
Da mezzogiorno, a seguito del transito di un minimo depressionario di origine atlantica, come da previsioni, il Trentino è stato interessato da precipitazioni inizialmente moderate sparse che successivamente sono divenute diffuse con temporali forti, localmente anche molto forti. I fenomeni sono stati particolarmente intensi sui settori più meridionali, con particolare riferimento alla zona dell’Alto Garda e della Valsugana dove si sono registrati intense precipitazioni accompagnate in alcuni casi da forti raffiche di vento. Singolare è stata la cella temporalesca che si è generata fuori regione nella zona di Brescia e si è propagata sul lago di Garda interessando intensamente l’Alto Garda e successivamente la Valle dei Laghi fino a lambire la città di Trento.
Al momento le precipitazioni si possono quantificare mediamente in 20-30 mm con punte massime di 50 – 60 mm ed un massimo di 135 mm circa in Val di Sella.
I fenomeni temporaleschi registrati nell’Alto Garda, Valle dei Laghi e fino a Trento sono stati anche accompagnati da forti raffiche di vento con valori da 40 ai 70 km/orari. Caso particolare Torbole, dove si sono registrate raffiche di 138 km/orari (stazione di Torbole – Belvedere). Si sono riscontrati danni a coperture di edifici (a Riva del Garda, ad Arco ed a Vigolo Baselga), caduta di alberi (Alto Garda, Terlago e Cavedine) ed alcune colate detritiche in Valsugana.