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L'Agenda delle Valli

Alto Adige, II commissione: Audizione sul progetto della centrale di pompaggio di Ultimo

Inizio: 21/05/2025 dalle ore 15:00 - Fine: 21/05/2025 alle ore 16:00 IT
Si è svolta questa mattina in Consiglio provinciale l'audizione promossa dalla II commissione legislativa sul progetto della centrale di pompaggio di Ultimo. Dopo che il presidente della commissione Josef Noggler ha accolto gli ospiti, rappresentanti di KlimaclubAlperiaBürgerinitiativeConsiglio dei cittadiniComuni di Ultimo e di San Pancrazio, la vicepresidente Madeleine Rohrer, promotrice dell’iniziativa, ha evidenziato che “buona politica significa parlare con le persone e decidere con loro, non sopra di loro: solo se diamo spazio a tutte le prospettive, possiamo alla fine trovare soluzioni comuni che vanno bene per tutti. Per questo, era importante per me che il Consiglio dei cittadini di Ultimo venisse ascoltato”. Presente era anche l’assessore all’Energia Peter Brunner.
Di seguito, Thomas Egger, presidente del Klimaclub, e l’ingegnere esperto di tecnologia energetica e ambientale Martin Sulser hanno riferito del ruolo dello stoccaggio di energia nell’ottica della transizione climatica ed energetica, fondamentale per garantire stabilità della rete e quindi anche garanzie a livello economico, e delle varie strategie per ridurre questa necessità, al fine di raggiungere l’obiettivo dell’Accordo di Parigi di limitare il riscaldamento globale a un massimo di 1,5° rispetto all’era pre-industriale.
Le motivazioni per cui la Val d’Ultimo si presta alla realizzazione di una centrale idroelettrica di pompaggio sono state quindi illustrate dai collaboratori di Alperia Martin Campestrini, responsabile Corporate Development e responsabile del progetto centrale idroelettrica di pompaggio nel Comune di Ultimo,  Dieter Theiner, direttore Engineering & Consulting, e Stefan Stabler, direttore Strategic Marketing, che hanno riferito di un processo partecipativo orientato agli obiettivi di attuazione del Piano clima, integrazione dell’espansione delle rinnovabili in Alto Adige e in Italia, decarbonizzazione, illustrato i dati tecnici del progetto e  il “Paccheto Ultimo” basato sul misure compensative, cofinanziamento di progetti di pubblico interesse e agevolazioni per le famiglie nella fornitura energetica.
A questi interventi hanno risposto quelli di Agnes Schwienbacher  e Moritz Schwienbacher dell’Iniziativa civica PSKW sulle criticità del progetto, tra cui promesse di trasparenza non mantenute, il timore di ulteriori strutture e la necessità di rimuovere quelle vecchie e abbandonate.
Per seguire al meglio il progetto e monitorarlo, è stato costituito il Consiglio dei cittadini di UltimoGeorg Tappeiner ne ha illustrato metodologia e procedura, mentre i componenti Raffaela SchwienbacherDaniela KuenMax Gruber e Wolfgang Pöder hanno riferito il parere emesso da quest’organo, contenente raccomandazioni al Comune di Ultimo, alla Provincia e ad Alperia. Tra queste, la richiesta di partecipazione alla produzione energetica e il coinvolgimento nel processo.
È intervenuto poi lo stesso sindaco di Ultimo, Stefan Schwarz, con una presa di posizione in merito ai dibattiti svolti fino ad oggi e annunciando condivisione del documento del Consiglio dei cittadini, e quello di S. Pancrazio Thomas Holzner, lamentando di non essere stato ancora mai contattato da Alperia
Al termine degli interventi è stato dato spazio al dibattito, con confronto sulle diverse posizioni. Tra i temi delle domande poste dai componenti della commissione e altri consiglieri presenti - Waltraud Deeg, Harald Stauder, Sandro Repetto, Franz Locher, Andreas Leiter Reber e Hannes Rabensteiner, l’importanza del processo di dialogo, la garanzia della sicurezza per la cittadinanza, la tutela delle fonti e le caratteristiche tecniche dell’opera, l’eventuale partecipazione futura di nuovi players, il coinvolgimento del Comune di S. Pancrazio e il confronto con l’operatore di reti Terna, con cui non c’è contatto diretto. I referenti di Alperia hanno risposto sui dettagli tecnici e promesso informazione e coinvolgimento. Sottolineando che l’audizione aveva dimostrato proprio “quanto è cruciale la partecipazione”, la vicepresidente Rohrer ha evidenziato infine che “la val d’Ultimo è un modello per tanti altri Comuni e progetti”.
Ultimo aggiornamento: 16/05/2025 15:15:06