibilità di attivare sconti su biglietti e abbonamenti per i pendolari.

La prima fase del cantiere prevede il raddoppio della tratta tra Piadena e Mantova per circa 34 chilometri e per un investimento di 470 milioni di euro. Questa prima tranche di lavori dovrebbe concludersi entro il 2026, mentre l’intera tratta Codogno-Cremona-Mantova

sarà completata tra il 2029 e il 2030.

“Si tratta di interventi importati su una linea ferroviaria strategica in un’area del territorio lombardo che mostra un evidente divario infrastrutturale tra Cremona e Mantova – ha commentato Marcello Ventura -. Il progetto, anche grazie all’eliminazione dei passaggi a livello pubblici e privati, consentirà di ridurre i tempi di percorrenza tra Milano e Mantova, creando le condizioni per una maggiore regolarità e frequenza delle corse che passeranno da 4 a 10 treni l’ora. Però, in questa fase di interruzione del servizio ferroviario, l’integrazione ferro-gomma deve essere centrale per soddisfare le esigenze di lavoratori, studenti, pendolari. A tal fine va costantemente monitorato l’andamento dei flussi dei passeggeri, sia in ordine alla sincronia dei trasbordi che all’efficienza del trasporto ferroviario nella parte sud-orientale lombarda”.

Paola Bulbarelli (Fratelli d’Italia) ha avanzato due proposte su sollecitazione degli stessi pendolari: “La prima: l’attivazione di un collegamento sostitutivo diretto in autobus Mantova-Milano-Mantova. La seconda, invece, consiste nella possibilità di prevedere un percorso ferroviario alternativo su Mantova-Verona, più veloce ed efficiente e nell’opportunità di valutare con Trenord e Trenitalia degli accordi per un pacchetto calmierato nel caso dell’attivazione del cosiddetto ‘bypass di Peschiera del Garda’ sull’alta velocità”.

Paola Pollini (Movimento 5 Stelle) ha definito il raddoppio della tratta ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova “un progetto morto in partenza perché fortemente condizionato da quello dell’Autostrada regionale Cremona-Mantova che limita lo sviluppo della linea ferroviaria aumentando i tempi e i costi del raddoppio”.

L’Aula ha respinto l’emendamento presentato dal Consigliere regionale Marco Carra (PD) con cui si chiedeva un collegamento diretto Mantova – Bozzolo, la soppressione della fermata di San Michele in Bosco e l’attivazione di un collegamento Mantova – Milano via Verona.

Delocalizzazione Motorizzazione Civile Lecco
Scongiurare il trasferimento della Motorizzazione Civile di Lecco a Como, valutando soluzioni alternative sul territorio per continuare a garantire risposte efficaci e concrete alle esigenze di cittadini e imprese.
E’ stata approvata all’unanimità la mozione presentata da Giacomo Zamperini (FDI), che chiede alla Giunta di agire per difendere gli interessi del territorio, collaborando con gli enti locali e dialogando coi Ministeri competenti e l’Agenzia del Demanio, per definire soluzioni idonee per evitare la delocalizzazione degli uffici della Motorizzazione Civile di Lecco.
“La popolazione lecchese – ha detto il primo firmatario Giacomo Zamperini- rischia di perdere un servizio essenziale e la questione va affrontata in sinergia con tutte le Istituzioni. Perdere la motorizzazione, significherebbe fare un passo indietro nei confronti dei cittadini e delle imprese anche per i danni che provocherebbe, in termini di tempi e costi, raggiungere la stessa sede a Como. Bisogna percorrere altre strade”.
Anche Gian Mario Fragomeli (PD) chiede di “mettere una pezza” proponendo di affrontare il tema all’interno del Tavolo per la competitività e lo sviluppo della provincia di Lecco: “E’ necessario trovare una soluzione per mantenere questo importante presidio nel luogo dove si trova o spostarlo in uno diverso, altrettanto idoneo: alla Motorizzazione servono spazi modesti e contenuti e non si può pensare che l’unica soluzione sia quella di trasferire la sede fuori dalla provincia”.
“E’ un servizio rilevante che deve operare al fianco dei cittadini in modo concreto e rapido e non è accettabile il trasferimento”, ha aggiunto Jacopo Dozio (FI).
Prima del voto in Aula, è intervenuto anche il Sottosegretario Mauro Piazza che ha spiegato “Pur essendo questo tema di competenza dello Stato, non ci siamo sottratti al confronto e ci siamo fatti parte attiva. Non abbiamo a disposizione spazi presso gli Uffici Territoriali regionali (UTR). Abbiamo chiesto disponibilità di spazi alla Camera di Commercio, alle associazioni di categoria e agli enti locali, quanto meno per mantenere un “front office” e un’aula didattica per l’espletamento degli esami della patente. Ad oggi, però, le risposte non sono state positive e dunque non ci sono soluzioni in vista”.

Sostegno alle Forze dell’ordine e alla libertà di manifestare in modo civile

E’ stata approvata a maggioranza dal Consiglio regionale la mozione presentata dal gruppo consiliare della Lega che esprime “massima solidarietà” a tutte le Forze dell’ordine e “massimo sostegno al lavoro che quotidianamente svolgono a garanzia della libertà dei cittadini”.
Illustrato in Aula da Davide Caparini, il documento formula “ferma condanna a chi, snaturando i principi democratici, confonde la libertà di esprimere il proprio pensiero col diritto di impedire agli altri di esprimerlo”. Il testo, come precisato nelle premesse, prende spunto dai recenti episodi accaduti a Pisa, a Torino, a Milano, alle manifestazioni che “hanno violato o cercato di violare i limiti consentiti dalla autorizzazioni date dalle Questure” e che sono degenerate in azioni finalizzate a produrre danni a beni pubblici e privati. Vengono inoltre citate le occupazioni studentesche “che hanno impedito a professori e studenti di accedere alle scuole” e la “contromanifestazione in via Padova a Milano che ha cercato di impedire” la presentazione del libro “Mai sottomessi, cronache dell’islamizzazione dell’Europa” dell’europarlamentare Silvia Sardone.
Dopo una lunga e vivace discussione, nel corso della quale sono intervenuti Consiglieri di tutti i gruppi e l’Assessore Romano la Russa, e durante la quale il Consigliere Nicola Di Marco (M5S) è stato espulso dall’Aula avendo preso posto “per protesta” sui banchi della Giunta, su richiesta della Consigliera Carmela Rozza (PD) il Consiglio regionale si è espresso con voto segreto: i voti a favore sono risultati 43 e quelli contrari 26.

Accesso prioritario delle persone con disabilità presso le strutture ospedaliere lombarde
Approvata la mozione presentata dai gruppi di minoranza (primo firmatario Luca Paladini del Patto Civico) per garantire l’accesso prioritario persone con disabilità non visibili presso le strutture ospedaliere lombarde.
Il documento impegna la Giunta ad avviare una ricognizione per verificare le procedure applicate presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate al fine di garantire l’accesso (prioritario) di pari dignità ai servizi e alle cure ai pazienti con disabilità. Nelle more della ricognizione di cui sopra, impegna la Giunta a provvedere anche, compatibilmente con le risorse umane disponibili, affinchè venga completato il lavoro già in corso di predisposizione, presso i punti di accesso delle strutture sanitarie, di uno sportello dedicato/prioritario, adeguatamente segnalato, a disposizione delle persone che si presentano con attestazione della condizione di invalidità ovvero di fragilità come gli anziani over 70.

Esenzione pagamento sanzioni ticket sanitari

Via libera infine in Consiglio regionale anche alla mozione illustrata da Miriam Cominelli (PD) con cui si chiede alla Giunta di assumere iniziative finalizzate ad estendere a tutto l’anno 2024 le agevolazioni previste dall’art.9 della legge regionale n°33/2022 per i ticket sanitari, evitando di irrogare sanzioni alle categorie come i pensionati e i disoccupati che non compilano in modo corretto la dichiarazione di esenzione. Talvolta infatti si è stati in presenza di richieste di esenzioni compilate in modo non corretto e quindi multate dalle ATS, ma la cui compilazione errata è stata però frutto di disguidi o fraintendimenti. Regione Lombardia intende pertanto intervenire per sanare questa situazione permettendo a queste persone di non pagare le sanzioni e di mettersi in regola con il solo pagamento del ticket.

Rovereto, Cinemart prosegue con Ricomincio da me
Mar 19@21:00–22:00

Rovereto (Trento) – Cinemart prosegue con Ricomincio da me del regista francese Nathan Ambrosioni

La pellicola rappresenta il terzo appuntamento della terza parte di programmazione di Cinemart, il ciclo di proiezioni realizzato in collaborazione con il Nuovo Cineforum di Rovereto

Martedì 19 marzo, ore 21, Auditorium Melotti di Rovereto

Terzo appuntamento con la terza parte di programmazione di Cinemart, il ciclo di proiezioni curato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con il Nuovo Cineforum di Rovereto e organizzato all’interno dell’Auditorium Melotti di Rovereto.

Dopo aver inaugurato la terza parte di programmazione con la pellicola di Kristoffer Borgli, e con Nicolas Cage, dal titolo Dream Scenario, a cui ha fatto seguito Il male non esiste di Ryusuke Hamaguchi, Cinemart prosegue martedì 19 marzo con Ricomincio da me, film del 2023 del giovane attore, regista e sceneggiatore francese Nathan Ambrosioni.

Antonia, detta Toni, ha 43 anni e vent’anni prima ha registrato un disco che ha ottenuto un notevole successo. Ora, con cinque figli da crescere da sola, canta la sera in un locale ma senza troppa soddisfazione. Vorrebbe dare una svolta alla sua vita finché è in tempo. Ma è ancora in tempo?

Il film viene proposto in versione originale sottotitolata.

