LAGO DI LEDRO (Trento) - Manca meno di un mese alla cerimonia di apertura della quattordicesima edizione dell'OM International Ledro Match Race, unico Grado 2 in Italia, organizzato dall'Associazione Vela Lago di Ledro, valido per il World Match Racing Tour.
L'importanza dell'evento ledrense ha garantito al Comitato Organizzatore il completamento della entry list, composta da di ben dodici timonieri, che si raduneranno sul ns Lago provenienti da ben sette Nazioni, la più lontana è l'Australia, per la quale regaterà Marcello Torre. Presenti poi attenti rappresentanti Irlanda, Estonia, Francia, Gran Bretagna, Polonia e, ovviamente, Italia.
Proprio il rappresentante italiano, Rocco Attili, sarà l'osservato speciale, sia perché campione uscente, sia perché titolare del miglior piazzamento nella ranking list di specialità - ottavo posto - redatta da World Sailing.
A tentare di impedirgli la conferma saranno Tom Foucher (FRA, 14), Ange Delerce (FRA, 15), il sempre presente Mati Sepp (EST, 17), Lennard Bal (NED, 20), Patryk Zbroja (POL, 28), Martin Allix (FRA, 36), Michael Gryglewski (POL, 38), Ruairi Finnegan (IRL, 43), Ted Blowers (GBR, 45), il citato Marcello Torre (AUS, 82) e Julia D'Amodio (FRA, 94).
Soddisfazione è stata espressa dal neo eletto presidente dell'Associazione Vela Lago di Ledro Gaspare Inglese: "Per il nostro circolo si rinnova ancora una volta il piacere di organizzare questo importante evento di match race, unico in Italia valido per il World Match Racing Tour. La nostra flotta di J/22 è al solito pronta per ospitare i grandi nomi dell’ 'uno contro uno' che hanno deciso di venire a sfidare Rocco Attili, vincitore della passata edizione. Per un club come il nostro si tratta di uno sforzo importante, reso possibile dal lavoro degli insostituibili volontari e dal supporto dei preziosissimi partner".
La manifestazione è in programma tra il 27 e il 29 giugno e sarà aperto dall'ormai classico appuntamento con la cerimonia di apertura, prevista il tardo pomeriggio del 26. A guidare il Comitato di Regata, come ogni anno, è stato chiamato Fabio Barrasso.