APPUNTAMENTI
Martedì 6 giugno alle 16
Verità o amicizia? – “Platone mi è amico, ma più amica mi è la verità”. Francesco Ghia di UniTrento riflette sulla fortuna di questa frase attribuita tradizionalmente ad Aristotele. L’appuntamento rientra nel corso interdisciplinare “L’Amicizia”, che esplora le declinazioni del concetto di amicizia in diverse discipline, dalla filosofia, alla pittura fino alla musica. Palazzo Prodi (Trento – Via Tommaso Gar, 14).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116450/
Mercoledì 7 giugno alle 17
Il colore della Repubblica. Figli della guerra e razzismo nell’Italia postfascista – Dialogo intorno al libro di Silvana Patriarca (Fordham University di New York). Introduce: Gabriele D’Ottavio (Università di Trento). Discutono con l’autrice: Valeria Deplano (Università di Cagliari) ed Ester Gallo (Università di Trento). Partecipazione a ingresso libero. Palazzo di Sociologia, sala Professori (Trento – Via Verdi, 26).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116991/
Mercoledì 7 giugno alle 17
Un nuovo incontro sul tema della recidiva – Incontro aperto al pubblico. Alessandro Melchionda, Marcello Busetto e Gabriella Di Paolo di UniTrento dialogano sulle domande e le possibili risposte che riguardano il tema della recidiva. Introduce Francesca Rocchi, dell’Università di Teramo. L’appuntamento fa parte del ciclo “’Dialoghi di diritto e procedura penale”. L’evento è accreditato ai fini della formazione permanente di Avvocati e praticanti, per cui è necessaria l’iscrizione. Palazzo di Giurisprudenza (Trento – Via Verdi, 53).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116074/
Venerdì 9 giugno alle 12
Conversazioni linguistiche – Il nuovo appuntamento è dedicato ad argomenti verbali e modificatori nominali: correlazioni tipologiche a sostegno di parallelismi inattesi tra i domini. Con Emanuele Bernardi (Università di Verona e Libera Università di Bolzano).
Palazzo Prodi (Trento – Via Tommaso Gar 14).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116958/
Venerdì 9 giugno e sabato 10 giugno
Facoltiadi estive – Al via la ventisettesima edizione delle Facoltiadi, la due giorni di gare in cui si sfidano squadre formate da studenti, studentesse e docenti. Sono quattro le gare previste quest’anno: calcio saponato, green volley, beach tennis e dragon boat. (Baselga di Piné – Lago delle Piazze).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116074/
Mercoledì 14 giugno e giovedì 15 giugno
Dieci anni di “Rosmini Studies” – Due giorni di seminari aperti al pubblico, in occasione del decennale della rivista online open access “Rosmini Studies”. Nel corso degli interventi, si valuterà come l’immagine di Rosmini viene veicolata dalla rivista. Intervengono Omar Brino, Federica Biscardi, Paolo Bonafede, Paolo Marangon, Salvatore Carannante e Fabrizio Meroi di UniTrento, assieme a studiosi e studiose di molti altri atenei. Palazzo Prodi (Trento – Via Tommaso Gar 14).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116963/
Giovedì 15 giugno alle 8.45
Nona Assemblea del Dipartimento di Fisica – Il Dipartimento di Fisica di UniTrento si apre alla comunità con una giornata in cui saranno illustrarti lo stato del Dipartimento e le sue attività: ricerca, didattica e divulgazione scientifica. Dopo la relazione sullo stato del Dipartimento tenuta dal direttore Franco Dalfovo, seguiranno altri tre interventi: “Protonterapia: il ruolo della fisica nella ricerca preclinica”; “La didattica partecipativa: esperienze e prospettive”; “Scienza, pubblico e media”. Polo Ferrari 2 (Povo – Via Sommarive, 9).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116790/
Giovedì 15 giugno e venerdì 16 giugno
Giornate tridentine di retorica: Il diritto come cura – Convegno aperto al pubblico in occasione della ventitreesima edizione delle Giornate tridentine di retorica. Il tema di quest’edizione è l’esperienza delle cliniche legali, esplorata attraverso la prospettiva della retorica forense. La prima giornata sarà dedicata al metodo clinico per il diritto, mentre la seconda si concentrerà in particolare sull’esperienza trentina. Introduce Maurizio Manzin di UniTrento. Il convegno è accreditato dall’Ordine degli avvocati di Trento. Per partecipare è necessaria l’iscrizione tramite il modulo di adesione online. Palazzo di Giurisprudenza (Trento – Via Verdi, 53).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/115964/
SEGNALAZIONI
Dolomiti Pride 2023 “Una montagna di sfumature”
UniTrento patrocina la manifestazione di sabato 3 giugno e sostiene gli eventi scientifici legati al Dolomiti Pride che vedrà persone gay, lesbiche, bisessuali, transgender, asessuali, intersessuali e queer celebrare insieme la diversità e la libertà di essere se stesse. Oltre alla parata, infatti, nei giorni precedenti e successivi si terranno spettacoli, talk, proiezioni e altri incontri (Trento – Piazza Dante e Parco delle Albere).
Informazioni: https://www.dolomitipride.it/it-IT
Punti di vista. Catturare le memorie di un luogo
Fino a martedì 6 giugno si può visitare il percorso per immagini sulla Val di Peio che racconta una comunità attraverso gli sguardi dei suoi abitanti, le vedute dei suoi paesaggi e gli elementi del suo patrimonio culturale. Tre punti di vista che si attraggono l’uno con l’altro per ricordare quanto sia stratificato il “senso di un luogo”. Sabato 3 giugno dalle 11 alle 12 ci sarà anche una visita guidata. Martedì 6 poi dalle 18 alle 20 finissage con la conduzione di una speciale visita guidata tra fotografie, letteratura e il gioco fotodomino. In quella giornata finale arriverà anche il catalogo digitale della mostra.