Info biglietti

Per partecipare è previsto un biglietto di ingresso al costo di 5 euro, con una riduzione a 3 euro per i possessori della tessera del Cineforum.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it oppure chiamare il numero verde 800013952

 

Trento: Urbanismo tattico, il secondo appuntamento per i bambini di Gardolo
Mar 19@21:00–22:00

Gardolo (Trento) -L’arcobaleno, un labirinto, i pianeti e il sole per la “Galassia Pigarelli”. Le impronte colorate su cui camminare e un percorso da fare in punta di piedi per il “Marciapiede del divertimento”. Una campana con i numeri, il twister e le panchine per “La via della gioia”.
Queste alcune delle idee realizzate nel corso della mattinata a Gardolo durante il secondo laboratorio di urbanismo tattico che vede coinvolti insieme all’architetto Matteo Dondè i bambini delle scuole Pedrolli e Pigarelli. Gli studenti, suddivisi in gruppi, hanno immaginato il nuovo volto della strada davanti alle due scuole, ipotizzando l’organizzazione degli spazi, la scelta degli arredi e i giochi che saranno realizzati. Si sono anche divertiti a inventare il nome della strada proponendo diverse soluzioni. Tra le più votate, “Il marciapiede del divertimento”, “Divertilandia” e “La galassia del divertimento”, che è risultata la preferita dei bambini.
Da questo secondo esercizio di immaginazione prenderà infatti forma l’intervento sperimentale che sarà realizzato nel mese di maggio dall’architetto Dondè e dai tecnici del Comune per rendere le aree più sicure, vivibili, belle, giocose e a misura di bambino. Si tratta della prima sperimentazione cittadina, che dopo la realizzazione verrà monitorata e valutata prima di assumere una forma più definitiva.
I partecipanti al progetto hanno cominciato il lavoro lo scorso 29 febbraio, quando era stato chiesto loro di raccontare come avrebbero desiderato che fosse lo spazio urbano davanti alla scuola. Le idee emerse in quell’occasione sono poi state elaborate in classe con l’aiuto degli insegnanti.
All’inizio della mattinata, l’architetto Dondè ha mostrato ai presenti il lavoro realizzato per il Comune di Pavia, dove gli studenti si sono impegnati in un percorso di rigenerazione urbana insieme a genitori e insegnanti, trasformando la strada in un luogo ricco di giochi colorati in cui trascorrere momenti piacevoli al termine delle lezioni.

 

Lombardia, integrazione bando terrazzamenti
Mar 19@21:25–22:25

Approvata dalla Giunta Fontana la delibera che incrementa della dotazione economica del bando terrazzamenti 2023 per oltre 1,2 milioni di euro. In merito è intervenuto Floriano Massardi Consigliere regionale della Lega presidente della Commissione ‘Agricoltura, montagna e foreste’ di Regione Lombardia.

“Una bella notizia che conferma il successo di un bando molto sentito e partecipato, saranno infatti finanziate tutte le 295 istanze di contributo. Una misura importante che ha lo scopo di salvaguardare il territorio montano lombardo a tutela anche del paesaggio e dell’economia agraria finanziando la realizzazione di interventi mirati al ripristino e alla conservazione di terrazzamenti, muretti a secco e altre opere tipiche del contesto montano”.

“Questa iniziativa prosegue l’ottima sinergia tra Regione e Comunità montane lombarde che hanno seguito le istruttorie di ammissibilità delle domande. Grazie quindi a Regione Lombardia e all’Assessore alla Montagna Massimo Sertori per aver aumentato la dotazione e risposto alle esigenze locali per la tutela e lo sviluppo del territorio, dell’economia e dell’agricoltura di montagna” conclude Massardi.

Brescia, Enotema presenta Silvia Lovicario e Luca Manenti
Mar 19@21:30–22:30

Brescia – Martedì 19 marzo 2024 – Enotema – Via delle Battaglie, 69 – Brescia – presenta Silvia Lovicario e Luca Manenti

live

Silvia Lovicario e Luca Manenti ripropongono brani iconici e chicche nascoste tra l’R’n’B e il funky, abbracciando sonorità moderne e divertendosi con gli arrangiamenti.

Le diverse estrazione musicali che spaziano dal Jazz al Rock’n’Roll danno vita ad originali ed inaspettate interpretazioni.

Inizio concerto ore 21.30

Ingresso libero

 

Brescia, Poste Italiane festeggia la festa del papà
Mar 19@23:00–Mar 20@00:00

Brescia  – Anche quest’anno Poste Italiane festeggia la festa del papà, promuovendo, in provincia di Brescia, una serie di iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità.

Con l’obiettivo di migliorare costantemente la vita professionale dei propri dipendenti l’’Azienda ha pensato per le neo-mamme e per i neo-papà, un percorso dedicato “Lifeed” che ha come obiettivo anche quello di valorizzare le competenze e le qualità acquisite durante l’esperienza genitoriale.

Le testimonianze di Francesco Incardona e Francesco Vella, entrambi papà e entrambi operatori allo sportello, rispettivamente a Coccaglio e a Fornaci, sono un perfetto esempio dell’attenzione di Poste verso i propri dipendenti.

“Nina ha 4 anni e da qualche mese, per un trasferimento lavorativo di mia moglie, non è qui con me. Non appena posso mi organizzo con i colleghi e cerco di utilizzare il congedo parentale per poter raggiungere mia moglie e mia figlia che sono in Sicilia. Per la Festa del Papà, ho appena ricevuto un pacco con un regalino fatto da Nina, non vedo l’ora di aprirlo in video chiamata con lei e di riabbracciarla a Pasqua! Racconta Francesco I. “La mia vita è completamente cambiata con l’arrivo di Salvatore che oggi ha 10 mesi. – continua Francesco V. – ogni decisione gira intorno a lui e al suo benessere. Lavorare in Poste su turni mi aiuta poiché mia moglie è infermiera e non abbiamo nonni vicini, pertanto dobbiamo organizzarci sempre al meglio per poterlo portare e riprendere dal nido ed ovviamente gestirlo quando è a casa, ma ogni sacrificio non è niente rispetto alla gioia che ha portato nella nostra vita” conclude Francesco V..

Poste Italiane continua ad essere impegnata nella promozione di attività che puntano al miglioramento del benessere dei suoi dipendenti in ogni fase della loro vita implementando anno dopo anno il sistema di welfare aziendale. La grande attenzione riservata ai dipendenti è stata confermata anche dalla certificazione “Top Employers”, ottenuta per il quinto anno consecutivo, dedicata alle aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla formazione al welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.

Poste Italiane, inoltre, celebra la Festa del Papà con due cartoline filateliche e un annullo speciale.

Le colorate cartoline “Superpapà” e “Supereroe” saranno in vendita al prezzo di 1,00€ (anche in formato puzzle al prezzo di 5,00€) negli uffici postali con sportello filatelico della provincia di Brescia oltre che negli Spazio Filatelia del territorio nazionale.

Negli stessi Spazio Filatelia sarà disponibile fino al 20 marzo, un annullo speciale a datario mobile, mentre negli uffici postali con sportello filatelico anche l’annullo lineare da utilizzare insieme a quello a datario mobile.

Per qualsiasi informazione o curiosità su tutto il mondo della filatelia è online il sito filatelia.poste.it/index.html.

Fiemme e Fassa, 16a Marcialonga Cycling Craft
Mar 19@23:00–Mar 20@00:00

Fiemme e Fassa (Trento) – Il 26 maggio si corre un vero “tappone dolomitico”: partenza e arrivo a Predazzo

Questo è il periodo in cui riprende la stagione ciclistica su strada, i professionisti sono impegnati con le prime classiche del Nord e anche gli amatori riscoprono le due ruote riprendendo ad allenarsi in vista dei prossimi appuntamenti in sella alle loro biciclette.

Marcialonga Cycling Craft, il secondo evento dell’anno solare targato Marcialonga, è sicuramente una delle manifestazioni più attese dagli appassionati e in poco tempo ha saputo trasformarsi in un vero punto di riferimento nel panorama del ciclismo granfondistico. Alla sua 16.a edizione mancano ormai meno di tre mesi e il conto alla rovescia scorre più veloce che mai.

Nella sede di Predazzo del comitato Marcialonga sono giornate intense quelle che conducono alla prossima “Cycling Craft”, che propone i due amati percorsi mediofondo e granfondo. Partenza e arrivo sono ubicati nel paese di Predazzo per entrambi i tracciati e dopo aver superato gli scenografici Passo Costalunga prima e Passo Pampeago poi, si fa ritorno nel centro di Predazzo dove è possibile terminare la prova sulla distanza da 80 km del mediofondo. Per chi prosegue con la granfondo invece, vengono valicati anche il Passo San Pellegrino e il Passo Valles che portano il chilometraggio totale del percorso lungo a quota 135 km.

I due tracciati sono davvero degni dei più bei “tapponi dolomitici” del Giro d’Italia con i passi delle Valli di Fiemme e Fassa che si rendono frequentemente protagonisti della corsa rosa e permettono di pedalare circondati dal fascino delle Dolomiti Patrimonio Unesco. Al momento della propria adesione alla gara, inoltre, non è necessario scegliere la lunghezza del percorso che si vuole affrontare: è possibile optare per l’uno o per l’altro in corso d’opera, scegliendo il mediofondo o il granfondo a seconda delle energie rimaste dopo la prima parte di gara!

Importante ricordare che Marcialonga Cycling Craft è fra le tappe più amate dei principali circuiti granfondistici italiani e rientra nei blasonati Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia. Come da tradizione per tutte le manifestazioni Marcialonga, non mancheranno graditi eventi di contorno che garantiranno divertimento a grandi e piccini.

È possibile partecipare come cicloamatori o cicloturisti (gara non competitiva e senza classifica), con le iscrizioni online alla “Cycling Craft” che sono aperte al prezzo di 38 €. Da segnalare che questa tariffa resterà bloccata fino a domenica 17 marzo: meglio cogliere l’occasione al volo e accaparrarsi un pettorale il prima possibile. La Marcialonga Cycling Craft vi aspetta!

Alto Adige: LISE, il progetto di mobilità studentesca
Mar 19@23:45–Mar 20@00:45

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Si è tenuta oggi (15 marzo), nel cortile interno di Palazzo Widmann, la presentazione del progetto di mobilità studentesca LISE, cofinanziato dal Fondo sociale europeo.

