Bormio - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) ha vinto la sedicesima tappa, Tappa Regina del 100º Giro d'Italia, Rovetta - Bormio di 222 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Mikel Landa Meana (Team Sky) e Nairo Quintana (Movistar Team). Il tappone alpino è stato deciso al fotofinish, in una volata che ha visto Vincenzo Nibali superare Landa a pochi metri dal traguardo, Quintana terzo a 12'', precede Zakarin e Pozzovivo. Tom Dumoulin (Team Sunweb), nonostante i problemi fisici durante la tappa, difende la Maglia Rosa di leader della classifica generale della corsa (credit foto LaPresse - D'Alberto Ferrari Paolone Spada, sotto i video relativi alla giornata odierna).

PRIMO SUCCESSO ITALIANO
Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) torna al successo conquistando la vittoria nella tappa 16, prima vittoria di un italiano al Giro 100. Il siciliano ha battuto allo sprint Mikel Landa (Team Sky), imponendosi sul traguardo di Bormio nella Tappa Regina con Mortirolo e doppia scalata dello Stelvio. Tom Dumoulin (Team Sunweb) difende la Maglia Rosa, nonostante lo stop poco prima dell'attacco dell'ultima salita a causa di problemi intestinali. Il vantaggio dell'olandese in Classifica Generale è adesso di soli 31" su Nairo Quintana (Movistar Team) e 1’12’’ su Nibali.
Luis León Sanchez (Astana Pro Team) è passato per primo sul Mortirolo, Salita Scarponi della corsa, mentre Mikel Landa Meana (Team Sky) si è aggiudicato la Cima Coppi dello Stelvio, il punto più alto del Giro edizione 2017.
RISULTATO FINALE
1 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) - 222 km in 6h24’22”, media 34,654 km/h
2 - Mikel Landa Meana (Team Sky) s.t.
3 - Nairo Quintana (Movistar Team) a 12"
4 - Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) at 24"
5 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) at 34"
CLASSIFICA GENERALE
1 - Tom Dumoulin (Team Sunweb)
2 - Nairo Quintana (Movistar Team) a 31"
3 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 1'12"
4 - Thibaut Pinot (FDJ) a 2'38"
5 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) a 2'40"
Il vincitore di tappa, Vincenzo Nibali, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "È la vittoria di un corridore completo. Dovevo essere solido dall'inizio alla fine in una tappa lunga e difficile. Ho dovuto correre da scalatore aggressivo, buon discesista ed anche da sprinter.