Anticipata ma eccellente: la vendemmia 2025 della Cantina Rotaliana
Inizio:
21/08/2025 dalle ore 21:00
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Fine:
21/08/2025 alle ore 22:00
IT
Con l'avvicinarsi della vendemmia, i soci della Cantina Rotaliana si sono riuniti in assemblea per definire le linee guida e le strategie operative. L'incontro, tenutosi presso la sede della Cantina martedì 19 agosto, ha permesso un confronto diretto tra viticoltori, enologi e dirigenza: erano presenti più di 130 soci, segno del forte interesse per questo incontro.
Ufficialmente la vendemmia parte il 20 agosto con lo chardonnay per il TrentoDoc base spumante, ma a causa del meteo la raccolta inizierà venerdì 22 agosto. La poca pioggia di questi giorni non crea grossi problemi, faranno invece la differenza le temperature notturne, che sono un fattore positivo, perché favoriscono il mantenimento dell’acidità dell’uva, una caratteristica del nostro territorio. La vendemmia durerà circa un mese, 15 - 20 giorni dedicati ai bianchi e 10 - 15 giorni dedicati ai rossi. Sarà una vendemmia anticipata di circa 10 giorni, visto che lo scorso anno si era iniziato il 29 agosto e presumibilmente, tempo permettendo, la vendemmia si concluderà per la terza settimana di settembre.
Il Direttore nonché enologo Leonardo Pilati, ha fornito indicazioni preziose: «Siamo in una fase cruciale. Ogni decisione presa oggi avrà un impatto diretto sulla qualità finale dei nostri prodotti. La quantità di uva raccolta sarà maggiore del 2024, che era però stata un’annata scarsa, quello che ha sorpreso piacevolmente è che sarà una vendemmia anticipata, ma di una qualità molto interessante. Abbiamo avuto un clima particolare, con una primavera quasi estiva e un’estate quasi autunnale, con notti fredde che hanno bilanciato le giornate di grande caldo e l’uva ha conservato una buonissima acidità. Proprio le notti fredde del nostro territorio aiutano a caratterizzare la nostra uva, che da una peculiare sensazione di freschezza. Fortunatamente, anche le piogge sono arrivate nei momenti giusti: prevediamo la produzione di vini molto interessanti.»
L'assemblea pre-vendemmiale non è solo un appuntamento formale, ma un momento decisivo per garantire l'eccellenza dei vini della Cantina Rotaliana. Le discussioni si sono concentrate sulle previsioni climatiche, lo stato di maturazione delle uve e le indicazioni tecniche per la raccolta, fondamentali per ottenere il meglio da ogni singolo vigneto. Oggi, con oltre 300 soci e circa 400 ettari di vigneti, la Cantina Rotaliana continua a essere la custode della "Piana Rotaliana", il "giardino vitato più bello d'Europa", con l'obiettivo costante di produrre vini di altissima qualità, fedeli alla propria terra e al vitigno principe, il Teroldego Rotaliano DOC.
Luigi Roncador, Presidente della Cantina Rotaliana, ha sottolineato l'importanza della collaborazione: «La qualità dei nostri vini nasce dalla sinergia tra la tradizione contadina e le più moderne tecniche agronomiche. La numerosa partecipazione all’assemblea è segno di appartenenza alla cooperativa, sono state date notizie tecniche, ma anche orientamenti viticoli sulla base di come sta andando il mercato. La vendemmia è il lavoro di un’annata, c’è una grande attenzione e speriamo che il meteo ci sia favorevole. La vendemmia a mano per noi è un valore aggiunto, conferisce una qualità decisamente migliore al vino perché permette un controllo capillare: per un ettaro occorrono dalle 400 alle 500 ore di lavoro. Negli anni l’impegno sta crescendo e i soci collaborano molto di più, seguendo le indicazioni specifiche fornite dalla Cantina: si sta capendo il valore di produrre vini di qualità medio alta, lo dimostrano i due WineHunter Award 2025 appena assegnati ai nostri Trentodoc 2017 di R Riserva Brut Trento DOC e l’annata 2022 del Teroldego Rotaliano Riserva Superiore DOC dal Merano Wine Festival, anche il mondo del vino sta apprezzando gli sforzi di tutta la cooperativa. »
Chi è Cantina Rotaliana?
Fondata nel 1931, la Cantina Rotaliana è una delle realtà più importanti del Trentino. Riunisce oltre 300 soci che coltivano con passione la vite nella Piana Rotaliana, culla del rinomato Teroldego Rotaliano DOC. Fondata nel 1931 come "Cantina Cooperativa di Mezzolombardo", ha rappresentato fin da subito un punto di riferimento fondamentale per i viticoltori locali. Nel 1968, in un'ottica di rafforzamento e crescita, si fuse con un'altra realtà cooperativa della zona, l'Enologica Rotaliana, dando vita all'attuale Cantina Rotaliana di Mezzolombardo. Questa unione ha segnato l'inizio di un ruolo economico e sociale di primo piano per la comunità, offrendo ai piccoli e medi agricoltori una struttura solida e all'avanguardia per la lavorazione delle proprie uve.
Ultimo aggiornamento:
21/08/2025 00:41:27