Si è tenuta oggi (15 marzo), nel cortile interno di Palazzo Widmann, la conferenza stampa per la presentazione del progetto “LISE LIngua SEconda – Zweitsprache LISE”, promosso dal Dipartimento Istruzione e Formazione tedesca, in collaborazione con il Dipartimento Istruzione e Formazione italiana e la Direzione provinciale Scuole ladine. L’obiettivo è supportare l’apprendimento della seconda lingua attraverso la mobilità studentesca.

L’iniziativa, cofinanziata dal Fondo sociale europeo, al via il prossimo anno scolastico (2024/25), verrà finanziata circa 4 milioni di euro fino al 2026. Le cosiddette “linee d’azione” offrono agli alunni l’opportunità di migliorare le loro competenze nella seconda lingua attraverso la mobilità degli studenti fuori provincia.

“Daremo il via a due grandi linee d’azione nell’anno scolastico 2024/25”, afferma Gustav Tschenett, direttore del Dipartimento Istruzione e Formazione tedesca. “Seguiranno altri programmi, aperti anche alla Formazione professionale tedesca e ladina: la linea d’azione 3 con corsi di lingua di diverse settimane nelle altre regioni italiane e la linea d’azione 4 con l’opportunità di fare un’esperienza lavorativa in un’azienda, pubblica o privata, sempre nel resto d’Italia”. Finalità e prassi condivise da Claudia Weiler, direttrice dell’Ufficio Fondo sociale europeo, che evidenzia come gli obiettivi del progetto di mobilità scolastica siano in linea con quelli del FSE, ossia promuovere le competenze chiave e contrastare l’abbandono scolastico.

La prima linea d’azione prevede la frequenza di una scuola secondaria italiana al di fuori della provincia di Bolzano ed è rivolta agli alunni delle scuole di lingua tedesca e ladina. Allo stesso modo, la seconda linea d’azione offre agli alunni delle scuole secondarie italiane e ladine l’opportunità di frequentare una scuola in Germania. In entrambi i casi, la mobilità interesserà una parte dell’anno scolastico o l’intero anno.

Rosella Li Castri, direttrice dell’Ufficio Ordinamento e progettualità scolastica, del Dipartimento Istruzione e Formazione italiana, sottolinea come la mobilità degli studenti in Germania è da anni di fondamentale importanza per le scuole secondarie italiane. “Nella linea d’azione 2, gli studenti possono frequentare una scuola secondaria in Germania. Vengono ospitati in famiglie tedesche, frequentano un corso di lingua e partecipano a un esame di certificazione linguistica per il tedesco B2 o C1, con ampia copertura dei costi sostenuti”.

Edith Ploner, direttrice della Direzione provinciale Scuole ladine, chiarisce che “gli studenti delle scuole secondarie ladine possano partecipare a tutte le linee d’azione”, riconoscendo così l’importanza e l’efficacia del sistema paritetico. Perché “oltre alle competenze puramente linguistiche, i giovani hanno anche l’opportunità di acquisire competenze interculturali”.

Per le candidature e ulteriori dettagli è possibile consultare i siti delle tre Direzioni

deutsche-bildung.provinz.bz.it/de/home,

www.provincia.bz.it/formazione-lingue/scuola-italiana,

Scolina y scora ladina tles valades ladines (provinzia.bz.it).

Cortina d’Ampezzo, chiude l’iconica pista Striès ma la stagione invernale non si ferma
Mar 19@23:45–Mar 20@00:45

Chiude le porte la tanto amata pista Striès, l’unica che, sci ai piedi, conduce fino al centro città di Cortina d’Ampezzo ma il comprensorio di Tofana Freccia nel Cielo continua a stupire e far innamorare con quell’arcobaleno di emozioni che ogni tracciato sa regalare!

A cominciare dall’area di Ra Valles dove la neve è naturale e permette a tutti di godere di neve sempre fresca e battuta, a ben 2.700 metri di quota. Da qui partono la mitica Forcella Rossa (nera), la discesa tanto amata dagli sciatori esperti con pendenza al 72% e una vista unica fra le rocce dolomitiche, accanto a Bus de Tofana (rossa), il tracciato più lungo di Cortina, alla Cacciatori (blu), un tratto di media difficoltà con una piacevole discesa totalmente abbracciata da un panorama imbiancato, a Pian Ra Valles che, con le sue varianti rosse e i canalini, fa sgambettare gli sciatori più esperti e, infine, a la Ra Stradéla (blu), un ottimo collegamento per raggiungere il ristorante Capanna Ra Valles. Scendendo poi sul versante di Col Drusciè a 1778 metri si aprono la pista Druscié B (blu), un tracciato immerso nei boschi cortinesi con un magnifico panorama sul Cadore e sulla valle di Cortina d’Ampezzo, e la Druscié A (nera), una delle piste nere più ambiziose e tecniche delle Dolomiti, omologata anche per gli allenamenti nazionali e internazionali, invitano a divertirsi sci ai piedi. Così come il Raccordo Piè Tofana (blu), una discesa di 3.7 km attraverso un magico universo di pini intrecciati, il Muro de Ra Cioures (blu), un tracciato adatto a tutti.

In questo regno delle Dolomiti, lo spettacolo della neve fresca e dei paesaggi incantevoli continua a conquistare i cuori di chi ama la montagna e lo sci.

Per rimanere aggiornati su novità e aperture, si consiglia di visitare il sito www.freccianelcielo.com/impiantiepiste.

UniBg: al via la nuova Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
Mar 19@23:45–Mar 20@00:45

Rilanciare il tema della promozione della salute e del benessere, anche alla luce delle recenti emergenze sanitarie, e sostenere il cambiamento da un paradigma preminentemente biomedico a una chiave di lettura bio-psico-sociale del rapporto salute/malattia. Nasce con queste finalità la nuova Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute dell’Università degli studi di Bergamo, presentata oggi, venerdì 15 marzo, presso la sede UniBg di Sant’Agostino.

Nata nell’ambito di un progetto culturale di grande impegno attivato presso l’Ateneo orobico in un profondo rapporto di sinergia con gli Enti presenti sul territorio bergamasco e lombardo tra cui ASST Papa Giovanni XXIII – Bergamo, ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest, ATS di Bergamo e l’Ordine degli Psicologi della Lombardia, che da tempo registrano la necessità di poter contare su specialisti formati sul territorio per le attività di promozione della salute e del benessere psico-fisico, nei diversi contesti sociali, la Scuola di Specializzazione ha come obiettivo principale la formazione di professionisti psicoterapeuti e specialisti nel campo della Psicologia della Salute.

“La nuova scuola di specializzazione – spiega il Rettore prof. Sergio Cavalieri – si connota come assolutamente innovativa, differenziandosi da quello che viene attualmente proposto nel territorio lombardo da tutte le altre Scuole di Specializzazione presenti. Costituisce un elemento di raccordo tra l’attuale modello formativo, le riforme attuate anche in ambito nazionale per la ristrutturazione delle Laurea Abilitanti e le necessità di nuove figure manifestate dal territorio anche in relazione alla riforma sanitaria regionale che ha già previsto l’istituzione di Case della Comunità che avranno bisogno di professionisti psicologi con le caratteristiche indicate e che prevede a breve l’istituzione della figura degli Psicologi delle Cure Primarie”.

“I nuovi specialisti – aggiunge la prof.ssa Clara Mucci, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute e Presidente Corso di Studi Magistrale in Psicologia Clinica dell’Università degli studi di Bergamo – saranno in grado di cogliere le domande e i bisogni psicologici delle persone, dei gruppi e delle comunità, vedendoli come portatori di risorse e potenzialità e non solo di patologie, con uno sguardo che non si limiti alla ricerca dell’origine del malessere, ma che si apra soprattutto alla ricerca di una possibile via per il benessere individuale ed ecosistemico, promuovendo la concezione di salute prima ancora di prevenire e/o intervenire sulla malattia. Così facendo, il professionista sarà in grado di cogliere opportunità e creare nuove tipologie di lavoro psicologico a seconda delle necessità territoriali e sociali, nei differenti contesti della salute, quali quello individuale, familiare, di gruppo, nelle comunità anche scolastiche e nelle istituzioni in senso lato”.

Il percorso, della durata di 4 anni, prevede un carico didattico di 240 CFU. Inoltre, la Scuola di Specializzazione abilita alla pratica psicoterapeutica, con 60 CFU dedicati ad attività professionalizzanti psicoterapeutiche espletate sotto la supervisione di qualificati psicoterapeuti.

Sono intervenuti alla presentazione della Scuola di Specializzazione, il prof. Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, il prof. Adolfo Scotto di Luzio, Prorettore alla Didattica, orientamento e placement dell’Università degli studi di Bergamo, e il prof. Marco Lazzari, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli studi di Bergamo. Per introdurre al contesto in cui nasce la Scuola e gli obiettivi è intervenuta la prof.ssa Clara Mucci, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute e Presidente Corso di Studi Magistrale in Psicologia Clinica dell’Università degli studi di Bergamo, seguita dalla dott.ssa Marcella Messina, Presidente del Collegio dei Sindaci e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo. È stata poi la volta dei Direttori Generali delle ASST e ATS coinvolte: dott. Francesco Locati, Direttore Generale ASST Papa Giovanni XXIII, Dr.ssa Laura Aurora Lodetti, Direttore SocioSanitario ASST Bergamo Est., dott. Giovanni Palazzo, Direttore Generale ASST Bergamo Ovest, dott. Massimo Giupponi, Direttore Generale ATS Bergamo, dott.ssa Maria Simonetta Spada, Referente Direttori e Responsabili delle Unità di Psicologia della Regione Lombardia. Hanno chiuso la presentazione gli interventi dei Direttori delle Scuole di Specializzazione in Psicologia della Salute di Roma (prof.ssa Di Trani), Torino (prof. Rollé), Padova (prof.ssa Borella), Cagliari (prof. Guicciardi) e Messina (prof.ssa Filippello).

