TRENTO - “In leggerezza” è il titolo della sfilata di moda organizzata, dalle volontarie della “Boutique Prendievai”, nel salone al piano terra della Rsa San Bartolomeo. Da Prendievai i residenti possono scegliersi abiti e accessori in condizioni perfette - spesso ancora confezionati - donati da amici, familiari, altri residenti. Negli anni, la collezione di abiti si è arricchita e, tra i capi che non sono ancora stati donati, ce ne sono molti di particolarmente eleganti, oppure pittoreschi, curiosi, o con un’aria vintage. Da questo piccolo tesoro, le volontarie hanno attinto e, organizzandosi con decine di residenti – uomini e donne – hanno messo insieme un evento decisamente originale e divertente.
Nel salone, le sedie sono state disposte ai lati a formare una vera e propria passerella. Con la conduzione di Giacomo Nicolini e gli intermezzi poetici di Lilia Slomp Ferrari e Cesira Svaldi, modelli e modelle hanno sfilato in una fitta successione: chi con l’aiuto del bastone o del girello, chi in carrozzina e una delle signore a un certo punto ha lasciato tutti di stucco facendo pure una corsetta! I testi delle poesie hanno incantato, accennando a temi toccanti quali il “vestito dell’anima” che ciascuno indossa, il ricordo dei silenzi e delle pratoline, dell’orto del papà e del borotalco profumato che usava la nonna.
In chiusura di evento, la direttrice Francesca Galeaz ha ringraziato tutte le volontarie e il personale che si è messo a disposizione, lo stesso ha fatto il rappresentante degli ospiti Fulvio Micheli e, infine, Loredana Andreatta ha parlato a nome delle volontarie di Prendievai. Anche se loro si considerano tutte alla pari, le amiche hanno voluto omaggiare Loredana con un mazzo di fiori: è infatti lei a essere sempre in prima fila per dare spinta e motivazione a tutte.
Al tema della leggerezza, che ha dato il titolo al pomeriggio, erano ispirate anche le spille di feltro, a forma di farfalla, che sono state donate a tutti i partecipanti. La presidente della Civica Apsp, Michela Chiogna, ha inviato il suo saluto. «Voglio ringraziare tutte le persone che si danno da fare e non solo oggi, ma tutto l’anno, per organizzare questo tipo di attività. A fianco dell’impegno quotidiano per garantire la massima qualità di vita possibile ai nostri residenti, idee come la sfilata rappresentano la voglia di allegria, convivialità e spensieratezza. Quella dell’altro giorno è stata sicuramente un’iniziativa molto originale, durante la quale a offrire un vero e proprio spettacolo sono state alcune delle persone che vivono nelle nostre Rsa: non solo gli animatori, dunque, ma gli stessi residenti impegnati per far sorridere i loro amici. Colgo l’occasione per ringraziare anche chi organizza tutte le altre occasioni di incontro tra cui giornate con gli Alpini, i cori, le gelatate e tanto altro ancora».