MilanoCortina 2026, incontro con UNVS, Panathlon e Giornalisti olimpici
Inizio:
10/07/2025 dalle ore 21:00
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Fine:
10/07/2025 alle ore 22:00
IT
Sono stati il pluricampione paralimpico Roland Ruepp con Maddalena Casagrande e parahockeysti altoatesini Matteo Remotti Marnini e Christoph Depaoli i protagonisti del primo incontro a Bolzano del festival “In cammino verso le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026” promosso da tre realtà regionali legate strettamente allo sport: Unione Veterani dello Sport (di Bolzano, Rovereto e Trento), Panathlon Club (di Bressanone e Trento) e Olympic Media 2026 Trentino - Alto Adige Suedtirol, il club che riunisce gli ottanta giornalisti olimpici della Regione.
È stata la prima di sei tappe di avvicinamento ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di MilanoCortina2026 che vedrà in prima fila le due storiche realtà sportive locali: Anterselva – Antholz per il Biathlon e Val di Fiemme per lo sci nordico (salto, combinata e fondo), che complessivamente assegneranno circa il 40 per cento delle medaglie complessive, con un impatto notevole sui Giochi.
Al tavolo dei relatori il sindaco Claudio Corrarati con Alex Tabarelli il presidente Coni Alto Adige, che ha ospitato l’evento nella sala riunioni della Casa dello Sport di piazza Verdi. E poi Elio Grigoletto e Ivano Badalotti, UNVS di Rovereto e Bolzano e il giornalista Diego Decarli (coordinatore del Gruppo dei Giornalisti Olimpici). Sono stati Alessandro Colombo (Presidente Cip Bolzano) e Massimo Bernardoni (Cip Trento) ad approfondire la storia del mondo paralimpico dalla nascita sino ad oggi, con le sue evoluzioni tecniche e agonistiche.
Stimolato da Tabarelli Roland Ruepp ha raccontato la sua carriera agonistica, la voglia di rivalsa fisica, sportiva e morale che l’hanno portato a vincere quattro medaglie paralimpiche nel fondo e nel biathlon. Dopo il debutto Lillehammer 1994 la prima medaglia d’argento arrivò a Nagano 1998 nella 10 km LW11 di fatto “antipasto” della grande impresa di Salt Lake City 2002 dove vinse le medaglie d'oro nella 5 km e nella 10 km nonché il bronzo nella 7,5 km sitski di biathlon. Nella sua lunga carriera è stato protagonista anche ai Giochi estivi e nella handbike con l’oro conquistato ai mondiali di Milano 2007 nella cronometro a squadre e tre anni dopo con il successo nella prima edizione del Giro d'Italia per handbike classe H3. Vanta poi le vittorie nelle prime 10 edizioni della BOclassic handbike di Bolzano.
I parahockeysti altoatesini Matteo Remotti Marnini e Christoph Depaoli hanno parlato delle speranze di centrare lo storico podio olimpico, sfiorato nel 2018 in Corea del Sud. Curiosa l’esperienza di Maddalena Casagrande impegnata nel Wheelchair Curling che la costringe per allenarsi a trasferirsi dalla Bassa Atesina dove vive a Cembra dove vi è l’impianto utilizzato dalla nazionale.
La scelta del capoluogo altoatesino per l’esordio del festival non è casuale: l’Alto Adige vanta fior fior di atleti che storicamente hanno conquistato delle medaglie olimpiche e paralimpiche e con il Trentino è oggi una delle realtà territoriali di punta in campo nazionale. In sala, tra gli altri, i giornalisti storici Giacomo Santini e Franco Sitton, il telecronista RAI Franco Bragagna recordman di presenze ai Giochi (ben 17) ai Giochi, il due volte campione italiano di sci alpino Gianluca Grigoletto (che vanta anche due titoli mondiali di carving e due medaglie alle Universiadi) e Livio Guidolin, maestro dello sport più volte capo delegazione alle Olimpiadi per l’Italia e il senatore Spagnolli.
Dopo Bolzano sono previste altre cinque tappe: a Baselga di Pinè ad agosto con l’evento dedicato alla discipline veloci sul ghiaccio ovvero lo sport principe per la località trentina sede degli allenamenti della nazionale e nel 2028 dei Giochi olimpici giovanili; a Rovereto il 16 settembre con focus la storia delle Olimpiadi e l’iter di quelle italiane 2026; a Trento il 26 settembre con l’incontro dedicato all’attività, preziosa quanto non sempre conosciuta, dei Corpi Militari e delle loro sezioni sportive; la visita ai siti Olimpici della Val di Fiemme il 28 settembre; il 14 ottobre a Rovereto l’incontro con i presidenti della Fisi e Fisg e quindi il 12 novembre al Polo Tecnologico di Rovereto con l’ultimo appuntamento nuovamente dedicato al mondo paralimpico olimpico, alle innovazione tecnologiche e alle start up innovative in grado di migliorare la vita delle persone meno fortunate e che trovano nello sport nuove motivazioni di vita. Gli appuntamenti a Trento e Rovereto prevedono il pieno coinvolgimento delle scuole grazie al prezioso lavoro di collegamento del dott. Renato Zucchelli.
Ultimo aggiornamento:
07/07/2025 18:56:46