L'Agenda delle Valli

Call for papers-ISTA XIII: Incontri per lo Studio dei Territori Alpini

Inizio: 19/06/2025 dalle ore 21:00 - Fine: 19/06/2025 alle ore 22:00 IT
Breno (Brescia) - Gli I.S.T.A. (Incontri per lo Studio dei Territori Alpini), promossi dalla Società Storica e Antropologica di Valle Camonica, rappresentano un’iniziativa culturale e scientifica volta a favorire il dialogo e la condivisione di conoscenze tra le diverse realtà delle valli alpine.

L’obiettivo principale degli incontri è quello di mettere in luce il ricco patrimonio culturale, storico e ambientale delle Alpi, attraverso un approccio comparato, promuovendo un confronto attivo e costruttivo tra studiosi, ricercatori e appassionati, stimolando l’avanzamento della ricerca nelle aree montane d'Europa.

Pubblicazioni I.S.T.A.
 
ALPI IMMAGINARIE. Antropologia del paesaggio e geografia leggendaria delle vallate alpine
In ambito antropologico, il paesaggio è concepito come una costruzione culturale, modellata dall’interazione tra l’uomo e l’ambiente. Le comunità non si limitano a vivere lo spazio naturale, ma lo interpretano e lo caricano di significati: montagne, i boschi, le valli non sono soltanto elementi geografici, ma diventano “luoghi di significato” attraverso le pratiche, le memorie e i racconti delle comunità che li abitano. L’immaginario collettivo plasma il territorio e, al contempo, ne è modellato.

II XIII convegno internazionale “Incontri per lo Studio dei Territori Alpini” (I.S.T.A.), promosso dalla Società Storica e Antropologica di Valle Camonica, si propone di esplorare i racconti leggendari legati ai territori alpini, con approccio interdisciplinare e comparativo. L’obiettivo è di ottenere una panoramica dei luoghi legati all’immaginario e di indagare se e come questi abbiano influito sulla cultura delle popolazioni montane.

Il Call for papers si rivolge a studiosi e studiose di antropologia, storia, geografia culturale, folclore, etnolinguistica, letteratura e storia delle religioni. L’intento è quello di raccogliere casi di studio, riflessioni teoriche, ricerche di campo e confronti metodologici capaci di mettere in luce la varietà e la ricchezza delle rappresentazioni. In caso di più proposte sul medesimo argomento saranno considerate con maggiore interesse gli studi comprensivi di più casi di studio.

Gli articoli potranno concentrarsi su una o più delle seguenti aree tematiche, purché riferite a territori omogenei delle Alpi (ad esempio vallate):

Luoghi leggendari: origini, fonti e sviluppo dei racconti legati a determinati siti; esplorazione dell’immaginario popolare.
Paesaggi immaginari: montagne abitate da creature fantastiche; fonti o laghi miracolosi; idoli sepolti; “ponti del diavolo”; passaggi sotterranei immaginari; luoghi sconsigliati, di divieto e di terrore.
Eventi straordinari e figure leggendarie: tradizioni che intrecciano memoria storica e luoghi specifici a passaggi di personaggi illustri o sovrannaturali, catastrofi naturali, credenze popolari legate a divinità, spiriti, santi, nobili, streghe, draghi e altre entità.
Superstizioni e vita quotidiana: il rapporto tra credenze magico-religiose, territorio e forme di organizzazione della vita comunitaria.
Toponomastica e mito: nomi di luogo come tracce di racconti perduti, tra geografia e memoria culturale.
Trasmissione e trasformazione dei racconti: dalla narrazione orale alla scrittura letteraria, dal raccoglitore ottocentesco alle nuove forme digitali. Analisi diacronica dei medesimi racconti.
Archetipi e interconnessioni culturali: confronti tra valli, culture e lingue diverse nella costruzione simbolica dei paesaggi alpini.
Patrimonio e turismo: strategie di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio narrativo locale, tra promozione culturale e rischio di banalizzazione.
È possibile inviare una propria proposta entro il 15 luglio 2025
attraverso il modulo al link: https://forms.gle/1iVyrFLUzyMeNFK87
Quota di iscrizione: gratuito.

La Commissione di selezione comunicherà ai candidati le proposte accolte nel mese di agosto 2025.
Tutte le proposte accolte potranno partecipare alla pubblicazione degli atti e alla sessione poster.

La conferenza si terrà a Breno (BS-Italy) nel mese di ottobre 2025.
Un massimo di 5 candidati saranno invitati a presentare la propria proposta al convegno pomeridiano. Eventuali sessioni poster si svolgeranno la mattina.

I saggi per gli atti dovranno essere consegnati entro il 31 gennaio 2026.
Ultimo aggiornamento: 01/06/2025 09:23:42