BERGAMO - Con il finanziamento da parte di Regione Lombardia di 1.631.391 euro, ATS Bergamo adotta in via definitiva il Piano Locale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) 2025-2027, che mira a potenziare prevenzione, cura e integrazione sul territorio bergamasco.
Contestualmente, viene approvata la pubblicazione di una manifestazione di interesse, rivolta agli Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Bergamo, per acquisizione di candidature per la realizzazione di azioni progettuali -integrate con i Piani di Zona- all’interno della cornice del Piano GAP in oggetto, con scadenza 27 giugno 2025.
I 14 Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Bergamo coinvolti:
- Ambito di Bergamo
- Ambito di Dalmine
- Ambito di Seriate
- Ambito di Grumello
- Ambito Valle Cavallina
- Ambito Monte Bronzone e Basso Sebino
- Ambito Alto Sebino
- Ambito Valle Seriana
- Ambito Val Seriana superiore e Val di Scalve
- Ambito Valle Brembana
- Ambito Valle Imagna e Villa d'Alme'
- Ambito Isola Bergamasca e Bassa Val S. Martino
- Ambito di Treviglio
- Ambito di Romano di Lombardia
Obiettivi del Piano Locale GAP su cui progettare le proposte.
Di seguito quelli generali, declinati in azioni concrete:
1. Prevenzione ambientale (Obiettivo 0): supporto sulla realizzazione di policy e azioni locali integrate fra ambito sociosanitario e sociale per la
prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico, che vedano attivamente coinvolti gli Enti Locali e il Terzo settore Locale e la collaborazione con gestori di sale giochi; rinforzare il coinvolgimento delle Polizie Locali nel monitoraggio e controllo, individuando con le Amministrazioni le strategie migliori per coinvolgerle e proseguire le iniziative formative che le coinvolgono;
2. Informazione e sensibilizzazione (Obiettivo 1): Promuovere conoscenze, competenze e consapevolezze mediante opportunità di comunicazioni “protette”; aumentare le conoscenze nei diversi target (giovani, famiglie, anziani); promuovere la conoscenza dell’offerta e delle modalità di accesso alla rete dei servizi territoriali, anche sociali; consulenza agli Enti Locali su Campagne targettizzate e formazione per le Reti Territoriali;
3. Interventi nei setting critici (Obiettivo 2): scuole, luoghi di lavoro e comunità, con programmi come "Scuole che Promuovono Salute" e "Workplace Health Promotion". Alcuni obiettivi: coinvolgimento degli Ambiti Territoriali e dei Distretti delle ASST nelle azioni di promozione del programma WHP; aumentare la copertura territoriale delle iniziative attivate dagli Enti Locali in partnership con soggetti del Terzo Settore. Altro obiettivo importante è l'aumento della copertura dei programmi di Prevenzione a scuola secondo le metodologie della Life skills education e della peer education.
“Questo Piano rappresenta un passo cruciale per contrastare un fenomeno in crescita -commenta Nicoletta Castelli, Direttore Sanitario dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo-. Grazie alla collaborazione con ASST, Enti Locali e Terzo Settore intendiamo continuare a costruire, assieme, le risposte concrete che, partendo dalla Prevenzione fino all’accoglimento e trattamento dei soggetti con dipendenza da gioco d’azzardo, possano aumentare consapevolezza sul territorio e favorire buone prassi. L’integrazione delle azioni con i PdZ e i PPT è obiettivo comune: una Rete diffusa, stabile e strutturata al servizio dei cittadini”