Mar
20
mer
2024
FEM: 10^ Giornata tecnica dei piccoli frutti
Mar 20@11:00–12:00

E’ in programma mercoledì 20 marzo, dalle 8.30 alle 12, la decima edizione della Giornata tecnica dei piccoli frutti organizzata dalla Fondazione Edmund Mach.
Al centro dell’incontro, rivolto a produttori e tecnici del settore, la difesa fitosanitaria verso alcuni insetti, con un focus sulla Drosophila suzukii, sull’antonomo della fragola e sull’eriofide del rovo. Si parlerà delle tecniche da adottare per migliorare la distribuzione degli agrofarmaci e per evitare la deriva dei trattamenti in tunnel di fragola fuorisuolo, di valutazione di substrati organici per fragola fuori suolo, di tempestività di raccolta e conferimento per migliorare qualità e conservabilità del mirtillo.
L’evento, organizzato al Centro Trasferimento Tecnologico, vedrà intervenire in apertura il dirigente del Centro Trasferimento Tecnologico Maurizio Bottura, e sarà moderato da Tommaso Pantezzi, responsabile dell’Unità piccoli frutti, olivo e ortofloricoltura e del Dipartimento Innovazione nelle produzioni agrarie e zootecniche.
www.youtube.com/fondazionemach

PROGRAMMA
8.00 Registrazione dei partecipanti
8:30 Saluti di apertura
8:45 Drosophila suzukii: ecologia e controllo biologico
Alberto Grassi, Simone Puppato – CTT FEM
9:15 Aggiornamento sulla biologia dell’eriofide del rovo in Trentino
Simone Puppato, Alberto Grassi – CTT FEM
9.45 Novità sulla biologia di Antonomo della fragola e sulla gestione integrata
Lorenzo Tonina, Simone Puppato, Alberto Grassi, Paolo Miorelli, Gessica Tolotti – CTT FEM; Giulia Zanettin – Collaboratrice entomologa
10.15 Valutazione delle modalità di distribuzione con irroratrice a cannone su fragole in tunnel
Daniel Bondesan, Paolo Miorelli, Claudio Rizzi, Gianpiero Ganarin – CTT FEM
10.45 Valutazione di substrati organici per fragola fuori suolo: prime osservazioni sui prodotti disponibili in Trentino
Paolo Martinatti, Gianpiero Ganarin, Paolo Miorelli, Luca Brentari, Tommaso Pantezzi – CTT FEM
11.15 Tempestività di raccolta e conferimento per migliorare qualità e conservabilità del mirtillo
Luca Brentari, Sarah Girardi, Fabio Zeni, Lorenzo Turrini, Dario Angeli – CTT FEM
11:45 Dibattito (domande via WhatsApp o SMS al numero 335 8484120)
12.00 Chiusura della giornata tecnica

Moderatore: Tommaso Pantezzi, Centro Trasferimento Tecnologico FEM

Trento, Il Festival dello Sport, verso la settima edizione
Mar 20@11:00–12:00

Trento – Il 20 marzo a Palazzo Benvenuti a Trento la presentazione del tema e delle date
Il Festival dello Sport, verso la settima edizione
Incontri, esperienze, storie e personaggi. Sono questi gli ingredienti de “Il Festival dello Sport” che si prepara a vivere la sua settima edizione. Il tema e le date del Festival 2024 saranno svelati nel corso di una presentazione in programma mercoledì 20 marzo, alle ore 11, a Palazzo Benvenuti (via Belenzani, n° 12) a Trento.

Bolzano, Dal fossile al rinnovabile: l’elettrificazione del settore edilizio
Mar 20@12:00–13:00

Bolzano – Mercoledì, 20 marzo presso il Gewiss Experience Center di Cenate/Bergamo si svolge una giornata di studio sul passaggio dal fossile al rinnovabile nel settore edilizio. L’evento è gratuito e prevede un convegno nella mattina, un pranzo di lavoro e una visita in azienda.

CasaClima Network Day Genova
Giovedì, 4 aprile al Palazzo della Borsa di Genova si svolgerà il primo CasaClima Network Day, organizzato In collaborazione con CNA Genova, l’Istituto per il Clima Liguria e dieci aziende partner. Gli interessati avranno l’occasione di seguire brevi interventi dal palco e partecipare a quattro tavoli tematici su contenuti di loro interesse. L’evento è gratuito e prevede due pause caffè e un pranzo per fare rete. Scopri i dettagli dell’evento e iscriviti!

Corsi CasaClima
Nel corso di aprile a Bolzano si svolgeranno i seguenti corsi in presenza:

8 aprile – termografia,
11 aprile – appunti di cantiere,
12 aprile – blower door test.

Raddoppiare la ciclabile lungo il Sarca, la proposta del Comune di Arco valutata dalla Provincia
Mar 20@12:00–13:00

Arco (Trento) – Decongestionare l’attuale tratto di Arco della ciclabile Sarche-Torbole, molto frequentata soprattutto in primavera estate, sfruttando i percorsi arginali già esistenti – quindi senza consumo di suolo – sulla sinistra orografica del fiume e quindi creando di fatto un raddoppio per bici e pedoni. Questo l’obiettivo dell’ipotesi di progetto illustrata dal vicesindaco di Arco Roberto Zampiccoli al presidente della Provincia Maurizio Fugatti e ai tecnici dell’Agenzia provinciale opere pubbliche, in un incontro ieri nella sede di piazza Dante. Nel dettaglio, la proposta verte sulla creazione di un tratto di circa un chilometro nella zona di Pratosaiano che scorre in parallelo alla ciclabile esistente situata dall’altra parte del Sarca, con l’utilizzo del sedime una strada di servizio arginale della Provincia e di una di servizio ai vigneti della Fondazione Città di Arco, che secondo quanto precisato dal vicesindaco sarebbe disponibile a concedere la superficie interessata tramite una convenzione a titolo gratuito.
Una proposta dunque che sarà opportunamente approfondita e valutata dai tecnici dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche, in un disegno di investimenti sulla mobilità dolce, in particolare ciclopedonale, promossi a 360 gradi dall’Amministrazione provinciale nell’ambito dell’Alto Garda e del collegamento con la pista dell’Adige. “Approfondiremo questo progetto che potrebbe avere un impatto positivi a fronte di costi relativi e che va nell’ottica di sostenere il potenziamento dei circuiti ciclopedonali in un’area particolarmente vocata per questo tipo di mobilità che è strategica per il Trentino”.

“Lo scopo – così Zampiccoli – è favorire l’utilizzo della ciclabile e di ridurre l’affollamento sulla destra orografica, permettendo il collegamento tramite strade interpoderali in prospettiva anche con l’unità funzionale 19 della Ciclovia del Garda, ovvero il bypass ciclabile che collegherà la zona di Nago con il fondovalle e Torbole. Si potrebbe inoltre considerare – prosegue il vicesindaco di Arco – come scenario ottimale futuro la realizzazione di una passerella alla fine del tratto di fronte alla zona industriale di Arco, quindi per capirci dove termina il tratto arginale di proprietà della Fondazione, che collegherebbe tutta la parte a est del Sarca con quella a ovest creando uno snodo fondamentale per utilizzo circuito ciclabile di tutto l’Alto Garda. Ci auguriamo dunque che la Provincia possa approfondire questa idea e valutarne il possibile finanziamento, proprio per gli elementi di merito evidenziati”.

Baffelli nuovo direttore AnceMag
Mar 20@13:20–14:20

Anche grazie alla positiva esperienza maturata alla direzione della pubblicazione Costruire il futuro, varata cinque anni fa da Ance Brescia, la Baffelli Communication è stata chiamata da Ance nazionale a definire il progetto editoriale della nuova rivista dei costruttori edili e, una volta approvato dopo un’accurata selezione tra proposte giunte da varie realtà italiane, l’associazione nazionale dei costruttori edili ha affidato ad Adriano Baffelli, giornalista professionista bresciano, la direzione della nuova testata editata a Roma.

“Da direttore responsabile della testata vivo la stessa soddisfazione provata da ogni imprenditore edile e dalle persone che con lui condividono il fascino di realizzare concretezza, ogni qualvolta il progetto diviene, appunto, solida realtà – scrive nel suo primo editoriale il direttore Baffelli – trasformandosi in abitazione, palazzo pubblico, stabilimento. Oppure infrastruttura utile alla collettività”.

AnceMag offre una raffigurazione moderna e dinamica, al passo con i tempi e con le profonde trasformazioni vissute nel recente periodo da un settore centrale per la società e l’economia, essenziale anche per vincere le sfide della sostenibilità e dell’innovazione. Il tema della sostenibilità, in particolare, è un tema fisso all’interno della rivista in quanto viene percepito come un aspetto rilevante per il settore del costruito che si impegna ad utilizzare materiali rigenerati e con sempre minor impatto in tema di impronta carbonica. All’interno del bimestrale, il direttore responsabile della testata intervista figure istituzionali di rilievo riportando il loro punto di vista sul settore e approfondendo argomenti di attualità e d’interesse per l’intero mondo delle costruzioni. Nel primo numero, Baffelli ha intervistato due protagonisti di primo piano della vita civile e istituzionale del paese: il professor Sabino Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale, su come si potrebbe migliorare l’amministrazione pubblica; e il professor Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte costituzionale, sul tema dell’inserimento in Costituzione, nel febbraio del 2022, della tutela dell’ambiente. Oltre all’edizione cartacea, la rivista è disponibile nella versione digitale, sempre curata dalla Baffelli Communication, consultabile dall’home page del sito ance.it. 

“Impresa Sicura”: la premiazione delle aziende vincitrici
Mar 20@13:45–14:45

Sono 13 le aziende trentine che mercoledì prossimo, all’auditorium di Trentino Sviluppo a Rovereto, saranno insignite del Premio “Impresa Sicura”. Scelte tra una rosa di 50 micro e piccole imprese candidate, spaziano dal settore agricolo alla ristorazione e verranno premiate dalla Provincia autonoma di Trento con un montepremi complessivo di 220 mila euro per il loro impegno in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ad aprire la cerimonia, alle ore 9 presso l’auditorium di Trentino Sviluppo, gli assessori provinciali allo Sviluppo economico, lavoro, università e ricerca, Achille Spinelli e all’Artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca, Roberto Failoni.

