La Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Trento ha respinto i ricorsi promossi dall’Asuc di Baselga del Bondone condividendo e accogliendo le tesi sostenute dal Comune di Trento. In particolare la sentenza afferma che per i beni di diritto di uso civico sottratti alla finalità agro-silvo-pastorale si considera venuto meno lo scopo istituzionale e dunque non ha ragion d’essere l’esenzione dall’imposta Imis.
Gli avvisi di accertamento impugnati si riferiscono proprio a beni distolti dall'utilizzo istituzionale. In alcuni casi, si tratta di beni per i quali è stato sospeso il vincolo di uso civico per darli in concessione a terzi. È stata quindi considerata legittima la richiesta di richiedere ad Asuc il pagamento dell’imposta Imis.