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L'Agenda delle Valli

Filiera Legno e Conaibo siglano un accordo strategico

Inizio: 13/05/2025 dalle ore 21:00 - Fine: 13/05/2025 alle ore 22:00 - Dove: Milano - MI IT
Federazione Filiera Legno e CONAIBO uniscono le forze per valorizzare il patrimonio forestale nazionale, promuovere l’uso di materia prima legnosa italiana e creare una piattaforma di rappresentanza congiunta. Un passo strategico per riconoscere il settore foresta-legno come pilastro dell’economia e della sostenibilità di un Paese dove più del 30% della superficie è occupato da boschi. 
Quasi 800 imprese coinvolte, per un turnover di 6 miliardi di euro e oltre 23.500 addetti: con l’intento di mettere in campo un approccio unitario che rafforzi l’intera filiera forestale nazionale e promuova una gestione attiva, innovativa e sostenibile delle risorse forestali italiane, la Federazione Filiera Legno e il Coordinamento Nazionale delle Imprese Boschive (CONAIBO) hanno firmato un Protocollo di Intesa, volto a creare una nuova piattaforma di rappresentanza congiunta per il comparto bosco – legno. 
Il Protocollo nasce dalla consapevolezza che le sfide ambientali, climatiche, economiche e sociali richiedono oggi un approccio integrato per la valorizzazione del patrimonio forestale e la promozione dell’uso di materia prima legnosa nazionale, concentrandosi sulla sostenibilità ambientale ed economica della filiera. 
Federazione Filiera Legno, realtà che oggi rappresenta 428 imprese ed è punto di riferimento per i settori industriali del legno (in particolare imballaggi e bioedilizia), e CONAIBO, principale organismo rappresentativo di 350 imprese forestali italiane, hanno dunque deciso di creare una rappresentanza congiunta che tenga conto della fase di utilizzazione forestale e di quelle della prima e seconda lavorazione industriale. L’obiettivo è garantire il riconoscimento del sistema foresta-legno come settore strategico del nostro Paese, nonché prendere consapevolezza che “l’Italia è un “Paese forestale”, dove più del 30% della superficie è occupato da boschi. 
Attraverso l’accordo, le due organizzazioni si impegnano a operare insieme per dare centralità alla gestione forestale nel quadro delle politiche regionali, nazionali ed europee, sostenendo in particolare l’attuazione del Testo Unico Forestale, della Strategia Forestale Nazionale e delle misure connesse ai Programmi di Sviluppo Rurale, ai fondi strutturali europei e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 
In particolare, l’accordo si snoda lungo tre direttrici: razionalizzare la gestione forestale avvicinando i vari anelli della filiera, amplificare la corretta comunicazione per valorizzare l’importanza della filiera del legno in un’ottica di tutela del paesaggio montano, nonché delineare e promuovere attività di ricerca e sviluppo per tenere in debita considerazione gli attuali fenomeni di cambiamento climatico e le relative migrazioni delle specie forestali in atto.
Diffondendo e amplificando gli strumenti messi a disposizione dal legislatore (come ad es. gli accordi di foresta), Filiera Legno e Conaibo intendono giungere a una prima ricomposizione della proprietà forestale e dei relativi interventi che possano declinarsi in sistemi razionali di taglio, di esbosco e di allestimento. Valutazioni che devono essere formulate non solo sul piano economico, ma anche in relazione alla compatibilità ambientale, alla localizzazione delle imprese di prima trasformazione e successiva lavorazione.
“Con la sottoscrizione di questo accordo, Filiera Legno e CONAIBO pongono le basi per accelerare un percorso di crescita e sviluppo della filiera del legno italiano, puntando insieme alla creazione di un vero e proprio ‘sistema prodotto’ nazionale. Un modello in cui gli investimenti in innovazione e formazione diventano strumenti fondamentali per valorizzare il nostro patrimonio forestale e riattivare efficacemente il dialogo tra i diversi attori della filiera”, ha dichiarato Angelo Luigi Marchetti, Presidente della Federazione Filiera Legno. “Si tratta di un accordo impostato su una collaborazione di lungo periodo, finalizzato a definire attività congiunte sia di posizionamento che di sensibilizzazione nei confronti del legislatore, ma anche di condivisione dati e di promozione culturale e tecnica di una gestione forestale attiva, sostenibile e responsabile, per contribuire fattivamente a far crescere un settore che ha importanti quanto sfidanti prospettive di sviluppo economico, ambientale e sociale”. 
Sulla stessa linea il Presidente di Conaibo, Imerio Pellizzari che sostiene: “Ad oggi la filiera foresta legno necessita di una grande spinta in primis partendo dagli attori della filiera. Questo accordo ha l’obiettivo di raggiungere la sostenibilità sia ambientale che economica mettendo le basi per una vera e propria rivoluzione collaborativa, passando da accordi randomici ad accordi di lungo periodo valutando la disponibilità locale di prodotti legnosi derivanti dalla gestione forestale attiva da destinare alla prima e seconda lavorazione”. ll Presidente Imerio Pellizzari infine sottolinea l’importanza della divulgazione e valorizzazione della gestione forestale attiva: “Le attività svolte dalla filiera bosco legno non si fermano alla mera trasformazione e vendita del legname ma anche e soprattutto alla valorizzazione delle esternalità positive della foresta tramite la gestione forestale attiva di cui spesso ci dimentichiamo”. 
Chi è Filiera Legno
La Federazione “Filiera Legno” si pone come punto di riferimento per le industrie del legno, unendo sotto un’unica realtà l’Associazione italiana Filiera Legno-Edilizia, l’Associazione Italiana Filiera Legno-imballaggi, l’Associazione Italiana Filiera Allestimenti & Contract e Assocofani. La Federazione rappresenta uno specifico settore che comprende segherie, produzione di imballaggi, edilizia in legno, e cofani, con un impatto significativo sull’economia nazionale: 428 imprese con un turnover complessivo di oltre 6 miliardi di euro e 22.000 posti di lavoro.

Chi è CONAIBO
Il Coordinamento Nazionale delle Imprese Boschive (CONAIBO) si pone l’obiettivo di crescita e valorizzazione della figura dell’operatore forestale e dell’imprenditore forestale operando come coordinamento tra le Associazioni Regionali e Provinciali delle imprese forestali contando sulle 8 associazioni sovraregionali, regionali e provinciali che la compongono e le 4 associazioni sostenitrici di CONAIBO. Il CONAIBO vanta 350 imprese forestali associate di cui oltre 300 svolgono esclusivamente attività forestali (codice ATECO 02).
Ultimo aggiornamento: 08/05/2025 21:30:05