L'Agenda delle Valli

Novità del CAL in Trentino

Inizio: 10/07/2025 dalle ore 21:00 - Fine: 10/07/2025 alle ore 22:00 IT
Approvate all’unanimità le integrazioni al Protocollo di finanza locale

Il Consiglio delle autonomie locali - presieduto dal Vice Presidente Michele Cereghini, ed alla presenza dell’Assessore provinciale agli enti locali, Giulia Zanotelli – ha approvato all’unanimità le Integrazioni al Protocollo in materia di finanza locale 2025, collegate all’assestamento di bilancio in corso d’esame presso il Consiglio provinciale.

Tra i contenuti più rilevanti di questo Protocollo, che è di carattere integrativo rispetto al documento concordato nello scorso autunno, il Vice Presidente Cereghini ha evidenziato l’impegno, assunto dalla Giunta provinciale, a garantire le risorse necessarie per assicurare che tutti i comuni possano conseguire l’equilibrio di parte corrente. Sono circa quaranta i comuni che manifestano, al momento, difficoltà, a cui questo protocollo fornisce una risposta immediata, attraverso uno stanziamento di 800.000 euro. C’è però, al contempo, l’impegno ad affrontare la questione in maniera più sistematica, per poter garantire in modo strutturale l’adeguatezza delle risorse a favore dei comuni, nell’ambito della revisione in itinere del fondo perequativo.

Sul versante del personale, l’accento è stato posto sull’impegno assunto dalla Provincia a sostenere, in modo strutturale e integrale, l’aumento del 6% della retribuzione base per tutto il personale degli enti locali a partire dal 2025. Tale misura si inserisce nel più ampio processo di rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro 2025-2027 del comparto autonomie locali, la cui copertura finanziaria è interamente assicurata dalla Provincia.

Sul fronte organizzativo, c’è l’impegno a chiudere nei prossimi mesi la revisione dei criteri di finanziamento dei servizi di polizia locale, ed a concretizzare il ragionamento avviato sul fronte dell’adeguatezza del sistema a gestire gli appalti di interesse locali. A tal proposito, la volontà è quella di valorizzare sia le centrali di committenza esistenti, ovvero APAC e Consorzio dei Comuni, che le Comunità di valle, che su questa partita possono giocare un ruolo importante. Serve però avviare un’operazione di ascolto delle esigenze di territori, che possono essere diversificate, e che vanno valutate approfonditamente.

Il protocollo conferma inoltre il finanziamento del Fondo per specifici servizi comunali, con una dotazione di 76,88 milioni di euro, e introduce ulteriori stanziamenti per coprire gli oneri IVA connessi al servizio di trasporto pubblico urbano, sia turistico che ordinario, oltre a prevedere risorse per il rinnovo del contratto integrativo di Trentino Trasporti.

Dal Consiglio è pervenuta, inoltre, la richiesta di valutare, nel prossimo Protocollo d’intesa per l’anno 2026, l’esistenza di margini per un ulteriore incremento degli stanziamenti provinciali a concorso delle maggiori spese, sostenute dai comuni per i servizi socio-educativi alla prima infanzia. Il significativo impatto dei recenti aumenti contrattuali, applicabili al personale delle cooperative sociali, risulta, infatti soltanto parzialmente compensato, nel settore socio-educativo, dal fondo appositamente costituito dalla Provincia nell’estate del 2024.

Sotto il profilo delle risorse per gli investimenti, l’Assessore Zanotelli ha evidenziato la messa a disposizione di ulteriori 13,5 milioni di euro per interventi sugli acquedotti, e di 1 milione di euro per le manutenzioni straordinarie alle opere di prevenzione delle calamità naturali.

Il Protocollo d’intesa rappresenta non solo un vincolo formale, in quanto allegato obbligatorio alla manovra, ma anche e soprattutto un presidio sostanziale di metodo, che sancisce la volontà comune di rafforzare il coordinamento istituzionale e di dare attuazione congiunta alle politiche pubbliche di interesse condiviso.

Illustrato al CAL il disegno di legge di assestamento del bilancio provinciale

I lavori del CAL sono, quindi, proseguiti con l’illustrazione tecnica, a cura della Dirigente del Servizio legislativo della Giunta provinciale, Laura Bisoffi, dei contenuti normativi del disegno di legge di assestamento del bilancio provinciale. In base alla disciplina provinciale, la legge di assestamento può, infatti, contenere anche disposizioni che modificano o integrano norme provinciali vigenti nonché altre disposizioni connesse all'assestamento medesimo, molte delle quali risultano di diretto interesse per gli Enti locali.

Il CAL si riunirà nuovamente mercoledì mattina per esprimere i propri orientamenti in merito al disegno di legge, che saranno successivamente riportati alla Prima commissione permanente del Consiglio provinciale, nell’audizione prevista per il pomeriggio.

 
Ultimo aggiornamento: 07/07/2025 20:41:53