Buc – Biblioteca Universitaria Centrale (Trento – Via Adalberto Libera, 3).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116610/
La “lezione” di Stava
Fino a mercoledì 7 giugno al Polo di Mesiano (Via Mesiano, 77), davanti ad alcune immagini in mostra, si potrà riflettere su ciò che successe in Val di Stava il 19 luglio 1985, quando il crollo dei bacini di decantazione degli sterili della miniera di fluorite di Prestavèl provocò la morte di 268 persone oltre a ingenti danni ambientali e materiali. Il percorso didattico itinerante è stato realizzato dalla Fondazione Stava 1985 onlus con il patrocinio del Consiglio nazionale delle ricerche per la difesa dalle catastrofi idrogeologiche e dell’Università di Modena e Reggio Emilia e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, della Regione Emilia-Romagna, della Regione Lombardia e del Comune di Tesero. La “lezione” di Stava insegna che non vi può essere sviluppo sostenibile senza il rispetto dell’ambiente e della popolazione. La mostra viene ospitata dal Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica (Dicam) dell’Università di Trento in concomitanza con la conferenza “Cause, genesi e responsabilità del disastro di Stava” che Graziano Lucchi, presidente della Fondazione Stava 1985 onlus, ha tenuto nell’ambito dei corsi di Geotecnica e di Ecologia di Lucia Simeoni, professoressa della laurea triennale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio del Dicam.
Scuola estiva di orientamento 2023
C’è tempo fino al 14 giugno (ore 12) per inviare la propria candidatura per partecipare alla Scuola estiva di orientamento 2023 promossa dall’Università di Trento. Quattro giorni (28-31 agosto), dedicati a studenti e studentesse del penultimo anno delle scuole superiori, per sperimentare la vita universitaria: lezioni su temi di attualità tenute da docenti universitari, visite ai laboratori dell’Ateneo, attività di gruppo e culturali. Il tutto unito alla possibilità di immergersi nella vita degli studenti UniTrento, dormendo in studentato, mangiando in mensa, frequentando le varie sedi universitarie, confrontandosi con docenti, ricercatori, ricercatrici, studenti e studentesse. Quest’anno sono previste due modalità di partecipazione: residenziale (con pernottamento organizzato e a carico di UniTrento) e non residenziale (senza pernottamento). Per partecipare è necessario inviare la candidatura tramite portale.
Informazioni e prenotazioni: www.unitn.it/scuola-estiva-orientamento
Orienta estate
Durante i mesi di giugno e luglio l’Ateneo di Trento apre le porte a studenti e studentesse delle scuole superiori, che potranno partecipare, nelle sedi dei Dipartimenti e Centri, a presentazioni dei corsi di laurea, lezioni e laboratori didattici. Insieme a studenti orientatori e studentesse orientatrici, in un ambiente informale, avranno l’opportunità di condividere tutte le domande sulla scelta del loro percorso, ascoltando la loro esperienza universitaria, ma soprattutto di ragazzi e ragazze che vivono la città in un contesto sempre più giovane e internazionale e con iniziative che coinvolgono la vita di studenti e studentesse anche al di fuori dell’Ateneo e dei momenti dedicati alle lezioni e allo studio.
Informazioni e prenotazione: https://event.unitn.it/orientaestate/
I gatti lo sanno
Fino al 30 luglio il Museo di Scienze e Archeologia di Rovereto ospita la mostra temporanea “I gatti lo sanno. Comportamenti incredibili dal mondo animale” che celebra l’unione tra arte e scienza con le opere dell’artista Laurina Paperina. Un percorso di divulgazione e immaginazione alla scoperta degli inaspettati e incredibili comportamenti di seppie, cavalli, mantidi, gatti, polpi, ghiandaie, cani, pulcini, carpe, lumache, delfini e molti altri animali. Museo di Scienze e Archeologia (Rovereto – Borgo Santa Caterina, 41).
Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/116433/
Master in Diritto e Politiche delle Migrazioni (Dirpom)
Sono aperte le iscrizioni al master universitario di I livello in Diritto e Politiche delle Migrazioni (Dirpom). Il master, promosso dai dipartimenti di Giurisprudenza, Sociologia e Ricerca sociale, Psicologia e Scienze cognitive, propone una formazione interdisciplinare e di aggiornamento sul fenomeno migratorio, nella sua accezione più ampia. L’obiettivo è garantire la possibilità di confrontarsi e intendersi sulla base di una comune padronanza dei temi che saranno affrontati.
La prospettiva del master è offrire, a chi intende affacciarsi alle professionalità legali, sociali e amministrative variamente correlate alla gestione del fenomeno migratorio, adeguate conoscenze e un efficace metodo di lavoro, trasmettendo la capacità di affrontare con la necessaria competenza trasversale i molteplici problemi posti dall’accoglienza e dall’accompagnamento delle persone migranti nelle diverse comunità territoriali.
Possono presentare domanda di iscrizione alle selezioni del master coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli: laurea triennale; laurea magistrale; magistrale a ciclo unico; laurea vecchio ordinamento; titolo estero riconosciuto idoneo (Bachelor o Master degree). Potrà concorrere anche chi conseguirà il titolo di laurea entro il 6 novembre 2023.
Le domande di partecipazione al master Dirpom devono essere presentate del 29 settembre 2023 (entro le 12) esclusivamente in modalità online.
Informazioni: https://www.unitn.it/node/98793/