L’evento sarà anche l’occasione per presentare il nuovo “Quaderno di cantiere”, uno strumento che aiuta imprenditori, lavoratori autonomi, preposti e addetti di cantiere a districarsi in materia di normativa e accorgimenti pratici per promuovere la sicurezza in ambito edile.
Previsto infine un monologo di Lucio Gardin. Modera Enzo Passaro. La conclusione è prevista per le ore 13:00.

Giro d’Italia Women 2024 in Lombardia
Mar 20@14:00–15:00

MILANO – In occasione dell’8 marzo, giornata Internazionale della Donna, l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali ha partecipato questa mattina a due iniziative. La prima, quella di RTL 102.5, radio che oggi affida la conduzione di tutti i programmi e i notiziari, dalle 6:00 alle 18:00, esclusivamente alle sue voci femminili. Tra gli interventi anche quello di Barbara Mazzali (FDI), che, sempre stamattina, ha partecipato a ‘La Rinascente’ di Milano alla presentazione della ‘Maglia Rosa’ del ‘Giro d’Italia Women 2024’, l’importante competizione ciclistica di cui RTL 102.5 e RCS Sport sono partner.

“La Maglia Rosa nel ‘Giro Donne’ è molto più di un semplice capo di abbigliamento che premia il vincitore di una storica manifestazione sportiva, è un simbolo di passione e perseveranza che, anche oggi 8 marzo, Festa della Donna, ispira tante cicliste agonistiche e persone comuni– ha affermato Mazzali-. Il 7 luglio si partirà da Brescia, città di grande bellezza, per poi passare nelle splendide località del Mantovano, alcune anche patrimonio Unesco, di Sirmione, Sabbioneta e Volta Mantovana”.

Per Mazzali “Il Giro d’Italia femminile va oltre l’iconico evento sportivo: dall’epoca di Alfonsina Strada, prima donna a correre il Giro d’Italia negli anni Venti, rappresenta anche il palcoscenico in cui le donne dimostrano, se mai se ne fosse bisogno, che, con la loro capacità e determinazione, vincono nello sport così come nella vita. La ‘Maglia Rosa’ è il simbolo di quella passione e di quel coraggio che ogni donna porta dentro di sé. Spero, quindi, che guardando le atlete del ‘Giro Women’ sfrecciare tra piazze storiche e monumenti delle nostre città lombarde, tante donne in difficoltà possano pensare ‘Posso farcela’ ”.

LA PARTENZA DA BRESCIA – Giunto alla trentacinquesima edizione, la prima organizzata da RCS Sport, il Giro d’Italia Women 2024 è il più prestigioso appuntamento internazionale delle competizioni ciclistiche femminili e si disputerà dal 7 al 14 luglio, con partenza da Brescia e arrivo a L’Aquila.

Bolzano, Azienda Sanitaria: Christian Kofler è il nuovo direttore generale
Mar 20@15:00–16:00

Bolzano – La Giunta provinciale ha nominato oggi (12 marzo) Christian Kofler nuovo direttore generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige.

Su proposta dell’Assessore provinciale alla Prevenzione sanitaria e Salute Hubert Messner, la Giunta provinciale ha nominato oggi (12 marzo) il nuovo direttore generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Christian Kofler assumerà l’incarico da domani, mercoledì 13 marzo. La decisione è stata preceduta a seguito di una procedura di selezione.

Christian Kofler, giurista, ha ricoperto per 25 anni diverse posizioni all’interno dell’Azienda sanitaria. Per 12 anni è stato direttore delle risorse umane. Dal 2021 a oggi, è stato direttore del Dipartimento Prestazioni sanitarie e assistenza territoriale. Kofler, dal 2004, è anche professore a contratto presso l’Università di Verona e ha completato diversi corsi di formazione manageriale.

“Ancorato all’azienda”
L’assessore alla sanità Hubert Messner ha parlato di un processo decisionale ponderato in cui sono state prese in considerazione sia le competenze professionali che le capacità relazionali. “Christian Kofler si è rivelato adatto sotto entrambi i punti di vista”, ha esordito l’assessore Messner. “Abbiamo investito il tempo necessario e svolto numerosi colloqui per poter prendere una decisione fondata. Christian Kofler conosce l’azienda, e le collaboratrici e i collaboratori conoscono lui. Questo crea sicurezza e continuità, che sono assai necessarie in questo momento. Sono convinto che l’essere radicato all’interno dell’Azienda Sanitaria rappresenti un grande vantaggio per il direttore generale”, ha detto Messner.

Kofler: “Consapevole delle sfide, ma fiducioso”.
Christian Kofler ha ringraziato il presidente Arno Kompatscher e l’assessore alla sanità Hubert Messner per la loro fiducia. “L’obiettivo primario è riportare l’azienda sanitaria altoatesina in acque tranquille, per sostenere i dipendenti nel loro lavoro quotidiano e garantire la migliore assistenza sanitaria possibile alla popolazione altoatesina”, ha detto. Kofler ha indicato come campi d’azione più urgenti il rafforzamento dell’assistenza territoriale, la digitalizzazione e l’informatizzazione, nonché la riduzione dei tempi di attesa. “La posizione di direttore generale non è un compito facile. Sono consapevole della sfida, ma sono fiducioso e convinto che, lavorando insieme, riusciremo a preparare il sistema sanitario altoatesino al meglio al futuro”, ha dichiarato Kofler.

Nadro di Ceto, “La Montagna Suona!”
Mar 20@15:00–16:00

Nadro di Ceto (Brescia) – La Montagna Suona!

Un momento d’incontro, ripercorrendo i passi degli antenati, si festeggerà l’equinozio e lo spirito delle montagne
Mercoledì 20 marzo

La Montagna Suona

Porta il tuo tamburo

Insieme faremo suonare la valle

15 – ritrovo al museo di Nadro

15.15 – ingresso a Foppe e prove percussioni

16.30 – performance collettiva al tramonto del sole

17.30 – animazione e musica a cura di PTHA – Il popolo della valle dei segni

18.30 – chiusura e uscita dalla riserva

Trentino, Trasporto pubblico: nuove azioni per la sicurezza di lavoratori e utenti
Mar 20@15:00–16:00

Trento – Un rafforzamento dell’azione congiunta tra Forze dell’ordine, Provincia autonoma di Trento e Trentino trasporti, a garanzia della sicurezza del personale di bordo e dell’utenza del trasporto ferroviario e su gomma, è stato stabilito oggi nell’ambito di un vertice presso il Commissariato del Governo. Convocata dal prefetto Filippo Santarelli, la riunione ha visto la presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, del presidente e del direttore generale di Trentino trasporti (rispettivamente Diego Salvatore e Roberto Murru) oltre che dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali del trasporto pubblico su gomma e ferroviario. L’incontro è stato interamente dedicato alle problematiche di sicurezza denunciate dai sindacati, anche alla luce degli ultimi episodi di aggressione fisica e verbale ai danni del personale di bordo. “Aumentiamo gli sforzi per garantire maggiore serenità agli operatori che garantiscono un servizio essenziale per la comunità trentina. Da parte dell’Amministrazione provinciale con l’assessore ai trasporti Mattia Gottardi assicuriamo il nostro concreto impegno per gestire una situazione che sta preoccupando per via di un aumento degli episodi di violenza registrati negli ultimi mesi” sono state le parole del presidente Fugatti.

Il commissario del Governo Santarelli ha annunciato un implemento dell’attività operativa da parte delle Forze dell’ordine e della Polizia locale presso le stazioni e lungo le tratte ritenute più a rischio. Nell’assicurare la collaborazione di personale esperto nel trasmettere indicazioni pratiche per favorire una migliore gestione di situazioni a rischio, Santarelli ha lanciato un appello, affinché il personale di bordo provveda sempre a denunciare anche le aggressioni di natura verbale. I vertici di Trentino trasporti hanno garantito sensibilità e attenzione rispetto alla sicurezza dei lavoratori e dell’utenza: presso depositi e stazioni sono state installate 450 telecamere, mentre 417 occhi elettronici sono presenti sui mezzi di trasporto; a bordo degli autobus è stato inoltre predisposto un pulsante per la chiamata del pronto intervento di emergenza, e una cabina di protezione per gli autisti del servizio urbano. L’ufficio legale della società fornisce assistenza al personale che intenda denunciare eventuali episodi violenti. Trentino trasporti ha inoltre assicurato la propria disponibilità ad affiancare delle guardie giurate al personale. Infine, proseguirà il programma che vede il coinvolgimento delle scuole in azienda, con l’obiettivo di favorire l’avvicinamento dei giovani a questo settore.

Doppi festeggiamenti per UniBg
Mar 20@15:30–16:30

Bergamo – Verrà celebrata per la prima volta mercoledì 20 marzo 2024 la Giornata Nazionale delle Università, dal titolo “Università svelate”, istituita su delibera della CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, in coincidenza con la Giornata Internazionale della Felicità e all’interno della Settimana della Minerva, un periodo dedicato alla celebrazione del sapere e dell’istruzione.

L’Università degli studi di Bergamo aderisce alla Giornata con l’iniziativa “L’università. Ascoltala in diretta” realizzata attraverso UniBg OnAir, la webradio d’ateneo, che incidentalmente proprio il 20 marzo compie il suo primo anno di vita.

Mercoledì, UniBg OnAir (disponibile sia su app sia su web https://www.unibgonair.it/) dedicherà alla ricorrenza una diretta fra le 14.00 e le 18.00, in cui interverranno il Rettore Sergio Cavalieri e le autorità accademiche, dirigenti amministrativi e direttori di dipartimento. “Si tratta di un segno tangibile, questo – spiega il Rettore Prof. Sergio Cavalieri -, di un’idea di Università come luogo di ascolto e di incontro, un’Università che supera i confini delle aule, attraversa i corridoi, avvicina gli uffici, le biblioteche, gli spazi studio, e raggiunge le case di chi è studente, di chi lo è stato e di chi potrebbe esserlo”.

