, uno spazio dove poter ricaricare le energie e scambiare idee, best practices e spunti con il team Destination Support di Trentino Marketing.
Non mancheranno, infine, le occasioni di approfondimento della articolata offerta del territorio gardesano, grazie a 5 diverse tipologie di educational. Nella giornata di martedì 23 aprile i buyer avranno l’occasione di vivere di persona le principali esperienze outdoor del Garda trentino accompagnati da istruttori e guide: barca a vela sul lago di Garda; e–mtb lungo la Ponale; cicloturismo lungo la ciclabile; 2 trekking, salita al Monte Brione e percorso da Pregasina a Punta Larici; tradizioni e cultura con visita al borgo di Canale di Tenno e alle Palafitte di Fiavè.
20 ANNI DI GBT
· Il primo GBT edizione estiva nel 2004 a Riva del Garda ha ospitato 65 buyers provenienti da 14 paesi. Ora ospitando quasi il medesimo numero di operatori i paesi coinvolti sono 30 paesi (
+43% rispetto al 2019;
+114% dal 2004) provenienti da Europa e paesi extraeuropei.
· Dall’ultima edizione estiva (Val di Sole 2019) si conferma l’interesse delle aziende trentine; dal 2004 ad oggi le adesioni sono passate da 53 aziende locali a 121 con un aumento del
128%.
· Nei 20 workshop GBT sono stati organizzati più di
24.500 incontri tra domanda e offerta.
· Nelle 11 edizioni estive è stato presentato e fatto conoscere il Trentino a circa
700 tour operators.
Grazie anche alle attività di travel trade promosse da Trentino Marketing in questi vent’anni la geografia del turismo trentino è mutata profondamente, andando ben oltre i mercati di lingua tedesca (Area DACH - Germania, Austria Svizzera).
Nel 2004 l'area DACH rappresentava il 50% del movimento internazionale del Trentino, seguito da NL e B con il 14% e UK con 11%. Venti anni dopo i mercati di lingua tedesca, pur rimanendo il principale bacino, hanno visto ridurre la loro quota relativa a poco più del 40%. Per contro si è registrata la forte crescita del Centro Est Europa: oggi Polonia e Repubblica Ceca pesano per il 20% sul totale trentino, contro il 10% del 2004.
Il tasso di internazionalizzazione (calcolato sulle presenze), che nel 2004 era del 34%, nel 2023 ha toccato il 42% (su livelli simili al precovid). In questi 20 anni si è passati da meno di 5 milioni di presenze ad oltre 8 milioni con una crescita del 71% contro il 21% sul fronte nazionale.
Anche la stagione invernale registra un rafforzamento della componente internazionale, specie nelle località di montagna, con una forte crescita sui paesi del Centro Est Europa. Da evidenziare infine come in estate, accanto ai mercati tradizionali, ne stanno crescendo di nuovi e in particolare quelli invernali che iniziano a scoprire il Trentino anche in estate, specie i laghi.