Figure istituzionali accompagnate da coloro che hanno dato forma concreta al progetto, che coinvolge 50 studenti sotto la guida del Prof. Fabio Cleto e dei docenti che conducono le attività formative della UniBg OnAir Academy. “La webradio – spiega il Prof. Fabio Cleto –, in questi 12 mesi, non solo è cresciuta in termini di produzione (con 4 ore di diretta quotidiana e numerose rubriche, podcast e interviste), ma è stata anche premiata dallo Smartphone d’Oro 2023 quale miglior progetto di comunicazione pubblica digitale, e da un crescente riscontro di pubblico, che supera il migliaio di ascoltatori al giorno”.

Brescia, situazione gara Bonifica Caffaro
Mar 20@16:00–17:00

Brescia –  “In cento giorni siamo riusciti a trovare un accordo con il Ministero per le risorse necessarie e in un anno esatto di mandato arriviamo alla aggiudicazione definitiva del bando. Avevamo detto di voler imprimere una accelerata decisa al percorso di bonifica e ci stiamo riuscendo. Ringrazio il commissario Fasano e l’ex commissario Nova per il lavoro svolto. Vogliamo restituire ai bresciani una parte della città che da troppo tempo è stata considerata persa. Il lavoro della Regione Lombardia in collaborazione con Governo, Provincia e Comune prosegue nell’interesse della città”.

Lo dichiara l’assessore all’Ambiente e clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione, in merito alla aggiudicazione in via definitiva della gara per la bonifica del Sin Caffaro.

 

Milano, nuovo svincolo a Santa Giulia
Mar 20@16:00–17:00

Milano – Regione Lombardia stanzia 10 milioni di euro per realizzare il nuovo svincolo della A51 Tangenziale Est di Milano verso il quartiere Santa Giulia, fondamentale per l’accessibilità al PalaItalia, l’arena che ospiterà le competizioni delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ma anche per garantire migliori condizioni di fluidità del traffico pendolare in un ambito fortemente congestionato.

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema di convenzione per la ripartizione dei contributi: l’opera richiede un investimento complessivo di 12.536.793 euro, di cui 10 milioni garantiti da Regione, 1,5 milioni dal Comune di Milano e oltre 1 milione da Milano Serravalle – Milano Tangenziali, soggetto attuatore dell’intervento.

La nuova zona di scambio della A51 Tangenziale est di Milano, carreggiata Sud, tra l’ingresso dello svincolo ‘Forlanini’ e la nuova uscita ‘Mecenate-Camm’ sarà completata, da cronoprogramma, entro il dicembre 2025.

FONTANA: IMPEGNO COSTANTE PER LE OPERE STRATEGICHE – “Il nostro impegno per le opere legate alle Olimpiadi – ha evidenziato il presidente Attilio Fontana – è costante. Come Regione Lombardia mettiamo in campo risorse importanti per realizzare un’opera strategica in chiave olimpica, che resterà in eredità al territorio migliorando la viabilità in un punto nevralgico delle tangenziali milanesi. La Regione onora gli impegni presi e lavora, di concerto con gli altri enti coinvolti, per ottenere risultati tangibili a beneficio di tutti i cittadini”.

TERZI: VIABILITÀ PIÙ FLUIDA PER LE TANGENZIALI MILANESI – “L’intervento – ha sottolineato l’assessore Terzi – renderà più fluida e funzionale la circolazione del traffico assicurando un’adeguata accessibilità al PalaItalia e a tutto il quartiere di Santa Giulia. Si tratta di una riorganizzazione viabilistica che riguarda un intero quadrante urbano e che avrà ricadute positive su tutto il sistema delle tangenziali di Milano. Le Olimpiadi sono una vetrina straordinaria per la nostra terra e rappresentano anche un’opportunità per efficientare la rete infrastrutturale”.

L’INTERVENTO – L’opera consiste nell’ampliamento della carreggiata sud della A51 Tangenziale Est tra lo svincolo di Forlanini e lo svincolo di Mecenate tramite un nuovo tratto di scambio che si sostanzia di fatto in due corsie aggiuntive rispetto alle tre presenti. L’intervento ha inizio dalla rampa di immissione dello svincolo di Forlanini per proseguire fino a oltre il viadotto Fantoli, dove la zona di scambio di progetto si collega con l’ampliamento della A51 per l’inserimento della complanare del nuovo svincolo di Mecenate. L’ampliamento della carreggiata sud prevede l’allargamento della piattaforma esistente con due nuove corsie da 3,75 metri e banchina in destra pari a 2,50 metri.

Cortina, Il volontario DoloMitico cresce
Mar 20@17:00–18:00

Cortina d’Ampezzo (Belluno) – Fondazione Cortina, l’ente organizzatore dei grandi eventi sportivi nella conca ampezzana e braccio operativo regionale per le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, prosegue nel potenziamento del “Volontario DoloMitico”, progetto nato per creare una comunità di volontari della provincia di Belluno attraverso lo sviluppo di un database in cui i singoli possono registrarsi e al quale le diverse organizzazioni di eventi possono attingere. Oltre a poter aderire gratuitamente al progetto creando il proprio profilo personale nella piattaforma digitale, ora i volontari si potranno iscrivere autonomamente ai numerosi eventi ed iniziative che avranno luogo nel territorio.

Tra le prime occasioni che si presentano, la FIS Snowboard World Cup – Snowboard Cross (SBX) (08-09 marzo), la Dolomiti Beer Trail (30 marzo), la Cortina Skimo Cup (06-10 aprile) e l’Alpinathlon (13 aprile). L’entusiasmo e l’impegno dei volontari saranno fondamentali per la buona riuscita di questi eventi sportivi, che contribuiranno ad arricchire la vita sociale e culturale della comunità locale.

L’ottimizzazione del lavoro degli organizzatori di eventi è un altro elemento chiave di questa fase del progetto. In collaborazione con IQUII, società che sviluppa soluzioni CRM e che gestisce anche gli accrediti della Coppa del Mondo di Sci Alpino, Fondazione Cortina fornirà loro le competenze necessarie per utilizzare al meglio la piattaforma dedicata al “Volontario DoloMitico” e per creare le pagine riservate ai singoli eventi, facilitando il processo di gestione per gli organizzatori e quello di adesione da parte dei volontari.

La piattaforma del “Volontario DoloMitico” è già stata utilizzata con successo in occasione della Granfondo Dobbiaco-Cortina e della Misurina Winter Run, comprovando il suo potenziale e suscitando entusiasmo e soddisfazione nella comunità dei volontari.

“I volontari hanno svolto un ruolo cruciale durante l’ultima edizione della Dobbiaco-Cortina, supportando in maniera appassionata la nostra squadra organizzatrice. Intendiamo sicuramente utilizzare la piattaforma del Volontario DoloMitico anche per le edizioni future, apportando degli aggiustamenti mirati a ottimizzare ulteriormente il contributo di queste preziose risorse umane” commenta Igor Gombac, Vicepresidente Granfondo Dobbiaco-Cortina.

“L’esperienza della nuova piattaforma “Volontario DoloMitico”, a cui abbiamo aderito con interesse, rappresenta non solo un modo intelligente e al passo con i tempi di creare una rete di forze ed energie a supporto dei principali eventi del nostro territorio, ma anche un’utile occasione di crescita e di confronto tra i vari soggetti che vi partecipano”, sottolinea il presidente dell’Associazione “Giro delle Mura città di Feltre”, Diego Da Col, che aggiunge: “Il nostro sodalizio diventerà operativo a tutti gli effetti già con la prossima Dolomiti Beer Trail, in programma il 30 marzo a Pedavena, che rappresenterà un valido banco di prova”.

Lo sviluppo del progetto è stato possibile anche grazie al supporto del Consorzio BIM Piave Belluno, ente che rappresenta i Comuni consorziati del Bellunese e che si occupa della gestione dei sovracanoni idroelettrici destinandoli alla promozione ed al riequilibrio socioeconomico del territorio. Nel quadro dell’accordo stipulato con Fondazione Cortina a gennaio scorso, il Consorzio ha infatti riconosciuto nel Volontario DoloMitico un’iniziativa importante, capace di coinvolgere un numero sempre crescente di persone appassionate e desiderose di dare il loro contributo alla comunità.

Futuro biglietti trasporto pubblico Lombardia
Mar 20@17:05–18:05

“Stiamo lavorando per una Lombardia sempre più smart e tecnologicamente innovativa, anche e soprattutto nei trasporti”.

Lo ha detto l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente intervenendo, insieme al presidente Attilio Fontana, al convegno ‘I trasporti a 360°. Un anno di sfide e un futuro di obiettivi’ che si è svolto a Palazzo Lombardia.

“Siamo l’unica Regione in Italia – ha evidenziato il governatore – che ogni anno immette 420 milioni di euro di risorse proprie che vanno ad integrare i fondi dello Stato, per sostenere e fare in modo che il trasporto pubblico locale ‘funzioni'”.

“Innovare significa anche progettare una nuova forma di bigliettazione digitale – ha aggiunto Lucente – che consenta nei prossimi anni, di viaggiare in Lombardia con ogni mezzo pubblico e con un solo titolo di viaggio, pagando la tratta percorsa attraverso un’app. Vogliamo semplificare la vita ai cittadini, dando vita ad una regione interconnessa ed intermodale, dove non esistono più distanze tra centro e periferie”.

“Abbiamo messo in campo – ha rimarcato l’assessore – risorse ingenti per potenziare il trasporto. Penso ai 650 milioni di euro stanziati a favore del Tpl il 2024, anticipando oltre 420 milioni di risorse del Fondo Nazionale Trasporti. Stiamo rinnovando la flotta dei treni, con un investimento di oltre 1,7 miliardi che entro il 2025 permetterà l’immissione di 214 nuovi treni. Senza dimenticare i nuovi autobus ibridi, le motonavi elettriche sul lago d’Iseo e il primo treno a idrogeno che entrerà in servizio sulla linea Brescia-Iseo-Edolo”.

“La nostra – ha concluso l’assessore regionale ai Traporti – è una vera ‘rivoluzione sostenibile’, con mezzi green e ad emissioni zero”.

FS e Poste Italiane: siglati due accordi per la digitalizzazione nel trasporto
Mar 20@18:00–19:00

Roma – Il Gruppo FS e Poste Italiane hanno siglato oggi due distinti accordi, un Memorandum of Understanding nell’ambito del trasporto passeggeri e una Lettera di Intenti in ambito trasporto merci, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni sostenibili, innovative e digitali così da semplificare le esperienze di viaggio delle persone e potenziare l’intermodalità nella logistica.

Il Memorandum of Understanding (MoU) è stato siglato da Luigi Ferraris Ad del Gruppo FS Italiane, Matteo Del Fante, Ad di Poste Italiane, Luigi Corradi Ad di Trenitalia e Marco Siracusano, Ad di PostePay. L’accordo intende favorire lo sviluppo di soluzioni congiunte nel settore dei pagamenti elettronici per rendere ancora più semplice ed immediata l’esperienza di acquisto dei titoli di viaggio dai canali fisici e on line.

“Con gli accordi siglati oggi puntiamo a semplificare le modalità di pagamento dei titoli di viaggio dei nostri mezzi – dichiara l’Ad del Gruppo FS Italiane Luigi Ferraris – e a migliorare la digitalizzazione del trasporto merci in un’ottica di perfezionamento dell’offerta multimodale ferro-gomma in Europa, fornendo soluzioni innovative e sostenibili in grado di integrare i servizi ferroviari con quelli di primo e ultimo miglio su strada”.

“La partnership con il Gruppo Fs apre un capitolo nuovo del nostro percorso nella logistica e nel digitale – commenta l’Ad di Poste Italiane, Matteo Del Fante – Le nostre tecnologie possono mettere a disposizione di chi viaggia soluzioni di pagamento evolute facilmente accessibili e sicure, offrendo anche una piattaforma logistica digitalizzata in grado di controllare l’intera filiera del trasporto merci per realizzare un sistema di trasporto intermodale sostenibile in Italia e in Europa”.

La Lettera di Intenti (LoI) è stata siglata da Luigi Ferraris, Ad del Gruppo FS Italiane, Matteo Del Fante, Ad di Poste Italiane, Sabrina De Filippis, Ad di Mercitalia Logistics e David Nothacker, Ad di sennder al fine di sviluppare una rete logistica sostenibile e digitalizzata. In particolare Mercitalia Logistics, capofila del Polo Logistica del Gruppo FS e sennder, azienda tedesca attiva nella digitalizzazione del trasporto merci su strada e partner di Poste Italiane, collaboreranno per ampliare la rete logistica del trasporto merci intermodale in Europa.

La partnership punta a migliorare l’offerta competitiva di entrambe le aziende, garantendo soluzioni logistiche intermodali, innovative e sostenibili in Europa, che mettono insieme i servizi ferroviari del Polo Logistica con quelli di primo-ultimo miglio stradale con i mezzi green di sennder.

Trentino, assunzione a tempo determinato degli specializzandi: approvato lo schema di accordo con l’Università degli Studi di Genova
Mar 20@18:00–19:00

Con un provvedimento proposto dall’assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, la Giunta provinciale ha approvato lo schema di accordo tra la Provincia autonoma di Trento e l’Università degli Studi di Genova per la definizione delle modalità di svolgimento della formazione per l’assunzione a tempo determinato degli specializzandi.
La Giunta provinciale, da quando c’è questa possibilità, ha già approvato accordi con diverse Università per l’assunzione degli specializzandi medici, medici veterinari, odontoiatri, biologi, chimici, farmacisti, fisici, psicologi. A seguito di tali accordi, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari ha assunto o avviato le procedure di assunzione di circa 100 professionisti che erano iscritti nelle graduatorie dei concorsi banditi per la dirigenza. Prevalentemente si tratta di medici. L’Accordo con l’Università degli Studi di Genova risponde ad una richiesta di APSS che conta nelle proprie graduatorie anche specializzandi di quella Università.

E’ possibile, in base alla normativa attuale (legge 30 dicembre 2018, n. 145), assumere a tempo determinato medici, medici veterinari, odontoiatri, biologi, chimici, farmacisti, fisici, psicologi specializzandi iscritti a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica, che siano stati ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina e che siano collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in una graduatoria separata.

Ai fini dell’assunzione, la norma prevede che Regioni/Province Autonome e Università stipulino appositi accordi, in relazione ai quali le Aziende sanitarie possono procedere all’assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato con orario a tempo parziale in ragione delle esigenze formative degli specializzandi, utilmente collocati nelle graduatorie concorsuali degli idonei.

Gli specializzandi assunti sono tenuti a svolgere presso le Aziende sanitarie attività assistenziali coerenti con il livello di competenze e di autonomia raggiunto e correlato all’ordinamento didattico del corso, alle attività professionalizzanti nonché al programma formativo seguito e all’anno di corso di studi superato.

Per la durata del rapporto di lavoro a tempo determinato, gli specializzandi mantengono l’iscrizione alla scuola di specializzazione universitaria e la formazione universitaria sarà a tempo parziale. Nell’accordo approvato oggi dalla Giunta si prevede inoltre che siano 32 le ore settimanali che ogni specializzando assunto deve dedicare all’attività lavorativa (ovvero all’attività pratica) in APSS, mentre la rimanente attività formativa teorica sarà svolta periodicamente presso l’Università di appartenenza. Al conseguimento del diploma di specializzazione, il contratto di lavoro a tempo determinato viene convertito in contratto a tempo indeterminato.

Trento, Clm Bell: estate ricca di proposte
Mar 20@18:00–19:00

Trento – Clm Bell di Trento pensa alla prossima estate. E lo fa nel modo tradizionale: un pacchetto di opportunità pensato e indirizzato a bambini e ragazzi intenzionati ad apprendere, fin dalla giovanissima età, una lingua straniera.

Tra i punti di forza di Clm Bell, scuola di lingue a Trento e in Trentino dal 1966, ci sono i viaggi-studio all’estero. Qui, grazie alla full-immersion in un Paese, si può migliorare la lingua di quel Paese vivendo a contatto con abitudini e cultura locali.

Le opportunità non sono solamente oltre i confini nazionali. Per chi preferisce la natura del Trentino ci sono tante opportunità. Ma andiamo con ordine.

All’estero

La proposta di due settimane in Irlanda, Inghilterra, Spagna, Germania, Austria è rivolta a ragazze e ragazzi dai 12 ai 19 anni di età, differenziate per età, destinazione e formula (college, famiglia, Young Adults, in campus, con l’alternanza scuola lavoro). I periodi sono diversi e coprono l’intera estate dal 30 giugno al 10 agosto. In preparazione ci sono 12 ore di lezioni “lingua&cultura” con gli insegnanti di Clm Bell. Per la richiesta di passaporto, necessaria per l’Inghilterra, ci sono canali prioritari in caso di viaggio con data certa.

In Trentino

Vacanze in montagna nello scenario del Parco naturale Adamello Brenta, a Montagne, tra la natura, dove conoscere nuovi amici e vivere nuove esperienze con tante attività e studio attivo della lingua.

English Summer Camp, English Adventure Camp, Deutsches Sommer Camp sono i campi estivi linguistici residenziali di inglese o tedesco riservati a giovani dai 9 ai 16 anni di età. I turni sono settimanali, dal 22 giugno al 10 agosto.

Il programma comprende attività in lingua oltre a sport, giochi, escursioni, arrampicata, canyoning e altre attività anche in compagnia degli educatori del Parco e gli istruttori di montagna oltre allo staff della scuola.

A Mezzocorona, invece, spazio al Summer/Sommer Camp: campo estivo diurno per bambini da 6 a 12 anni di età che alterna settimane di inglese e di tedesco, dal lunedì al venerdì, dal 17 giugno al 26 luglio con formula full-time o part-time.

Negli ambienti di Palazzo Martini e nell’attrezzata aula lingue si tengono attività e laboratori che si affiancano allo studio delle lingue “a misura di bambino”. Servizio pulmino da Trento e da Lavis.

La novità appartiene a Maso Belvedere English Camp. E’ un maso affacciato sulla Valle di Cembra destinato ad accogliere i bambini da 6 a 11 anni di età. I giovani ospiti potranno vivere l’esperienza della lingua inglese e scoprire i segreti di una natura che diventa “viva” grazie ai vigneti, all’orto, alle passeggiate e al sentiero delle erbe aromatiche. Dall’8 luglio al 3 agosto con servizio pulmino da Trento e da Lavis.

Inoltre Clm Bell propone interessanti contributi per i soci attivi di Banche di credito cooperativo e Casse Rurali convenzionate, buoni di servizio della Provincia Autonoma di Trento o quote agevolate per le proposte in Trentino, adesione alle iniziative di Welfare aziendale, promozione dedicata per i titolari della carta inCooperazione.

Per saperne di più su date, programmi e tariffe consultare il sito www.clm-bell.it alla pagina Soggiorni studio e camp – link Clm Bell soggiorni studio e campi estivi 2024 o telefonando al numero 0461 981733.

 

Il Cai ospita un confronto sulle nuove professioni di montagna
Mar 20@18:15–19:15

Il Club alpino italiano ha ospitato oggi, nella sede centrale di Milano, un momento di confronto sulla proposta di Disegno di Legge n. 194, a firma del Senatore Enrico Borghi, “Modifiche alla Legge 2 gennaio 1989, n. 6, in materia di ordinamento delle professioni di montagna”.

Il Ddl ha l’obiettivo di modificare le disposizioni della legge del 1989, relative al comparto delle professioni di montagna. “Oltre a prevedere una più moderna articolazione e regolamentazione delle professioni di montagna, il presente disegno di legge si prefigge l’obiettivo di dare legittimità e di uniformare le nuove professioni di montagna che si sono sviluppate negli ultimi anni, per garantirne l’esercizio in tutto il territorio nazionale in modo professionale fissando i requisiti e le modalità per l’istituzione degli elenchi speciali e per la formazione dei professionisti”, si legge nelle prime righe del Ddl.

Il Presidente generale Antonio Montani ha accolto la Senatrice Daniela Sbrollini, collegata in videoconferenza, relatrice del Disegno di Legge, e i rappresentanti di diverse associazioni ed enti interessati alla questione. In rappresentanza del Cai insieme a lui c’erano il Vicepresidente generale Manlio Pellizon, il componente del Comitato direttivo centrale Angelo Schena e i Consiglieri centrali Franco Capitanio e Andrea Carminati.

«Come Club alpino italiano abbiamo fortemente voluto ospitare una riunione utile alla valutazione di una proposta di legge che riteniamo necessaria vista l’evoluzione e la diversificazione delle modalità di frequentazione ludica della montagna», ha affermato il Presidente Montani. «L’occasione è stata molto utile anche per un confronto costruttivo su tematiche come l’accompagnamento e la formazione, questioni imprenscindibili visto il numero crescente dei frequentatori dei territori montani. L’invito fatto oggi è quello di trovare un minimo comune denominatore che sia condiviso da tutti gli operatori per portare istanze ai decisori politici».

Hanno partecipato all’incontro tra gli altri: Fabrizio Pina (vicepresidente Agai – Associazione guide alpine italiane), Ezio Marlier (presidente Uvgam – Unione valdostana guide alta montagna), Guglielmo Ruggero (presidente Aigae – Associazione italiana guide ambientali escursionistiche), Alberto Calamai (presidente Agae – Associazione guide ambientali europee), Giovanni Pischedda (presidente Lagap – Libera associazione guide ambientali-escursionistiche professioniste), Mara Viganò (Presidente Gea Piemonte – Associazione guide escursionistiche della regione Piemonte), Davide Battistella (Presidente Fasi – Federazione Federazione arrampicata sportiva italiana), Luca Berchicci ed Elena Ronca (presidente e vicepresidente Assoguide), Gerardo Ghisleni (presidente Assoarrampicata), Laurent Brudonet (presidente Aic – Associazione italiana canyoning), Roberto Locatelli (presidente Engc – Ente nazionale guide canyoning), Simone Cecchi (presidente Aigc – Associazione italiana guide canyon), Marco Antonetti (vicepresidente IAMAS, Associazione italiana maestri arrampicata sportiva), Monica Price (ActiveItaly, Rete d’impresa di tour operator e agenzie viaggi italiani di turismo attivo).

Arco, tappa all’Enaip per il laboratorio inclusivo di ceramica de I Lari
Mar 20@18:45–19:45

Ha fatto tappa lunedì 4 marzo al Centro di formazione professionale Enaip di Arco il laboratorio itinerante di ceramica condotto da Francesca Sarti per l’associazione I Lari, che dall’estate del 2022 sta realizzando un’opera d’arte collettiva composta da migliaia di fiorellini in ceramica realizzati da persone con e senza disabilità o neurodivergenze. La classe al lavoro è stata la seconda gara, 18 tra ragazze e ragazzi che hanno realizzato dei fiorellini in creta schiacciando pizzi, foglie e conchiglie sulla terra per ottenere una texture unica, colorando poi non i propri fiorellini (visto il tempo necessario per la cottura) ma quelli creati dal precedente laboratorio, dando vita a una catena di laboratori sempre al lavoro.

L’opera finale sarà una dimostrazione visiva del concetto di neurodiversità, un pannello di tre metri per tre da installare in luogo pubblico (ancora da individuare) ad altezza uomo, per poter far ammirare da vicino a grandi e piccoli quanto gli esseri umani siano come i fiori, ognuno diverso, ognuno imperfetto, ma tutti assieme in grado di formare un’opera meravigliosa. L’idea è che lo spettatore si faccia degli autoscatti con alle spalle quest’opera, così che il messaggio si diffonda il più possibile.

L’iniziativa è dell’associazione I Lari, presieduta da Francesca Tricarico e nata nel 2015 dall’iniziativa di un gruppo di genitori allo scopo di aiutare tutte le famiglie di bambini e ragazzi neurodivergenti, promuovendo la cultura della diversità. La mission è diffondere un nuovo modo di considerare le disabilità, chiamandole atipicità al fine di sottolineare qual è l’aspetto che distingue quel bambino, evitando di totalizzare l’individuo come non capace. L’idea e la gestione operativa della realizzazione dell’opera collettiva è di Francesca Sarti, artista, attivista e mamma di un ragazzo atipico, già promotrice di altre iniziative artistiche simili in Trentino, quali l’opera «A-Mare… controcorrente» a favore dei disturbi dell’apprendimento, esposta alla piscina comunale Meroni di Riva del Garda; «Mille e una farfalle… la fortuna di essere dislessici», esposta nel prato del Muse a Trento e attualmente nel giardino della Casa degli artisti Vittone a Canale di Tenno.

La conclusione dell’opera collettiva è in programma per la fine del 2025. Le tappe svolte finora sono state all’associazione Oasi Vallelaghi (luglio 2022), alla manifestazione «Famiglie creattive» ad Arco (settembre 2022), al Centro estivo Garda Experience a Riva del Garda (agosto 2022), allo spazio danza di See Saw Project a Riva del Garda (settembre 2022), al Centro diurno «Lo zainetto» e al Centro residenziale San Domenico a Ovada in provincia di Alessandria (ottobre 2022), nella sala comunale di Dro con la Pro loco Sant’Antonio (ottobre 2022), all’associazione «2Kiakiere1sorriso» a Campi di Riva del Garda (novembre 2022), alla studio di psicomotricità di Fioralba Falangi a Cimego (novembre 2022), alla Fattoria la Mirtilla di Idro in provincia di Brescia (gennaio 2023), al centro Luogo Comune a Riva del Garda (febbraio 2023), all’asilo infantile di Torbole (febbraio 2023), alla presentazione del Sentiero del bel sentire alla Fattoria la Mirtilla a Idro (aprile 2023), alla Festa dell’Unione Europea con Dsa Trentino a Lavis (maggio 2023), alla fondazione Angelo Passerini, casa di riposo Valsabbino a Idro (maggio 2023), all’associazione Quadrifoglio Valgiudicarie a Preore (giugno 2023), alla Scuola nel bosco a Riva del Garda (giugno 2023), a Ledro Land Art (luglio 2023), al centro estivo Jenga a Nago (agosto 2023), al centro estivo Totem a Tenno (agosto 2023), all’Anfass di Arco (estate 2023), all’associazione Prisma di Arco (ottobre 2023), alla scuola primaria di Dro (gennaio 2024), alla scuola secondaria di primo grado Nicolò d’Arco ad Arco (febbraio 2024), alla cooperativa Eliodoro ad Arco (febbraio 2024) e al centro di formazione professionale Upt di Arco (febbraio 2024). La prossima tappa in programma è alla scuola primaria di Nago.

Guardia di Finanza, celebrazioni 250° Fondazione
Mar 20@18:45–19:45

Mercoledì 20 marzo 2024 alle ore 19:15 avrà luogo, presso il Centro Congressi “La Nuvola” di Roma, la cerimonia di avvio delle celebrazioni per la ricorrenza del 250° Anniversario di Fondazione del Corpo.
Saranno presenti il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e il Comandante Generale, Gen.C.A. Andrea De Gennaro.L’evento si aprirà con il racconto dell’evoluzione storica del Corpo a cura di Alberto Angela e proseguirà con la presentazione della Moneta e del Francobollo celebrativi del 250° anno di fondazione. Dalle ore 18.00 sarà possibile visitare un percorso espositivo hi tech, con futuristiche modalità di interazione, per descrivere compiti, attribuzioni e attività della Guardia di Finanza, evidenziandone le capacità di evoluzione e proiezione verso le sfide future, con un approccio improntato all’innovazione continua e alla tecnologia d’avanguardia. L’esposizione di cui sopra sarà aperta al pubblico il giorno 21 marzo, dalle ore 11:00 alle ore 21:00.

Prima la musica, conclusa la fase tirolese all’Europahaus di Mayrhofen
Mar 20@18:45–19:45

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Si è conclusa ieri (14 marzo) all’Europahaus di Mayrhofen la fase tirolese del concorso “prima la musica” per 240 giovani musicisti altoatesini. Prossimo appuntamento il 18 maggio a Bressanone.

Si è concluso ieri (14 marzo) a Mayrhofen, nella Zillertal, per 240 musicisti altoatesini (su un totale di 784 partecipanti) la fase tirolese del concorso “prima la musica”. In tre sale dell’Europahaus e nella palestra della locale scuola media, i giovani talenti, appartenenti ai tre gruppi linguistici e frequentanti le scuole di musica provinciali, il Conservatorio “Claudio Monteverdi” e le scuole medie e superiori ad indirizzo musicale, si sono misurati con le giurie di esperti come solisti o in ensemble, divisi in fasce di età e categorie musicali. 13 musicisti dell’Alto Adige hanno partecipato alle categorie “Plus”, appositamente studiata per gli allievi esperti dei conservatori.

Alexandra Pedrotti, direttrice della Direzione provinciale Scuola musicale tedesca e ladina, elogia i risultati dei giovani musicisti altoatesini. “La qualità dell’educazione musicale in generale e della promozione dei talenti in particolare è molto alta nel panorama sonoro altoatesino. Le giurie hanno apprezzato la gioia di fare musica e la maturità artistica dei partecipanti, unita alle elevate abilità strumentali e vocali. La perfetta interazione tra i giovani studenti di musica, gli insegnanti e i genitori gioca un ruolo chiave in questo senso”. La direttrice Pedrotti auspica, inoltre, che sia possibile “mantenere attrattiva la professione di insegnante e creare incentivi adeguati, in modo che questi giovani talenti non solo intraprendano la strada di musicisti professionisti, ma quella di docenti di musica, indispensabili per garantire la qualità della formazione ed educazione musicale nel lungo periodo”.

Il concerto e la premiazione dei vincitori si terrà martedì 30 aprile 2024 alle ore 19.00 all’Europahaus di Mayrhofen. La prossima fase, dal 18 maggio al 1° giugno 2024, a Bressanone. Il concorso “prima la musica” edizione 2024 è stato organizzato dalla Direzione musicale del Land Tirolo in collaborazione con la Direzione provinciale Scuola musicale tedesca e ladina dell’Alto Adige, la Landesmusikschule Zillertal e l’Europahaus Mayrhofen. I risultati del concorso sul sito web www.tmsw.at.

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